Milano, 03/06/2025.
Red carpet da showbiz italiano e internazionale: in giuria per i lungometraggi James Franco, Margherita Buy, Francesco Di Leva, Isabella Ragonese, Claudio Giovannesi, per i corti Valentina Lodovini, Paola Randi, Luca Bigazzi, Romana Maggiora Vergano e Luca Lucini. Anteprime con Alessandro Gassman e Francesco Gheghi, dietro le quinte dei The Jackal, un tuffo nel cult dei Novanta con J-Ax e Dj Jad. E tanto cinema: dall’apertura con June & John di Luc Besson alla chiusura thrilling con The Ugly Stepsister di Emilie Blichfeldt. Fino all’omaggio alla Milano di ieri, con gli auguri ai 90 anni di Enzo Jannacci e con la memoria della MalaMilano dei ‘70 tra poliziotteschi, Manetti Bros e Stefano Nazzi. Ogni sera spazio anche alla musica live con le giovani proposte del laboratorio creativo di Manuel Agnelli. In programma anche incontri e talk, proiezioni gratuite nei giardini e nelle piazze di Milano con la sezione Scintille, un’ampia sezione industry nelle sale del Castello Sforzesco e l’academy con i lavori delle scuole di cinema della città.
Questo in sintesi il programma della prima edizione del Milano Film Fest, la manifestazione che si svolge da martedì 3 a domenica 8 giugno 2025 per la direzione artistica di Claudio Santamaria, nei luoghi della cultura, come al Piccolo Teatro Strehler e al cinema Anteo, e per le vie della città. Sei giorni in cui l’anima scintillante, creativa e internazionale di Milano incontra il suo spirito underground, curioso e popolare, grazie al cinema e alle serie tv, alla fotografia e alla musica.

Claudio Santamaria
«Questa prima edizione vuole essere un manifesto culturale per la città, e non solo, con un chiaro messaggio politico e urbano: in ogni luogo può nascere una scintilla di futuro, ogni cittadino può creare cultura, dai quartieri più lontani dal centro ai luoghi dello spettacolo», commenta Claudio Santamaria. «Non a caso una delle novità porta proprio questo nome, Scintille, un progetto che porta il cinema gratuitamente nei nove municipi di Milano, con proiezioni serali e incontri con protagonisti. Siamo convinti che il cinema, come le arti e le maestrie che creano la magia in sala o in tutti gli schermi che usiamo, possa creare legami comunitari. Per questo il festival intende rilanciare una visione collettiva, che nasce dalla sorpresa e dallo stupore per arrivare al dialogo tra le parti. In programma avremo film, concerti, incontri, talk con professionisti e giovani studenti, grazie alle tante realtà che hanno partecipato: non resta che spegnere le luci e dare il via allo spettacolo».
Sono oltre 110 i film in programmazione, tra anteprime assolute e serate speciali, in sala e nei luoghi della città. L'appuntamento con i film di apertura e di chiusura al Teatro Strehler, rispettivamente con l'anteprima internazionale di June & John di Luc Besson (martedì 3, ore 21.30) e l'anteprima italiana di The Ugly Stepsister, opera prima di Emilie Blichfeldt (domenica 8, ore 21.00, al termine della cerimonia di premiazione).
June & John
Al centro del Milano Film Fest 2025 ci sono il concorso lungometraggi con 10 film internazionali in gara (qui l'elenco dei film in concorso; a premiare il Miglior Film la giuria presieduta da James Franco, affiancato Margherita Buy, Francesco Di Leva, Isabella Ragonese e Claudio Giovannesi), il concorso cortometraggi con 20 titoli tutti in anteprima italiana (qui l'elenco dei cortometraggi in concorso; a premiare il Miglior Cortometraggio, tutti in anteprima italiana. La giuria è composta dall'attrice Valentina Lodovini, Paola Randi, Luca Bigazzi, Romana Maggiora Vergano e Luca Lucini) e una serie di eventi speciali, tra cui un tributo alla musica per il cinema al Teatro Strehler con Hardcoro per il Milano Film Fest, il coro pop-up con il maestro sul palco, cantori in platea e brani sempre a sorpresa (mercoledì 4, ore 21.30) e la proiezione gratuita del docufilm Enzo Jannacci: vengo anch'io di Giorgio Verdelli all'Anteo (sabato 7, ore 19.00), oltre a un tributo al grande cantautore milanese che quest'anno avrebbe compiuto 90 anni nella serata evento finale del festival al Teatro Strehler, con il figlio Paolo Jannacci e molti amici dell'artista, tra cui Paolo Rossi, Cochi Ponzoni, Fabio Treves e Gino & Michele (domenica 8, ore 19.30). La sezione Controcampo è poi un viaggio cinematografico alla scoperta di titoli internazionali che sollevano interrogativi sulla condizione umana contemporanea (e non solo), dalla Corea del Sud alla Turchia, dall'Argentina all'Austria all'Ucraina.
Tra gli eventi speciali del Milano Film Fest 2025 ci sono anche le proiezioni all'Anteo di Mani Nude, il film di Mauro Mancini con Alessandro Gassman e Francesco Gheghi (tutti presenti in sala) che indaga l'universo maschile (martedì 3, ore 21.00); Due di noi di Mattia Colombo e Davide Fois, realizzato in collaborazione tra Gilead Sciences Italia, Europa Donna Italia e Tapelessfilm e dedicato a un tema fondamentale come il tumore al seno metastatico (giovedì 5, ore 17.00); e - a 30 anni dalla strage di Capaci - di Francesca e Giovanni, una storia d'amore di mafia di Ricky Tognazzi e Simona Izzo (presenti in sala), che immortala il rapporto tra Francesca Morvillo e Giovanni Falcone, uniti nel coraggio e nella lotta alla mafia. Nel cartellone spiccano poi la sezione dedicata ai cortometraggi fuori concorso, che apre all'Anteo con Corti da Oscar dedicata a una selezione dalle categorie ufficiali, animazione e live action, dell'Academy Awards 2025 (venerdì 3, ore 18.00 e ore 21.30) e l'incontro con Bruno Bozzetto, che presenta - sempre all'Anteo - la proiezione di 8 suoi rari cortometraggi dagli anni Settanta ai Duemila, partendo dalla mostra La pop art animata di Bruno Bozzetto in corso al Museo Interattivo del Cinema di Milano (sabato 7, ore 17.00).

Pesci Piccoli
Tra gli incontri, anche la presentazione in anteprima - nell'ambito della rassegna che il Milano Film Fest dedica all'universo delle serie tv - della seconda stagione di Pesci Piccoli del gruppo comico napoletano The Jackal (giovedì 5, ore 16.00), a cui viene dedicata anche una masterclass (giovedì 5, ore 16.00): proiezione e masterclass si svolgono rispettivamente al Teatro Strehler e all'Anteo. La sezione dedicata alle serie tv prevede tanti altri incontri a ingresso gratuito: da un incontro al Castello Sforzesco dedicato alle serie originali Sky M: il Figlio del Secolo, Hanno ucciso l’Uomo Ragno e L’arte della gioia con l'head of development di Sky Emanuele Marchesi (mercoledì 4, ore 14.00) al talk con il direttore della fotografia Luca Bigazzi (che con sette David di Donatello, nove Nastri d’Argento e dieci Ciak d’oro detiene il record di premi nel cinema italiano) all'Apple Store di piazza Liberty sulle potenzialità di iPhone nel cinema (mercoledì 4, ore 18.30); dall'evento Cut: Follemente (dietro le quinte con il cast) in compagnia di Claudio Santamaria, Marco Giallini e Paolo Genovese all'Anteo (mercoledì 4, ore 19.30) al focus Netflix e la serialità del made in Italy al Castello Sforzesco con la direttrice delle serie italiane originali di Netflix Luisa Cotta Ramosino (venerdì 6, ore 18.00); fino all'incontro con l’attrice Maria Chiara Giannetta, che prossimamente vestirà i panni dell’agente sotto copertura Rosa Valera nella serie thriller Rosa Elettrica, all'Anteo (sabato 7, ore 17.00).
Dalla Milano di oggi a quella di ieri, cupa e fitta di storie da cronaca nera: tra le sezioni in programma c'è MalaMilano, un approfondimento dedicato al cinema dei poliziotteschi che porta sullo schermo la versione restaurata dei film I ragazzi del massacro (1969), Milano calibro 9 (1972) e La mala ordina (1972) firmati da Fernando Di Leo, grazie alla collaborazione con Minerva Pictures. A introdurre il duo registico dei Manetti Bros in dialogo con Gianni Biondillo e Andrea Chimento, in una masterclass al Teatro Strahler sul rapporto tra questo genere cinematografico e la città (mercoledì 4, ore 18.30).

Milano Calibro 9Dalla fiction all’attualità: il viaggio a ritroso negli anni ‘70 a Milano continua nell’appuntamento speciale con lo spettacolo di Stefano Nazzi Canti di guerra, ispirato al suo ultimo libro (giovedì 5, ore 21.00).
Tra le sezioni più attese del Milano Film Fest 2025 c'è Scintille, che porta il cinema nelle piazze e nei cortili delle case popolari. Le aree pubbliche meno convenzionali si trasformano in piccoli cinema all'aperto: nel corso della settimana si tengono 18 proiezioni gratuite (introdotte da un ospite speciale), due per ciascuno dei nove municipi di Milano, secondo il seguente programma (inizio sempre ore 21.30).
Martedì 3 giugno
Mercoledì 4 giugno
Giovedì 5 giugno
Venerdì 6 giugno
Sabato 7 giugno
Domenica 8 giugno
Spazio anche alla fotografia, che si inserisce all’interno del palinsesto del Milano Film Fest grazie a una collaborazione con l’agenzia fotografica Magnum Photos. L’appuntamento è con Alex Majoli, pluripremiato fotoreporter di fama internazionale i cui lavori si concentrano sulla condizione umana (celebri i suoi lavori su manicomi e assistenza psichiatrica), che tiene una masterclass all'Anteo (venerdì 6, ore 21.30) seguita dalla proiezione dei corti realizzati in casa Magnum, Teddy Gray’s Sweet Factory del fotoreporte britannico Martin Parr e Voyages della fotografa statunitense Susan Meiselas. Sul fronte nazionale in programma il doc Il ragazzo con la Leica di Daniele Cini e Claudia Pampinella, un viaggio per l’Italia in compagnia di Gianni Berengo Gardin e di sua figlia Susanna, curatrice del suo immenso archivio (entrambi presenti in sala) alla scoperta della genesi degli scatti a cui lui è più affezionato, ricostruendo il punto esatto in cui sono stati catturati. Le immagini dallo schermo escono e corrono per le vie di Milano: in programma Framers: il Festival della Fotografia Proiettata, a cura di Perimetro, mostra itinerante e diffusa in diversi luoghi di Milano, come sul sagrato del Piccolo Teatro: focus è la fotografia non più come immagine statica, ma combinata con suono, grafica, ritmo del montaggio, che si fa narrazione immersiva.

Manuel AgnelliIl sagrato del Piccolo Teatro ospita anche la colonna sonora del festival, ovvero i concerti all'ora del tramonto, curati da Manuel Agnelli. Ogni sera (ore 20.30) si alternano band sconosciute al circuito mainstream, due per ogni serata: Dirty Noise e Palea (martedì 3); Mars on Suicide e Mass Demonstration (mercoledì 4); Tommaso Imperiali e Frisari (giovedì 5); The Useless4 e Vittoria D'Onda (venerdì 6); Rain Taylor e Liquid Words (sabato 7); Fitza e Anførsyn (domenica 8).
Ad arricchire il palinsesto del Milano Film Fest 2025 c'è poi il format Che cos'è il cinema? a cura di Andrea Chimento e dedicato al confronto con professionisti: in programma gli incontri con Gianni Canova, Claudio Santamaria e Manuel Agnelli al Teatro Strehler (martedì 3, ore 18.30); con Paolo Mereghetti all'Anteo (mercoledì 4, ore 15.00); con Emanuela Martini al Teatro Strehler (giovedì 5, ore 15.00); e Pier Maria Bocchi al Teatro Strehler (venerdì 6, ore 17.00). C'è poi la sezione Industry con incontri, panel, masterclass e momenti di networking per fotografare cosa succede nell'industria dell'audiovisivo e immaginare quali saranno le nuove tendenze. E infine l'Academy, nata per formare una nuova generazione di professionisti del cinema e delle serie tv: si parte all'Anteo con una maratona di cortometraggi prodotti dalle scuole e università partner, insieme alle proiezioni dei 15 corti in concorso per la sezione Milano Academy del Vertigo Film Fest (martedì 3, ore 10.00-18.30) e si prosegue al Castello Sforzesco con 20 masterclass, workshop gratuiti e salottini espositivi nel Cortile della Rocchetta per incontrare le scuole e università partner, conoscere le loro offerte formative e orientarsi (mercoledì 4, giovedì 5 e venerdì 6, ore 10.00-18.00).
Eccezion fatta per le proiezioni a ingresso gratuito, i biglietti per vedere i film del Milano Film Fest hanno un prezzo di 8 euro (ridotti 6 euro), mentre l'abbonamento all'intera rassegna costa 40 euro (ridotto studenti e convenzioni 25 euro). Il programma completo e aggiornato è consultabile sul sito ufficiale del Milano Film Fest.