La Storia in Piazza 2018 al Ducale: le Rivoluzioni. Il programma

Genova, 10/04/2018.

Nazionali, sociali, culturali, artistiche, filosofiche, scientifiche: sono i mille volti delle Rivoluzioni. Nella cornice di Palazzo Ducale di Genova, la storia sarà grande protagonista per quattro giorni, da giovedì 12 a domenica 15 aprile 2018, con la rassegna di incontri La Storia in Piazza, a cura di Luciano Canfora con Franco Cardini. Si tratta della nona edizione: in programma incontri, dialoghi, reading, mostre, laboratori ed eventi per scuole e famiglie tornano nella Superba con un nuovo e attuale argomento di cui parlare.

L'edizione 2018 indagherà il tema delle Rivoluzioni, viste come cambiamenti profondi, radicali, attribuibili a visionari che hanno saputo rovesciare il presente per fare posto al futuro. Ma si parlerà anche di quelle trasformazioni che non sempre aiutano il progresso dell’umanità.

Franco Cardini, storico e curatore della rassegna, spiega il perchè della scelta delle Rivoluzioni come tema del 2018 di La Storia in Piazza: «La storia non è fatta soltanto di continuità. È fatta anche di cambiamenti, a volte rapidi e violenti, momenti di svelamento e contraddizioni che d'improvviso fanno scoppiare il pavimento della storia. Proprio in questi giorni stiamo sperimentando quanto in fondo sia fragile la pace, mentre noi pensiamo troppo spesso alla guerra come qualcosa di difficile da innescare. La spiegazione di questa concezione è semplice: le due Guerre Mondiali del '19 e del '45 ci hanno vaccinato: evidentemente oggi le conseguenze di quel vaccino stanno svanendo e abbiamo bisogno, come direbbero i medici, di un richiamo».

Luciano Canfora, filologo, storico, saggista e curatore insieme a Cardini di La Storia in Piazza 2018, sottolinea l'importanza degli eventi della rassegna per gli studenti: «Da non perdere gli eventi per lescuole, perchè la scuola è la trincea della libertà: Palazzo Ducale ha voluto mettere al centro proprio gli studenti. Il tema delle Rivoluzioni sarà affrontato da tutti i punti di vista: scientifico, artistico, letterario, politico, economico e tecnologico. Penso che il tema sia fondamentale, perchè non esistono epoche non rivoluzionarie: la rivoluzione viene sempre collegata a termini come ghigliottina, Bastiglia o Palazzo d'Inverno, mentre in realtà una rivoluzione è il modo in cui gli essere umani cambiano lo stato delle cose».

Tutti gli incontri sono gratuiti. Ecco il programma completo de La Storia in Piazza 2018: 

Giovedì 12 aprile 

• Ore 16.30, Cortile Maggiore: concerto con l'Orchestra di Fiati e Percussioni della Filarmonica Sestrese C. Corradi - S. Ghio. Dirige Matteo Bariani.

• Ore 18.15, Sala del Maggior Consiglio: Luciano Canfora con Tre centenari e un cinquantenario: 1818, 1917, 1918, 1968. L’incontro sarà preceduto da un breve intervento musicale a cura del Teatro Carlo Felice.

• Ore 21, Sala del Maggior Consiglio, incontro con Moni Ovadia: Umorismo, revisionismo, rivoluzione. Riflessioni libere intorno alla Rivoluzione bolscevica.

Venerdì 13 aprile

• Ore 15.45, Sala Camino: Seminario coordinato da Eleonora Ceccherini. Intervengono Giovanni Maria Flick e Luca Mezzetti. Titolo: Dopo le rivoluzioni: fare i conti con il passato fra memoria e storia 

• Ore 16, Sala del Maggior Consiglio: Tomaso Montanari con Arte e Rivoluzione 

• Ore 16, Archivio Storico: Gaetano Lettieri con Costantino e la conversione dell’Impero romano 

• Ore 17, Sala del Maggior Consiglio: Giovanni De Luna parlerà di La rivoluzione dei costumi 

• Ore 17, Archivio Storico: Silvana Seidel Menchi con Riforma protestante e globalizzazione: 1517-2017

• Ore 17, Sala Liguria: Marco Natalizi con La vicenda del ribelle Pugačëv 

• Ore 18, Sala del Maggior Consiglio: Stefano Zamagni con Le quattro rivoluzioni industriali 

• Ore 19.15, Sala del Minor Consiglio: Ferdinando Fasce con l'incontro Revolution - i Beatles e il ‘68

• Ore 21, Sala del Maggior Consiglio: Marco Salotti con l'incontro I dieci giorni che sconvolsero il mondo. 1917 il Cine-occhio della Rivoluzione d’Ottobre 

• Ore 22.15, Sala del Minor Consiglio: La Storia in corto, maratona di cortometraggi a cura di Cristiano Palozzi, direttore di Genova Film Festival

Sabato 14 aprile

• Ore 15, Sala del Maggior Consiglio: Nicola Labanca con L’Occidente conquista il mondo 

• Ore 15, Archivio Storico: Mario Isnenghi con Antifascismo come rivoluzione? 

• Ore 15, Sala Liguria: Antonino De Francesco con Giacobinismo italiano ed europeo 

• Ore 16, Sala del Maggior Consiglio: Gustavo Zagrebelsky con Rivoluzione e costituzioni 

• Ore 16, Archivio Storico: Lucio Caracciolo con La storia oggi serve a fare le rivoluzioni. Cosa ne è stato delle primavere arabe? 

• Ore 16, Sala Liguria: Alain Schnapp con La commune étudiante 

• Ore 17, Sala del Maggior Consiglio: Silvio Pons e Domenico Losurdo parleranno de La Rivoluzione d’Ottobre e il comunismo novecentesco 

• Ore 17, Archivio Storico: Vladimiro Giacchè con La rivoluzione economica 

• Ore 17, Sala Liguria: Enrico Dal lago parlerà de La guerra civile americana e l’emancipazione: la più grande rivolta di schiavi della storia? 

• Ore 18, Sala del Maggior Consiglio: Michel Delon con l'incontro Liberté, Egalité, Fraternité 

• Ore 19.15, Sala del Minor Consiglio: Marco Salotti con Una didattica della rivoluzione: La battaglia di Algeri di Gillo Pontecorvo 

• Ore 21, Sala del Minor Consiglio: Introducono Margherita Rubino e Luisella Battaglia. Legge Lucia Lavia: Eros, sesso e rivoluzione

Domenica 15 aprile

• Ore 15, Sala del Maggior Consiglio: Gianni Sofri con La rivoluzione non violenta: Gandhi 

• Ore 15, Archivio Storico: Peppino Ortoleva e Luciana Castellina con 1968: tra Berkeley e Saigon 

• Ore 15, Sala Liguria: Salvatore Lupo presenta Resistenza come rivoluzione? 

• Ore 16, Sala del Maggior Consiglio: Andrea Riccardi presenta La rivoluzione di Francesco 

• Ore 16, Archivio Storico: Domenico Losurdo presenta Dalla grande rivoluzione culturale cinese al Denghismo 

• Ore 16, Sala Liguria: Paolo Valvo con Messico in fiamme 

• Ore 17, Sala del Maggior Consiglio: Franco Cardini e Renato Tortarolo presentano Tra Castro e il Che

• Ore 17, Archivio Storico: Gian Enrico Rusconi con l'incontro La bandiera rossa sul Reichstag, Berlino 1918: la rivoluzione di novembre 

• Ore 17, Sala Liguria: Gino Roncaglia presenta La rivoluzione digitale 

• Ore 18, Sala del Maggior Consiglio: Gilles Pècout presenta Risorgimento come rivoluzione? 

• Ore 19, Sala del Maggior Consiglio: Luciano Canfora e Franco Cardini esporranno le considerazioni finali.

Info: 010 8171600; pagina Facebook La Storia in Piazza; sito de La Storia in Piazza.

Di Fabio Liguori