Algeria, Francia e Italia: l’Affaire Audin, Luigi Nono e la rivolta della cultura, conferenza - Note di storia

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Venerdì28Novembre2025
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Torna anche quest’anno Note di storia, palinsesto di incontri interdisciplinari nati dalla collaborazione tra Teatro alla Scala e Fondazione Giangiacomo Feltrinelli. Aspettando l’apertura della stagione d’opera 2025/2026, il breve calendario che porta come sottotitolo Musica, intellettuali, censura si propone di mettere in dialogo casi emblematici e analoghi dalla storia della musica e della letteratura, in un confronto che offre una prospettiva del tutto originale.

L’iniziativa si innesta in un autunno scaligero di cui un evidente fil rouge è senz’altro rappresentato dal tema del contrasto tra arte e potere. Basti pensare ad Anna A. di Silvia Colasanti, in scena fino a lunedì primo dicembre 2025, opera commissionata dal Teatro alla Scala dedicata alla poetessa Anna Achmatova, emblema della persecuzione dei poeti e dei letterati in epoca staliniana, a cui si collega inevitabilmente la figura di Šostakovič, di cui quest’anno si celebra il cinquantesimo anniversario della scomparsa, e a cui il Teatro alla Scala dedica l’apertura di stagione con Una Lady Macbeth del distretto di Mcensk, l'opera che è diventata un simbolo della censura in campo teatrale e musicale. Ancora una volta, la storia e gli archivi offrono un’occasione di riflessione su una tematica ancora attuale, fornendo preziosi spunti storici, musicali e letterari, utili a comprendere meglio il presente.

Il secondo incontro, in programma per venerdì 28 novembre alle ore 18.00 al Ridotto dei Palchi del Teatro alla Scala, è intitolato Algeria, Francia e Italia: l’Affaire Audin, Luigi Nono e la rivolta della cultura, e vede in dialogo Mariamargherita Scotti, ricercatrice e archivista Istituto Ernesto de Martino, e Veniero Rizzardi della Fondazione Archivio Luigi Nono. Ingresso gratuito previa iscrizione on line, fino a esaurimento posti.

In questo incontro viene offerto un focus sull’altro volto del dissenso, quello che viene represso nelle democrazie. Stavolta, da una parte si racconta l’Affaire Audin, clamoroso caso giudiziario e politico sviscerato e portato all'attenzione pubblica da Pierre Vidal-Naquet, riguardante la scomparsa e la morte del matematico francese Maurice Audin, simpatizzante del movimento per l'indipendenza algerina, avvenuta nel 1957 dopo il suo arresto e la sua tortura da parte dei paracadutisti francesi. Dall’altra, Luigi Nono con Intolleranza 1960, opera definita come un'azione teatrale politica e sperimentale, che affronta l'oppressione e la resistenza attraverso il racconto di un rifugiato che viaggia per il mondo, utilizzando un libretto composto da testi poetici e documenti storici di autori come Bertolt Brecht e Henri
Alleg.

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