Paganini Genova Festival 2023: il programma tra concerti, conferenze ed eventi

Emanuela Risso

Genova, 17/05/2023.

Il taglio del nastro è previsto per sabato 27 maggio 2023: torna a Genova, proprio nel giorno dell’anniversario della scomparsa del grande musicista, il Paganini Genova Festival con un’inaugurazione in grande stile e all’insegna della solidarietà a Palazzo Ducale, dove il violinista Premio Paganini 2015 Mo Yang si esibirà in un concerto interamente devoluto a AIRC - Associazione Italiana Ricerca sul Cancro.

Un’edizione che si caratterizza per la nuova collocazione a fine primavera e una veste grafica completamente rinnovata e che si prefigge l’ambizioso obiettivo di «trasformare Genova nella capitale mondiale del violino per una settimana», come dichiara il direttore artistico e presidente dell’associazione Amici di Paganini Michele Trenti.

Nove giorni di musica, conferenze e occasioni di conoscenza della grande eredità culturale di Paganini rivolte sia ai genovesi che ai turisti, con particolare attenzione alle fasce di pubblico giovane e giovanissimo e uno speciale focus sugli aspetti più inediti e umani del musicista genovese.

Si è scelto infatti di costruire un programma che non si limita ai concerti, ma che propone attività variegate così come variegata è stata la personalità del più illustre dei genovesi: violinista, compositore, ma anche - non tutti lo sanno - mandolinista e chitarrista, nonché enorme talento comunicativo e precursore nel campo della beneficienza.

Ecco quindi, tra gli appuntamenti più salienti del Festival: Paganini e Mazzini, in programma sabato 3 giugno alle ore 18 a Palazzo Tursi, concerto in cui si potranno ascoltare due chitarre dal valore storico appartenute e suonate da Niccolò Paganini e Giuseppe Mazzini, che furono anche ottimi amici, montate con corde originali che restituiranno il pubblico il reale suono dell’epoca. La conferenza di Davide Rebuffa, prevista domenica 28 maggio alle ore 18, sempre a Palazzo Tursi: studioso di strumenti antichi e mandolinista specializzato nel repertorio barocco, Rebuffa illustrerà lo sviluppo della storia del mandolino genovese, primo strumento musicale imparato dal giovane Paganini, dalla tradizione antichissima e differente per accordatura da quello napoletano. E ancora, una collaborazione con Genova Gourmet grazie alla quale verrà proposta da una rete di ristoranti genovesi (in via di definizione) la ritrovata ricetta dei ravioli alla Paganini, una versione simile al tocco a firma del Maestro.

E per concludere il Festival, domenica 4 giugno alle ore 16 presso il Museo Diocesano, Trillargento, orchestra diretta dal Maestro Matteo Guerrieri e composta da una ventina di ragazze e ragazzi tra i 14 e i 19 anni, che contribuirà a far conoscere ulteriori aspetti di Paganini e della sua musica a grandi e piccini.

Il Paganini Genova Festival è organizzato dall’Associazione Amici di Paganini con il sostegno di Regione Liguria, Comune di Genova e Camera di Commercio di Genova. Da quest’anno fa parte della European Paganini Route, rete di istituzioni il cui obiettivo è rendere sempre più europeo il nome del genio genovese.

Tutti gli eventi del Festival sono ad ingresso libero, ad eccezione della serata inaugurale benefica del 27 maggio a favore di AIRC e della Cena al buio del 29 maggio a favore della Associazione Genitori Ragazzi non vedenti. Tutti gli eventi, tranne il concerto inaugurale (biglietto unico 20 euro, a favore di Airc, Associazione italiana ricerca sul cancro) sono a ingresso gratuito e di libero accesso, fino a esaurimento posti. Si consiglia la prenotazione dei singoli eventi effettuabile sul sito del Paganini Genova Festival.

Di Emanuela Risso

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