Lullaby, Cattelan in dialogo con Il Quarto Stato di Pellizza da Volpedo alla Gam: in mostra le contraddizioni del Novecento

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Milano, 25/11/2022.

A partire dal 26 novembre 2022 il percorso museale della Gam - Galleria d’Arte Moderna di Milano si arricchisce dell’opera Lullaby, realizzata da Maurizio Cattelan nel 1994 con le macerie del Pac - Padiglione d’Arte Contemporanea e dedicata alla strage mafiosa di via Palestro: l’opera sarà donata al Museo del Novecento ed entrerà a far parte delle Collezioni Civiche. 

Dopo il periodo di esposizione al Cimitero Monumentale di Milano, Lullaby di Maurizio Cattelan si pone ora nell’elegante cornice neoclassica della Sala da Ballo della Gam, in stretta relazione con Il Quarto Stato di Giuseppe Pellizza da Volpedo, che dal 7 luglio 2022 è tornato alla Gam. Il Quarto Stato è allestito nella sala adiacente, ma visibile attraverso la serie scenografica dei tre archi divisori, quasi a disegnare a una parabola che segna l’inizio e la fine di un secolo. 

Il progetto espositivo porta dunque nel cuore del percorso museale della Gam le contraddizioni del Novecento: dal Quarto Stato di Pellizza da Volpedo, dove i lavoratori compatti avanzano verso il futuro, a Lullaby di Cattelan, installazione che trasmette il senso della tragedia e invita alla riflessione su un episodio drammatico degli anni Novanta.

«Maurizio Cattelan dimostra ancora una volta un affetto profondo per Milano», commenta l’assessore alla Cultura Tommaso Sacchi: «Lullaby è un’opera potente e simbolica, che racconta con efficacia straordinaria un pezzo di storia dolorosa della nostra città. Per questo è particolarmente significativo che entri a far parte delle Collezioni Civiche, che appartengono a tutti i cittadini e cittadine e custodiscono una parte preziosa della loro memoria. Il suo allestimento in una delle sale più suggestive di Milano, davanti a un’opera-icona come Il Quarto Stato crea un cortocircuito emotivo capace di rinnovare lo sguardo su un intero secolo, quel Novecento italiano di cui Milano è capitale assoluta». 

Maurizio Cattelan ha realizzato Lullaby con le macerie recuperate in una discarica nei giorni successivi alla strage di via Palestro: è il 27 luglio 1993 quando, alle 23.34, esplode in via Palestro, proprio davanti al Pac, un’autobomba. Una strage di matrice mafiosa che provoca la morte di cinque persone - i vigili del fuoco Carlo La Catena, Sergio Pasotto e Stefano Picerno, l’agente di polizia municipale Alessandro Ferrari e Moussafir Drissalle - e la distruzione del muro esterno del Padiglione d’Arte Contemporanea, lo spazio espositivo progettato da Ignazio Gardella nel 1954.

La prima esposizione dell’opera, in due diverse versioni, è del 1994 alla prima personale all’estero di Maurizio Cattelan presso la Laure Genillard Gallery di Londra e, in contemporanea, a una collettiva al Musée d’Art Moderne de la Ville de Paris. A Londra una parte dei detriti è contenuta in un borsone da viaggio blu, simile a quello utilizzato per raccogliere il materiale delle demolizioni, ma che allo stesso tempo ricorda le borse utilizzate negli ospedali per trasportare la biancheria contaminata. Nella versione parigina, ora esposta alla Gam e donata dall’artista al Museo del Novecento, i resti del Pac sono raccolti in 40 sacchi di plastica bianca stoccati su due pallet

La Gam - Galleria d’Arte Moderna si trova in via Palestro 16 ed è visitabile nei seguenti orari di apertura: da martedì a domenica, dalle ore 10.00 alle ore 17.30 (ultimo accesso un’ora prima dell’orario di chiusura). Il biglietto di ingresso costa 10 euro (ridotto 8 euro per visitatori dai 18 ai 25 anni, over 65, studenti universitari e di Accademie delle Belle Arti); ingresso gratuito per bambini e ragazzi fino a 18 anni, disabili con accompagnatore, studenti delle scuole superiori. È inoltre previsto un biglietto ridotto speciale a 5 euro il primo e il terzo martedì del mese dalle 14.00 e ogni prima domenica del mese. Per info 02 88445943.

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