Ponti primavera 2024: alla scoperta di Matera, tra storia, cultura e gusto

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Un viaggio a Matera non sarebbe completo senza un'immersione nella sua ricca offerta enogastronomica, che invita a scoprire i sapori autentici della cucina lucana. Il pane di Matera IGP, noto per la forma e il sapore inconfondibile, frutto di un processo di lievitazione naturale che si tramanda di generazione in generazione, è l'accompagnamento ideale per assaggiare i latticini locali come il pecorino di Filiano DOP e il caciocavallo podolico.

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I peperoni cruschi, peperoni dolci essiccati tipici della regione, sono un altro simbolo della cucina materana: utilizzati come condimento per pasta, pane e insalate, donano ai piatti un sapore intenso e leggermente affumicato. Non meno caratteristici sono le carni e i salumi, tra cui spiccano la lucanica (un insaccato speziato che riflette l'arte norcina della regione) e la carne di agnello, preparata arrosto o alla brace, che si fonde perfettamente con le erbe aromatiche locali.

La cucina di Matera riserva un posto d'onore anche ai legumi e alle verdure di stagione, come le fave, i ceci e le lenticchie, spesso accompagnati da verdure selvatiche raccolte nei campi circostanti che insieme creano piatti semplici ma di grande profondità gustativa.

In aggiunta alla sua indiscutibile bellezza storica e culturale, Matera invita anche all'avventura all'aria aperta. Nei dintorni della città, il Parco della Murgia Materana (noto anche come Parco Regionale delle Chiese Rupestri del Materano) è una riserva naturale e archeologica che si estende di fronte ai Sassi di Matera, dall'altra parte del fiume Gravina. Questo parco offre una prospettiva unica sulla città, permettendo di ammirarla da un punto di vista privilegiato, oltre a custodire al suo interno un patrimonio inestimabile di flora, fauna e siti storici.

Il Parco della Murgia Materana si caratterizza per il suo paesaggio carsico, con gole profonde, gravine e valli che creano un ambiente naturale insolitamente selvaggio. La flora è variegata e include specie mediterranee come lecci, querce e una vasta gamma di erbe aromatiche che profumano l'aria nei mesi più caldi. La fauna è altrettanto ricca, con la presenza di volpi, tassi, ricci e una varietà di uccelli tra cui falchi, gufi e l'aquila reale, rendendo il parco un luogo ideale per gli appassionati di birdwatching.

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Una delle principali attrazioni del Parco della Murgia Materana sono le oltre 150 chiese rupestri scavate nella roccia, alcune delle quali risalenti al periodo altomedievale. Queste chiese, spesso ornate di affreschi bizantini e iconografie cristiane primitive, rappresentano una testimonianza storica importante della vita monastica e della spiritualità che ha caratterizzato la Basilicata nei secoli. 

Il Parco della Murgia Materana è impegnato nella conservazione del suo patrimonio naturale e culturale attraverso pratiche di sostenibilità e programmi di educazione ambientale. Le visite guidate e le attività didattiche organizzate nel parco mirano a sensibilizzare i visitatori sull'importanza della tutela dell'ambiente e della valorizzazione dei siti storici.

Approfittare del lungo ponte di fine aprile e inizio maggio per visitare Matera significa concedersi un'esperienza significativa, capace di toccare molteplici corde interiori: dalla profondità storica e culturale alla gioia del palato, fino al piacere della scoperta e dell'esplorazione. In questo periodo, la città si anima in modo speciale, accogliendo i visitatori con gioia festosa, ideale per chi desidera fare incetta di ricordi.

Di Enrico Pietra

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