Atm Milano, capacità al 50% ma servizio a pieno regime: le nuove regole per viaggiare su metro, bus e tram

Milano, 05/11/2020.

A seguito delle nuove norme contenute nel Dpcm del 3 novembre 2020 in materia di trasporto pubblico locale - che prevedono tra le altre cose la designazione dell'intera Lombardia a zona rossa (qui cosa si può fare e cosa è vietato) - Atm Milano ha annunciato l'applicazione, come ha sempre dall’inizio dell’emergenza sanitaria, delle linee guida per la gestione del servizio. Tra le disposizioni più rilevanti, è stata rivista la capacità di riempimento consentita sui veicoli, che scende dall’80% al 50%: una riduzione che comporta un’ulteriore stretta sul contingentamento dell’accesso ai mezzi pubblici.

Sulla base dell’andamento dei passeggeri degli ultimi giorni, il coefficiente di riempimento dei mezzi durante la giornata è mediamente del 30%, ma durante le ore di punta tale valore - in alcuni casi - raggiunge o supera il nuovo limite del 50%. Pertanto, Atm informa che con le nuove regole è possibile dover attendere in coda nei mezzanini delle stazioni metropolitane e alle fermate di bus e tram prima di poter salire a bordo. Inevitabilmente, vanno considerati maggiori tempi di viaggio sulla rete.

Atm Milano mette ancora in campo le proprie risorse e rinnova la richiesta di collaborazione a tutti i passeggeri: per viaggiare in sicurezza è indispensabile il rispetto delle disposizioni da parte di tutti, sia all’interno di metropolitana, bus, filobus e tram, sia in attesa alle fermate e in banchina, in tutti gli spazi della rete, comprese scale e scale mobili. Resta sempre obbligatorio l’utilizzo corretto della mascherina, coprendo naso e bocca, anche quando si è al telefono.

Il servizio di trasporto pubblico di Milano continua ad offrire un servizio a pieno regime su tutta la rete. In particolare sulle linee più frequentate di superficie il servizio è potenziato sulle direttrici principali (come per esempio la 90/91) utilizzando i nuovi mezzi arrivati grazie al piano investimenti dell’azienda, senza dismettere quelli che dovevano essere sostituiti. Inoltre vengono di volta in volta rinforzate con corse aggiuntive le linee maggiormente utilizzate.

In metropolitana vengono ricalibrati i sistemi di conteggio automatico dei passeggeri ai tornelli, portando la capienza massima dei mezzi non oltre il 50%. Come già accade, nel caso in cui il numero di passeggeri dovesse superare la soglia prevista, gli ingressi vengono bloccati con la chiusura temporanea dei tornelli.

Per quanto riguarda i mezzi di superficie, invece, in caso di raggiungimento della capacità massima, il conducente invita con annunci sonori gli ultimi passeggeri saliti a scendere e ad attendere il mezzo successivo. I passeggeri sono invitati a prenotare sempre la fermata per scendere, in quanto in caso di raggiunta capacità massima, l’autista non effettua la fermata. In ogni caso, in situazione di necessità il conducente, sempre in costante collegamento con la sala operativa di Atm, può richiedere l’intervento delle Forze dell’Ordine.

All’interno dei veicoli vengono progressivamente riposizionati oltre 70 mila adesivi sui posti a sedere per tenere una distanza obbligata tra i sedili disponibili. Restano invece i marker a terra in tutte le zone di attesa, così come la segnaletica dei percorsi guidati nelle stazioni per indirizzare i flussi in entrata e uscita, nei corridoi e negli snodi di interscambio.

Attraverso l’app Atm Milano è possibile consultare l’affluenza in tutte e 113 le stazioni della metropolitana secondo le diverse fasce orarie della giornata. Questo strumento, disponibile anche in lingua inglese e consultabile anche sul web, si basa su un algoritmo che elabora i dati sull’andamento dei flussi e fornisce una previsione costantemente aggiornata del grado di frequentazione delle stazioni. I passeggeri quindi possono verificare lo stato di affollamento delle stazioni per programmare al meglio il proprio viaggio. In ogni modo il consiglio è quello di pianificare sempre per tempo i propri spostamenti, cercando di evitare gli orari di maggior affluenza, vale a dire le tradizionali ore di punta del primo mattino (7.00-9.00) e del pomeriggio (17.00-19.00).

Prosegue poi l’attività straordinaria di sanificazione quotidiana di tutte le superfici di contatto su treni, bus, tram e filobus, di tutte le stazioni e le banchine, utilizzando prodotti a base di candeggina/cloro, solventi, etanolo, acido paracetico e cloroformio. Azioni che vengono svolte anche durante il giorno con attività di igienizzazione dei mezzi ai capolinea delle linee di superficie più frequentate e ai capolinea delle metropolitane, grazie a un sistema con atomizzatore che vaporizza una sostanza disinfettante su tutte le superfici di contatto. Oggi, tra attività notturne e diurne, sono impiegate 400 persone per sanificare i 1600 mezzi e tutte le 113 stazioni della rete metropolitana.

In tutte le stazioni della metropolitana di Milano, sulle linee di superficie più frequentate e presso gli Atm Point sono presenti più di 600 dispenser di gel per la corretta igienizzazione delle mani. Sui bus e sui treni della metro dotati di impianti di climatizzazione, il ricambio d’aria costante a bordo è previsto ogni 3 minuti sui bus, ogni 6 minuti sui treni.

Ricordiamo comunque che - per tutto il tempo in cui Milano e la Lombardia sono considerate in zona rossa - uscire di casa e muoversi in città è caldamente sconsigliato: bisogna farlo solo in caso di necessità, per motivi di salute o di lavoro, per fare la spesa o accompagnare i bambini a scuola, senza mai dimenticare la regola del metro di distanza da tenere rispetto alle altre persone. Ed è sempre necessaria una autocertificazione che giustifichi gli eventuali spostamenti.

Argomenti trattati

Newsletter EventiResta aggiornato su tutti gli eventi a Milano e dintorni, iscriviti gratis alla newsletter