Magazine, 22/12/2017.
A tutti quelli che Mamma ho perso l’aereo fa venire i brividi solo che a sentirlo nominare. A quelli che hanno la nausea del Grinch: per quanto esilarante possa essere Jim Carrey, non lo è più così tanto la duecentesima volta. E anche a quelli che recitano le battute di Una poltrona per due quasi fosse una filastrocca natalizia molto ripetitiva.
A tutti coloro che non ne possono più degli stessi film sul Natale è dedicata questa breve guida sui 10 film alternativi da guardare (o mettere) sotto l’albero: se anche tu non sopporti più la povera suora di Sister act, ti consigliamo caldamente la lettura.
Una ditta di giocattoli il cui presidente si è appena suicidato, la nascita dell’hula hoop e un Paul Newman straordinariamente malvagio: sono questi gli ingredienti per un film speciale che vi renderà subito più buoni… o forse no.
È la vigilia di Natale del 1969, la neve e le feste fanno da sfondo a questo capolavoro spielberghiano. Un inseguimento continuo vede come protagonisti Frank (Leonardo di Caprio), falsario d’assegni di una compagnia aerea e maestro nel cambio d’identità, e l’agente Hanratty (Tom Hanks), agente dell’Fbi ossessionato dall’attività criminale del ragazzo.
Come scordarsi del maglioncione di lana di Mark Darcy, meravigliosamente interpretato da un ironico Colin Firth. È proprio ad un pranzo delle feste (in questo caso quello di Capodanno) che lui e Bridget si incontrano per la prima volta, dando inizio a una serie di eventi e comicità tipicamente inglesi. Hugh Grant è la ciliegina sulla torta.
Un filmone per le famiglie, a volte ingiustamente poco considerato. Robin Williams veste i panni di Peter Pan cresciuto che, persi i ricordi d’infanzia, è ora un avvocato di successo, sposato e con figli: cosa succederà facendo ritorno all’Isola che non c’è?
Quando la commedia incontra l’horror, nasce un cult d’eccezione. La tenerezza di una creaturina di nome Gizmo si trasforma in un esercito di mostruosi esseri deformi, e il Natale non sarà più quello di sempre per Billy e la cittadina in cui vive.
Il titolo in inglese è Scrooged, poiché è si tratta di una rielaborazione pop del classico Racconto di Natale di Dickens. Il dirigente di un network televisivo, interpretato da Bill Murray, prende il posto del tipico avaraccio vittoriano: dopo aver sacrificato tutto alla carriera, un prodigio natalizio lo indurrà a cambiare vita.
Aldo, Giovanni e Giacomo in bianco e rosso: i tre più simpatici babbi di sempre vengono beccati a scalare un edificio la notte di Natale e arrestati. Confessando tutto davanti all’ispettore Irene Bestetti (Angela Finocchiaro), si svelano storie intricate, d’amore e d’amicizia, in linea con la piacevolissima comicità propria del trio.
Giudicato il miglior film americano di sempre dalla rivista cinematografica Sight and sound e la BBC, il film narra la vicenda di Charles Foster Kane, magnate dell’editoria. L’accidente scatenante della trama avviene nella neve, e questo è un pretesto sufficiente per suggerirvene assolutamente la visione.
Tra i film di Natale alternativi non poteva mancare un bell’horror coi fiocchi. Uno psicopatico commette una serie di omicidi la vigilia di Natale, poi si maschera di Babbo Natale e irrompe in un convento di suore minacciando di fare una strage. Non occorre dire altro…
Dimenticate il tondo e giocondo Santa Claus e immaginate invece che la notte di Natale venga invasa dalle creature di Halloween: è così che Jack Skeletron si muove leggiadro in una pellicola dalle note gotiche e decadenti tipiche di Tim Burton. Buone feste alternative a tutti!
Di Adele Firpo