Sabato 12 ottobre 2024 alle ore 15.00 e alle ore 17.30 va in scena in doppia replica al Teatro Manzoni di Milano (via Manzoni 42) lo spettacolo per bambini Grisù: un drago senza paura, interpretato da Jasmine Lazzoni, Andrea Messina, Jacopo Violi e Sara Zappa / Carlotta Prando.
Un eroe non è chi non ha nessuna paura, ma chi riesce a vincerla: si può riassumere con leparole di David, il papà di Stella, l’amica del cuore di Grisù, l’insegnamento alla base della commedia musicale per bambini Grisù: un drago senza paura, ispirato al coraggioso draghetto sputafuoco creato dai fratelli Pagot negli anni Sessanta e tornato oggi sui piccoli schermi con una nuova serie 3D in onda su Rai Yoyo.
Il musical, brillante trasposizione drammaturgica in lingua italiana di Marco Pagot e Manuel Renga, che cura anche la regia, debutta in prima nazionale proprio a Milano. La produzione è a cura dell’Associazione Atti in sinergia con Fondazione Aida, in collaborazionecon Centro Servizi Culturali Santa Chiara e Fondazione Atlantide Teatro Stabile di Verona, con ilcontributo di Fondazione Caritro.
Le avventure del draghetto, rappresentate nella serie animata sotto forma di brevi avventure,trovano nell’allestimento teatrale una solida unità, costruendo un percorso di crescita per i giovani protagonisti Grisù e Stella e di consapevolezza dei propri talenti e dei propri punti di forza. I brani originali alternano atmosfere avventurose e giocose a momenti più romantici e poetici per costruire un’ora di narrazione adatta al giovane pubblico. Lo spazio è un tributo aicartoni animati e al teatro: fondali disegnati, pop up di elementi che si stratificano generando i diversi ambienti, elementi bidimensionali dipinti che scorrono, proprio come se la mano del disegnatore originale tracciasse i contorni di luoghi e personaggi. Anche i costumi appartengono al mondo fantastico della scenografia, con colori vivaci che creano personaggi ben delineati.
Grisù, un giovane draghetto sputafuoco, vive con il papà Fumè in una caverna sotto al vulcano proprio vicino al paese in cui vive Stella, la sua migliore amica umana. Anch’essa vive con il papà David, il capo dei pompieri locali. Grisù e Stella hanno un sogno nel cassetto: lei vuole diventare giornalista, lui vuole diventare vigile del fuoco, cosa piuttosto difficile per un draghetto sputafuoco. Qualcosa, o meglio qualcuno, decide però di mettere loro i bastoni fra le ruote. Una losca figura appare prima negli incubi di Grisù e poi in carne e ossa proprio lì, nelle strade del paese. Malasorte è il suo nome e si nutre delle paure degli esseri umani. La paura di rimanere soli per Malasorte è una fetta di torta violetta, la paura di non riuscire è un bel pollo arrosto blu, la paura di perdere le persone che amiamo è una macedonia di tutti i colori. Grisù e Stella, come tutti i bambini di quell’età, di paure ne hanno tante: dovranno imparare a capirle e affrontarle.
Grisù rappresenta così la forza di chi non si rassegna di fronte alle difficoltà e desidera cambiare, dare una svolta positiva alla vita, aiutando gli altri e smettendo di spargere fuoco distruttore. Non è facile per Grisù portare avanti il suo sogno, perché spesso le emozioni prendono il sopravvento facendo fuoriuscire le fiamme dalla sua bocca che provocano degli imprevisti. Ma non perde lasperanza e soprattutto non smette di sognare affermando con forza: Un pompiere non si arrende mai.
A guardarlo ora, dopo oltre 50 anni, questo cartone dei fratelli Pagot sembra precursoredi principi oggi considerati fondamentali nell’educazione dei bambini come il rispetto per l’ambiente, la perseveranza, il rispetto per la diversità, la comunità. Grisù è anche la mascotte di diversi dipartimenti del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco che svolge anch’esso una importante funzione sociale in termini educativi.
Biglietti: adulti 18 euro; bambini dai 3 a 14 anni 14 euro; bambini sotto i 3 anni 6 euro. Per info 02 7636901.