Alcolici da asporto a Milano, divieto dopo le 19: cosa dice l'ordinanza anti movida e fino a quando è valida

Milano, 28/05/2020.

Da martedì 26 maggio a Milano è vietato vendere bevande alcoliche da asporto dopo le ore 19.00. Una misura che va a integrare le norme anti Coronavirus stabilite dalla Regione Lombardia, e che si è resa necessaria per contrastare la movida selvaggia che lo scorso weekend ha caratterizzato diverse zone di Milano. Il provvedimento è stato ufficializzato dal sindaco di Milano Beppe Sala: ma cosa dice esattamente l'ordinanza comunale e fino a quando è valida? Molte sono le domande che i milanesi si stanno facendo: ad esempio, posso sedermi su una panchina al parco e bere una birra portata da casa? Rischio una multa? E a quanto ammonterebbe la sanzione?

Dunque, andiamo con ordine. Il divieto di vendere bevande alcoliche da asporto è in vigore - salvo ulteriori e successivi provvedimenti - dalle ore 19.00 di martedì 26 maggio alle ore 24.00 di lunedì 15 giugno 2020. Il divieto si riferisce ad alcolici di qualsiasi gradazione, è valido tutti i giorni in orario 19.00-07.00 e riguarda tutte le tipologie di esercizi pubblici, esercizi di vicinato, attività artigianali di asporto e distributori automatici, fatta eccezione per le medie e grandi strutture di vendita e i centri commerciali. Allo stesso modo e negli stessi orari è vietato consumare bevande alcoliche su area pubblica o privata ad uso pubblico compresi parchi, giardini e ville aperte al pubblico.

La consumazione di bevande alcoliche di qualsiasi gradazione rimane consentita all’interno dei pubblici esercizi in sede fissa e all’esterno degli stessi, nelle aree in concessione, esclusivamente con servizio al tavolo. L’inosservanza dei divieti di vendita da asporto e consumo all'aperto di bevande alcoliche tra le ore 19.00 e le ore 07.00 comporta l’applicazione di una sanzione amministrativa pecuniaria che varia dai 400 ai 3000 euro.