Genova, 25/02/2021.
Coop Liguria presenta ricorso al TAR contro la recente delibera del Consiglio comunale di Genova che renderà possibile l'apertura di un nuovo ipermercato Esselunga a San Benigno (Sampierdarena), il secondo a Genova dopo quello in via Piave 5. «Riteniamo che non ci siano le condizioni per autorizzare una nuova grande superficie di vendita in quell’area - spiega il Presidente di Coop Liguria Roberto Pittalis - e siamo pronti a far valere i nostri diritti per preservare il tessuto commerciale esistente, del quale fa parte da decenni il nostro superstore Antonio Negro del Terminal Traghetti. Avevamo già presentato un ricorso al Tar contro il parere preventivo rilasciato dalla Conferenza dei Servizi, propedeutico all’avvio del procedimento». Gli elementi che, secondo Coop Liguria, rendono illegittima la delibera del Consiglio sono i seguenti:
«Veniamo spesso accusati di essere stati oggetto di favoritismi
- ricorda Pittalis - ma le aree di Via Piave dove Esselunga ha
aperto il suo primo superstore erano di nostra proprietà e le
abbiamo cedute perché l’Amministrazione di centro-sinistra
in carica negli anni Novanta aveva respinto la nostra richiesta di
apertura di un nuovo punto vendita, valutandolo
incompatibile con il Piano del commercio.
Chiediamo rispetto e parità di trattamento, perché siamo un’impresa nata e cresciuta su questo territorio, che rappresenta oltre 400.000 Soci, dà lavoro a 2.700 persone e ogni anno contribuisce allo sviluppo dell’economia regionale, acquistando da imprese liguri oltre 60 milioni di euro di prodotti, in aggiunta al valore dell’indotto (imprese di manutenzioni, pulizia, comunicazione, ecc.)
Come cooperativa di consumatori, restituiamo valore alla collettività, sostenendo le scuole, la cultura, le associazioni locali, con le quali co-progettiamo una miriade di attività sui territori. In più ci siamo sempre quando occorre sostenere la comunità, nelle emergenze sociali e in quelle sanitarie. Siamo stanchi della narrazione di Coop monopolista: a Genova abbiamo la stessa superficie di vendita di Carrefour e meno di Sogegross e solo 19 punti vendita sui 290 totali, ma quando si parla di concorrenza sembra che in Liguria esista solo Coop.
Ci siamo, certo, da ben 75 anni, perché è qui che siamo nati, cresciuti e dove abbiamo scelto di investire, sebbene la Liguria sia un territorio difficile da rifornire, per la sua conformazione e per la mancanza di infrastrutture adeguate. Stupisce e dispiace che le Istituzioni locali abbiano approvato in tempi rapidi un progetto presentato da un'azienda non ligure, anziché dare priorità al sostegno delle imprese del territorio. E dispiace ancora di più se a farne le spese è il piccolo commercio, con il quale a Sampierdarena conviviamo da decenni».