Genova, 19/01/2023.
Torna, per il 15esimo anno consecutivo, la rassegna Segrete - Tracce di Memoria, a cura di Art Commission e con la direzione artistica di Virginia Monteverde. Quella che inaugura all’interno della Torre Grimaldina di Palazzo Ducale a Genova altro non è che la più significativa mostra dedicata al ricordo degli orrori della Shoah, con opere di sette differenti artisti provenienti Italia, Croazia, Francia, Argentina, Germania e USA: Cristian Biasci, Marcela Cernadas, Živa Kraus, Rachel Lee Hovnanian, Giovanni Ricci-Novara, TTOZOI, Johannes Vetter. È visitabile da giovedì 19 gennaio a sabato 4 febbraio 2023.
La location delle carceri di Palazzo Ducale, che da 15 anni fa da sfondo a questa rassegna, è in realtà parte integrante di essa, grazie alla sua storia e al tipo di ambiente che viene studiato dagli artisti prima di procedere con le installazioni. La mostra non prevede solo opere di nomi internazionali e affermati nel settore, ma anche quelle di giovani artisti, ovvero Gloria Veronica Lavagnini e Davide Viggiano.
In un momento storico come quello che stiamo vivendo, che vede in atto una sanguinosa guerra, Segrete - Tracce di Memoria acquisisce un significato più profondo, condiviso e tristemente attuale, con l’obiettivo di condannare tutte le guerre e le sofferenze che affliggono intere popolazioni vittime di eccidi, violenze, soprusi e discriminazioni. Proprio per questo motivo, ad accogliere i visitatori e le visitatrici immediatamente prima del persorso espositivo, vi è un NO WAR, installazione fortemente voluta dalla direttrice artistica Virgina Monteverdi e che vede coinvolti tutti gli artisti che hanno partecipato con le loro opere alle edizioni precedenti della rassegna.
«Ho preteso qualcosa in più quest'anno - ci racconta Virginia Monteverde - Ho chiesto a tutti gli artisti dei 14 anni precedenti di realizzare un NO WAR subito dopo lo scoppio del conflitto tra Ucraina e Russia. Vuole essere un messaggio molto forte in linea con quello che è e sempre sarà lo scopo della rassegna».
Il critico d'arte Gabriele Romeo per la
presentazione della mostra scrive: «Segrete Tracce di
Memoria non vuole, con questa sua XV edizione, essere soltanto uno
spazio confinato nel quale conservare il ricordo delle vittime
della Shoah. Genova ripristina momenti visivi ed emotivi grazie
alle opere site specific appositamente studiate da artisti
internazionali selezionati dalla cura di Virginia Monteverde per il
circuito espositivo di Segrete nelle Antiche Prigioni
della Torre Grimaldina di Palazzo Ducale. Le opere presenti in
mostra si rivelano, quindi, diari impersonali coattivi, dal Genius
Loci - progetto itinerante del duo artistico TTOZOI - ai resoconti
emotivi, frammenti di vita interrotti da lacrime stalattiti, come
nel caso della partecipazione dell’argentina Marcela Cernadas. A
questi si aggiungono le ricerche estetiche e concettuali di
Cristian Biasci, Johannes Vetter, Rachel Lee Hovnanian, Živa Kraus,
Giovanni Ricci-Novara.
Tutti loro, infatti, sembrano conservare in un repositorium sacrale
e trasformare in metamorfosi visive quelle poetiche parole che
Salvatore Quasimodo ebbe modo di esprimere in Auschwitz (1956):
“[…] Restano lunghe trecce chiuse in urne di vetro ancora strette
da amuleti e ombre infinite di piccole scarpe e di sciarpe d’ebrei:
sono reliquie d’un tempo di saggezza, di sapienza dell’uomo che si
fa misura d’armi, sono i miti, le nostre metamorfosi. […]”».
La rassegna dedicata al ricordo della più brutta pagina della storia non si limita solamente all’esposizione negli spazi della Torre Grimaldina, ma si arricchisce di eventi collaterali diffusi per la città che vedono come forma comunicativa la musica, la poesia e lo story telling:
Segrete Tracce di Memoria - Alleanza di Artisti in memoria della Shoah è unarassegna patrocinata dal Comune di Genova e Regione Liguria, promossa da ARTCommission Aps in collaborazione con: ILSREC, Istituto Ligure per la Storia della Resistenza dell'Età Contemporanea "Raimondo Ricci" e Fondazione Palazzo Ducale, con la collaborazione di: Goethe Institut Genua, ANPI di Genova, Milano e Borghetto Lodigiano, ANED Nazionale e sezione di Genova, Aliseo, Festival internazionale di Poesia di Genova, UCEI, Comunità Ebraica e Biblioteca Universitaria di Genova, Casa Luzzati, Memoriale della Shoah di Milano, Casa della Memoria di Milano. Con il supporto di Fondazione Carige, Goethe Institut Genua, Coop Liguria.
Di Silvia Frattini