Da Valentina a Diabolik, il murale di Milano dedicato alla storia del fumetto: ecco dove si trova

Milano, 25/03/2021.

Sono partiti a Milano i lavori per la riqualificazione artistica di via Pesto, tra via Tolstoj e via San Cristoforo, per la realizzazione di un nuovo murale dedicato alla storia del fumetto italiano e patrocinato dal Municipio 6.

Dopo il successo dell'opera di oltre 400 mq in via San Cristoforo, dedicata a Guido Crepax e a Valentina, il suo personaggio più famoso, prende forma l'idea lanciata dal Municipio 6 di realizzare, a poca distanza dall'iconica chiesetta di via San Cristoforo, un distretto che celebri la storia dei comics italiani, raccontando Milano con il linguaggio stilistico dei più grandi autori e autrici dei fumetti. 

Anche per quest’opera, di quasi 500 mq, è stato scelto un cult: il celebre Diabolik, affascinante antieroe ideato nel 1962 dalle milanesi Angela e Luciana Giussani. A realizzare il murale, il collettivo di artisti We Run The Streets. Partner dell'iniziativa sono il Mudec - Museo delle Culture di Milano (che aveva già collaborato con il Municipio 6 in occasione del finissage della mostra su Banksy al Mudec nel 2019, quando sostenne l’iniziativa Un muro che unisce contribuendo così alla realizzazione del murale dedicato a Valentina e ai disegni di Guido Crepax), la Casa Editrice Astorina, il condominio di via Savona 97 (proprietario dei muri) e gli sponsor tecnici NewLac e Consorzio Bramante. con il supporto di Vibrostop.

«Diabolik è apparso sul grande e piccolo schermo, su poster e magliette e gadget di ogni genere: gli mancavano solo i muri della città in cui è nato», commenta il direttore di Diabolik Mario Gomboli. «Quest'opera celebra l'arte del fumetto attraverso l'arte pubblica», aggiunge Santo Minniti, presidente del Municipio 6 di Milano: «il fumetto ha rappresentato e rappresenta ancora un pezzo importante della nostra cultura popolare. I personaggi dei fumetti sono stati capaci di uscire dalla carta stampata ed entrare nell'immaginario collettivo ed oggi, con la realizzazione di un distretto del fumetto, ci offrono l'occasione di rendere attrattivo un quartiere fino a pochi mesi fa degradato e inospitale».