San Valentino a Roma: 5 luoghi romantici da non perdere

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Magazine, 05/02/2024.

Il 14 febbraio non è poi così lontano: quel giorno in tutto il mondo si celebra il santo più romantico del calendario, San Valentino. Una festa che ha origini ancestrali nell’antica Roma, legata alla sfera della sessualità umana e perciò della fertilità. Nei secoli però ha preso un’altra veste, quella spesso controversa dell’amore romantico, attribuito anche alla leggenda, secondo cui San Valentino avrebbe donato a una fanciulla povera una somma di denaro per consentirle il matrimonio. Infatti senza questa somma il matrimonio non si sarebbe potuto celebrare, esponendo la giovane alla perdizione. Questa però è una delle tante leggende che ruotano intorno alla figura di San Valentino, divenuto così il patrono degli innamorati e a oggi festeggiato in ogni angolo del pianeta.

Quest’anno, poi, San Valentino cade di mercoledì e può essere una buona occasione per passare qualche giorno nella città in cui questa festività ha tratto le sue origini, Roma, non a caso una delle città più romantiche al mondo.

Dal Lungotevere all’Aventino, da Villa Borghese al Gianicolo, da piazza Navona a via di San Teodoro, dallo Zodiaco a Ponte Milvio, di certo Roma non lesina angoli romantici dove il sornione Cupido è sempre pronto a scoccare le sue immancabili frecce, grazie anche alla complicità del Ponentino, che dai mesi primaverili e per tutta l'estate bacia la città, e dei tramonti che sembrano scomparire nelle acque del biondo Tevere.

Andiamo così a scoprire cinque passeggiate romantiche e altrettanti luoghi dove fermarsi per una pausa che metta d’accordo palato, cuore e occhi.

Passeggiando sul Lungotevere a San Valentino

Una delle passeggiate più romantiche a Roma è sicuramente quella su Lungotevere, protagonista di tante canzoni, opere e poesie dove l'amore esplode o muore proprio a ridosso o tra le acque del biondo Tevere. Se vi trovate nei pressi dell'imponente Palazzo di Giustizia, per i romani er palazzaccio, recatevi su Ponte Umberto I per poi iniziare una lunga passeggiata verso l'Isola Tiberina, su uno dei due lati del Lungotevere. Dal ponte si gode una veduta più che suggestiva a tutte le ore del giorno e della notte. Con il Tevere che scorre lento e la Cupola di San Pietro che sembra vegliarlo insieme al Mausoleo di Adriano, meglio conosciuto come Castel Sant'Angelo, con il colle del Gianicolo che dolcemente degrada verso Trastevere,  il colpo d'occhio è di certo unico e qui un selfie è d'obbligo. 

Potete scegliere di percorre il Lungotevere o scendere sulle banchine del fiume, dove si godrà una prospettiva della città diversa a volte ovattata, a volte solitaria e spesso con sfumature impensabili. Qui, in questa diversa dimensione, incontrerete una serie di barconi tirati a lucido e divenuti veri e propri bistrot dove potersi fermare per un caffè, un pranzo veloce o un aperitivo da gustare al tramonto, accompagnati spesso da buona musica Jazz e dal pacato sciabordìo del fiume. Quale sosta più romantica di questa al tramonto o di sera, quando tutti i lampioni emanano la loro calda luce che si rispecchia sulle acque del Tevere?

Se sceglierete invece di passeggiare lungo il Lungotevere, a poche decine di metri da Ponte Umberto I, incontrerete Castel Sant'Angelo con il bel Ponte Sant'Angelo, che lo collega a via della Croce, a via Giulia e a tutto quel crogiolo di vicoli che portano a piazza Navona, piazza Farnese e piazza Campo de' Fiori, le zone più amate dai turisti. Il Ponte Sant'Angelo attrae ogni persona che passa di lì, anche i romani più abituati alla zona. Non si può non fermarsi sul ponte a contemplare la veduta, le statue degli Angeli e i tanti artisti di strada che catturano lo sguardo dei passanti. Da lì non lasciatevi scappare la romantica passeggiata lungo il viale dei Giardini di Castel Sant'Angelo che lo cingono, in un eterno atto d'amore. E se siete lì all'ora dell'imbrunire la luce calda dei lampioni addolcirà qualsiasi cuore, anche quello più algido.

Lasciato il Ponte Sant'Angelo alle spalle, si prosegue sul largo marciapiede del Lungotevere, dove i platani che sembrano abbracciare il fiume sembrano anche attutire il frastuono del traffico, rendendo la passeggiata ovattata e quasi immersa in un'altra dimensione. Incontrerete l'elegante e trafficato ponte Vittorio Emanuele II, che congiunge al Vaticano, e subito dopo si arriverà al ponte Amedeo di Savoia, che collega il rione Ponte con l'inizio di Trastevere, dove spicca la bellissima Accademia dei Lincei con i suoi suggestivi giardini e gli alberi secolari. Proseguendo e deliziandovi del panorama che vi avvolgerà, arriverete su Ponte Sisto e qui, tra gli artisti, i venditori di ogni sorta di souvenir, studenti e persone con la spola della spesa, respirerete un po' l'aria di Roma. Fra Trastevere e il rione Regola avrete l'imbarazzo della scelta e anche qui un bacio, da sempre, è un buon augurio per un indimenticabile soggiorno nella città e per suggellare un amore appena nato o un sentimento già consolidato.

A poche centinaia di metri, Ponte Garibaldi si affaccia su l'Isola Tiberina, a cui potrete accedere da Ponte Fabricio o Ponte Sestio. Qui ovviamente ogni parola è superflua: scendete sulle sponde dell'isola, percorretela tutta e baciatevi proprio lì dove l'isole sembra fare una punta quasi sotto ponte Garibaldi. Sedetevi in uno dei tavolini dei bistrot, che si affacciano sulla piazza vicino all'Ospedale che è parte della storia della città, ma se avete proprio fame lo storico ristorante da la Sora Lella vi delizierà con i sapori di una volta, oppure inoltratevi nel vicino Ghetto per gustare le specialità della cucina giudaico-romanesca. Se scegliete il Ghetto non dimenticatevi di passere per l'incantevole piazza Mattei, conosciuta dai più come piazza delle Tartarughe, e qui approfittatene per gustare i cioccolatini o una cioccolata calda che offre la piccola e accogliente pasticceria crudista vegana, Grezzo.

 Passeggiata romantica al Giardino degli Aranci 

A pochi passi dall'Isola Tiberina il colle dell'Aventino domina il Tevere, degradando verso il Circo Massimo da un lato e Testaccio dall'altro. L'Aventino è un susseguirsi di angoli indimenticabili, tra palazzi dell'Ottocento e del primo Novecento, antichi conventi, il Roseto e la Basilica di Santa Sabina, senza dimenticare la Villa del Priorato di Malta con la famosa serratura da cui si vede la Cupola di San Pietro, la scelta di certo non manca. E poi, proprio a ridosso della Basilica, si apre il Giardino degli Aranci che si affaccia sul Tevere e sulla città mostrandola in tutta la sua bellezza. Qui però non recatevi troppo a ridosso del tramonto perché il giardino a una certa ora viene chiuso. Passeggiante lungo il lussureggiante viale e fermatevi sul belvedere, fatevi rapire dal paesaggio, lasciatevi coccolare dal cinguettio dei passeri e sedetevi su una delle panchine. Da qui ogni prospettiva merita uno scatto fotografico e un bacio appassionato. 
Se poi volete deliziarvi con una pausa caffè, una pausa pranzo o un aperitivo scendete verso viale Aventino dove bistrot, champagnerie, pizzerie e piccoli bar vi accoglieranno offrendovi il meglio del loro menu. Altrimenti scendete verso Testaccio e lì avrete l'imbarazzo della scelta tra osterie storiche e locali di nuova generazione.

Ponte Milvio e i lucchetti dell'amore

Cambiando zona, nell'area nord di Roma, a poche centinaia di metri da piazza del popolo, vicinissimo al Maxxi e al contemporaneo Ponte della Musica, Ponte Milvio, uno dei ponti più antichi della città, con una storia millenaria, è meta di turisti non solo per la sua importanza storica e la sua immutata bellezza, ma da qualche decennio anche per i lucchetti dell'amore, usanza iniziata subito dopo la pubblicazione del romanzo di Federico Moccia Io e te tre metri sopra il cielo. Qui la veduta è strepitosa grazie alla parete verde di Monte Mario da un lato e al ponte di Corso Francia dall'altro. Per una pausa qui c'è veramente l'imbarazzo della scelta con i locali che convergono su piazza di Ponte Milvio cuore della movida e i bistrot che puntellano il Flaminio. Proprio da questa parte del Tevere suggeriamo di inoltrarsi tra le vie del quartiere e fermarsi nella suggestiva piazza Perin del Vaga, che oggi è pedonale, colorata dai tavolini dei due locali che animano l'area dove svetta il vecchio leccio che negli anni venti venne chiamato dai ragazzi della zona Tutta Roma perché salendovi sopra dicevano: ‘anvedi da quassù se vede tutta Roma. Fermatevi qui e godetevi la piccola piazza ellittica con le due splendide fontanelle dei Delfini, e sorseggiate un caffè bollente o una cioccolata calda accompagnata da una fetta di torta di pere e cioccolata, oppure degustate un buon bicchiere di vino accompagnato dalle proposte culinarie dei locali. Qui la scelta non manca per una pausa romantica dall'aria quasi parigina.

Villa Borghese e il Pincio una passeggiata ad alto tasso romantico

Se scegliete Roma come meta per passare San Valentino non ci si può esimere, Villa Borghese e il Pincio sono mete obbligatorie. Una passeggiata a Villa Borghese partendo da Via Veneto, costeggiando la Galleria Borghese, fermandosi al laghetto dove è possibile affittare una barchetta per un giro romantico in uno dei luoghi più amati dai romani. Passeggiare tra il verde della villa sarà dolce e quasi il tempo sembrerà fermarsi. E la passeggiata vi porterà quasi istintivamente verso il Pincio, ovvero il belvedere della villa, che si affaccia su Piazza del Popolo e da lì Roma si mostrerà davanti ai vostri occhi in tutta la sua bellezza. Da qui potrete proseguire verso la  Scalinata di Trinità dei Monti fermarvi alla Casina Valdier e da lì con una tazzina di caffè o altro ammirare il panorama, oppure potrete fermarvi in uno dei bar che da lì incontrerete senza dimenticare la terrazza del Palazzetto Hasler proprio sulla scalinata più famosa al mondo. Da questa terrazza ogni aperitivo si trasforma in un'opera d'arte, e ogni bacio sarà il preludio di un'indimenticabile notte d'amore.

Amore a prima vista dalle terrazze e dalle sale da te di Roma 

Roma gode di una serie di terrazze e belvederi della città aperti a tutti, abbiamo visto il Pincio, il Giardino degli Aranci, non dimentichiamo il Gianicolo, lo Zodiaco, e lo stesso Campidoglio, ma ci sono anche tante terrazze di hotel da dove si può ammirare un paesaggio unico al mondo in compagnia del proprio amore, degustando ottimi piatti e interessanti aperitivi. Roma ne è piena e sempre più i nuovi hotel che stanno sorgendo nella città non lesinano di incantevoli roof garden, ultimo in ordine cronologico è il nuovissimo Hotel Bulgari a piazza Augusto Imperatore con la sua terrazza mozzafiato.

Uno degli hotel storici della città con una terrazza da brivido è certamente l'Hotel de la Minerve a piazza della Minerva, in prossimità del Pantheon con una veduta sui tetti e sulle cupole di Roma che vi lascerà senza fiato. In via Luigi Petroselli al civico 47 non lontano dalla Bocca della Verità, il 47 Boutique Hotel vi sorprenderà con la sua terrazza  che si apre su una delle zone più belle e suggestive della città. Seduti su uno dei tavoli della terrazza potrete degustare l'eccellenta proposta gastronomica che dal 2020 ha ottenuto 2 forchette Gambero Rosso, e dal 2021 miglior proposta al bicchiere. Posto ideale per una romantica proposta di matrimonio.

Se vi trovate a Piazza Navona la Terrazza Borromini vi accoglie per un aperitivo nel cuore di Roma con una veduta a dir poco strepitosa e un'ampia gamma di sofisticati e ben miscelati cocktail catturerà i palati e scioglierà ogni inibizione. Non lontano da lì trovate il Chiostro del Bramante, ricco di storia e di arte. Se all'entrata chiedete di andare alla caffetteria oltre a deliziarvi del chiostro e dei tetti che si scorgono da lì troverete una sorpresa la  Sala delle Sibille dove l'arredo e la tappezzeria è un tripudio all'amore. Sedetevi in uno dei tavolini tra poltroncine e divanetti e gustatevi un te, in un'atmosfera quasi surreale, accogliente e intrigante al tempo stesso.

Palazzo Manfredi Hotel proprio di fronte al Colosseo è un invito a una fuga d'amore e la sua terrazza che si apre sul Colosseo è il preludio per una cena indimenticabile. Davanti a tanta bellezza si potrà  intraprendere un viaggio sensoriale nella cucina d’autore dello Chef Giuseppe Di Iorio accompagnati dalle scelte del sommelier e dalle dolci invenzioni del pastry chef.

Per un aperitivo romantico e non convenzionale su via dei Serpenti la Spritzeria Monti,  all'interno del boutique hotel Condominio Monti, vi regalerà un indimenticabile aperitivo sui tetti di uno dei quartieri più iconici della città.

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