Milano, 14/02/2020.
Riconoscimento facciale in aeroporto durante le operazioni d'imbarco? Sembra uno scenario proveniente dal futuro, ma anche all'Aeroporto di Milano Linate tutto questo è già realtà. Nasce Face Boarding, un progetto sperimentale che consente ai passeggeri dell'aeroporto di Milano Linate di effettuare i passaggi di sicurezza e d’imbarco attraverso un innovativo sistema di riconoscimento facciale.
Presentato proprio dall'Aeroporto di Linate sul suo sito web, il programma permette di testare il gradimento di questo servizio da parte dei passeggeri. Non sarà più necessario, quindi, esibire il passaporto e la carta di imbarco ai diversi check point presenti all’interno dell’aeroporto, ora è possibile procedere in modo più fluido ed efficiente semplicemente mostrando il proprio viso.
Face Boarding non è però un metodo obbligatorio per tutti: i viaggiatori possono scegliere liberamente se utilizzare o meno il nuovo sistema e hanno sempre la possibilità di effettuare i controlli in modo tradizionale. Ma se Face Boarding è un progetto in fase sperimentale, fino a quando sarà possibile imbarcarsi con riconoscimento facciale all'aeroporto? Ma soprattutto, come funziona il riconoscimento facciale? Quali le procedure e i requisiti? Ecco di seguito tutte le risposte.
Il progetto Face Boarding è in fase sperimentale fino al 31 dicembre 2020. In questo periodo, esclusivamente sui voli Alitalia della tratta Milano Linate - Roma Fiumicino, possono accedere i passeggeri con i seguenti requisiti:
Per effettuare l’accesso tramite Face Boarding è necessario recarsi presso gli appositi chioschi presenti al Piano Partenze (immediatamente alla destra dei tornelli elettronici). Ecco tutti i passaggi da seguire:
Perchè il procedimento vada a buon fine, è necessario effettuare la registrazione tra le 48 ore e i 30 minuti che precedono la partenza schedulata del volo. È possibile consentire la memorizzazione dei consensi per un singolo volo o fino alla scadenza del programma (31 dicembre 2020). In questo secondo caso sarà possibile saltare questo primo passaggio per ogni futura registrazione.
Di Fabio Liguori