Magazine, 01/08/2023.
Oggi sono milioni gli italiani che utilizzano lo smartphone per registrare video e per fare il live streaming su piattaforme come Facebook e TikTok. Si tratta di un trend in costante ascesa, sia per merito degli influencer, sia per chi lavora costantemente con il proprio telefono e necessita di un device adatto allo scopo. Com'è facile intuire, non tutti gli smartphone si rivelano adatti per questo compito e, di conseguenza, devono essere scelti con attenzione.
Fotocamera professionale
Una fotocamera professionale per uno smartphone destinato al live streaming dovrebbe avere alcune caratteristiche assolutamente fondamentali. Si parla in primis di una risoluzione elevata, come minimo da 12 megapixel, indispensabile per offrire una qualità di immagine nitida e dettagliata. Fra i tanti telefoni in offerta presso gli e-shop più noti si trovano diversi modelli dotati di questa caratteristica, come nel caso dell'iPhone 14 della Apple con Dual Cam.
Un altro aspetto importante è la stabilizzazione ottica dell'immagine, che aiuta ad evitare la produzione di video mossi o sfocati. Inoltre, l'autofocus dovrebbe essere rapido e preciso, così da consentire il massimo della qualità durante le proprie live in streaming. Bisogna poi preferire uno smartphone con una fotocamera con un HDR ampio, per gestire le variazioni di luminosità. Altre caratteristiche che potrebbero far comodo ad un live streamer? Ad esempio la possibilità di girare video in slow motion, per aggiungere un tocco creativo alle dirette, e la presenza di diverse opzioni per la personalizzazione delle impostazioni.
RAM e Memoria Interna
La RAM e la memoria interna rientrano di diritto nella lista degli aspetti fondamentali da tenere in conto, quando si sceglie un telefono per il live streaming. In genere gli influencer come Khaby Lame optano sempre per una fascia alta, ma non è detto che sia necessario spendere dagli 800 euro a salire per uno smartphone di qualità. Il consiglio, comunque, è di partire da un minimo di 6 GB di RAM e di 128 GB di memoria interna: questi modelli vengono considerati di fascia media, ma risultano comunque più che efficaci per le dirette in streaming.
Ovviamente una quantità maggiore di RAM permette al dispositivo di gestire più operazioni in simultanea, senza rallentare e senza bloccarsi. Una RAM da 8 GB, di conseguenza, offrirà delle prestazioni superiori. Per quel che riguarda la memoria interna, i telefoni per le dirette di fascia alta arrivano fino a 256 GB, con una spesa extra intorno ai 50 euro, dunque tutto sommato accessibile. Meglio abbondare in tal senso, per un motivo semplice da comprendere.
Questo perché i video in diretta, soprattutto se registrati in alta definizione, possono occupare molto spazio sulla memoria di storage. Inoltre, uno spazio di archiviazione ampio consente di scaricare e utilizzare più app per migliorare l'esperienza di streaming. Infine, è possibile partire da uno smartphone con una memoria di fascia media ed espanderla in seguito, ma non tutti i modelli lo consentono, quindi occhio.
Concludiamo segnalando una delle migliori app per live streaming: si tratta di Prism Live Studio, disponibile sia su Android che su iOS.