It-Alert a Milano in Lombardia: quando arriva il messaggio sui cellulari, cosa fare e a cosa serve
Milano, 15/09/2023.
Stay tuned, come direbbero quelli bravi. O rimanete in allerta, volendo utilizzare espressioni più nostrane: anche sui telefoni cellulari presenti a Milano e in Lombardia è in arrivo l'ormai famoso messaggio di It-Alert. Il nome non deve terrorizzarvi: si tratta semplicemente di un nuovo sistema di allarme pubblico per l'informazione diretta alla popolazione, attualmente in fase di sperimentazione, che dirama ai telefoni cellulari presenti in una determinata area geografica messaggi utili in caso di gravi emergenze o catastrofi imminenti o in corso.
Quando sarà operativo, il messaggio It-Alert verrà ricevuto da chiunque si trovi nella zona interessata dall'emergenza o dall'evento calamitoso e abbia un cellulare attivo. I casi di emergenza sono molteplici: di va dal collasso di una diga all'incidente nucleare, da precipitazioni intense e dissesti idrogeologici a incidenti in stabilimenti chimici, dal maremoto all'attività vulcanica.
Ma quando arriverà il messaggio di test di It-Alert sui cellulari presenti a Milano e in Lombardia? Ebbene, i cellulari in Lombardia riceveranno il messaggio It-Alert alle ore 12.00 di martedì 19 settembre 2023. Il messaggio di test arriva accompagnato da un suono unico e riconoscibile e chi riceve il messaggio non deve fare nulla tranne leggere il testo e toccare lo schermo, ristabilendo così le funzioni del telefono, per non visualizzarlo più. Chi vuole, può anche compilare un questionario sul sito ufficiale di It-Alert: le risposte degli utenti consentiranno al Dipartimento di Protezione Civile di migliorare lo strumento.
Come funziona It-Alert? Qual è la tecnologia dietro a questo strumento di informazione della popolazione? Ogni dispositivo mobile connesso alle reti degli operatori di telefonia può ricevere un messaggio It-Alert: non è necessario iscriversi né scaricare alcuna applicazione. Il servizio è anonimo e gratuito per gli utenti. Attraverso la tecnologia cell-broadcast i messaggi It-Alertpossono essere inviati a un gruppo di celle telefoniche geograficamente vicine, delimitando un’area il più possibile corrispondente a quella interessata dall’emergenza.
Ci sono però al monento alcuni limiti tecnologici. Un messaggio indirizzato a un’area potrebbe infatti raggiungere anche utenti che si trovano al di fuori dell’area stessa (giovedì 14 settembre, quando It-Alert è stato testato in Piemonte, sembra che il messaggio sia stato ricevuto anche da alcuni cittadini che si trovavano nelle confinanti province di Pavia, Milano e Varese). Oppure in aree senza copertura può capitare che il messaggio non venga recapitato. La capacità di ricevere i messaggi dipende ovviamente anche dal dispositivo. E proprio i test di queste settimane dovrebbero servire a verificare tutte le eventuali criticità per ottimizzare il sistema.
«I recenti eventi che hanno colpito non soltanto la Lombardia, ma tutto il territorio nazionale dimostrano come il cambiamento climatico sia un fenomeno che richiederà sempre di più il nostro impegno», spiega Romano La Russa, assessore regionale alla Protezione Civile. «Essere in grado di informare in modo tempestivo e capillare la popolazione, in caso di calamità naturali, è e sarà sempre più importante. In quest’ottica, il sistema It-Alert è uno strumento prezioso che, una volta conclusa la sperimentazione, potrà essere impiegato al servizio di tutti i cittadini».
