Genova, 01/09/2021.
Domenica 5 settembre 2021, in segno di ripartenza e superamento del periodo pandemico, si svolge la Staffetta della Rinascita. Si tratta di un corsa che va da Voltri a Nervi, attraversando Genova dall'estremo ponente all'estremo levante.
Si prevede una staffetta simile a quella della fiaccola olimpica (con tanto di bandiera progettata ad hoc), nella quale si succedono 50 staffettisti, seguiti da tutti coloro che vorranno condividere il percorso. È prevista la presenza anche di diverse categorie fragili.
«Siamo veramente contenti per questa staffetta della rinascita, legata al post lockdown. Un modo per rafforzare e valorizzare il legame con le ProLoco genovesi che sono tantissime e sono rappresentate da un consorzio. Un papassaggio da ponente a levante attraversando le nostre valli, costellato da eventi in tutte le delegazioni di passaggio, che vuole rappresentare in maniera forte una Genova unita e multicentrica» commenta Paola Bordilli, Assessore al centro storico di Genova.
Il percorso, che può essere effettuato anche in bicicletta, va a
toccare tutte le Pro Loco genovesi del Consorzio, le quali
organizzano per l'occasione delle iniziative speciali per
celebrare il passaggio degli staffettisti.
La partenza da Voltri è prevista alle ore 9.00,
per poi passare attraverso: Pegli, Sestri, Cornigliano,
Valpolcevera, Sampierdarena, Centro Città (via Garibaldi, Piazza de
Ferrari), Boccadasse, Apparizione, Nervi, con una tappa
obbligata presso la Radura della Memoria sotto il ponte San
Giorgio. L'arrivo è previsto entro le ore
21.00.
Enrico Mendace, Presidente del Consorzio delle ProLoco di Genova riguardo alla Staffetta per la rinascita dice: «Per tutte le ProLoco italiane è stato un periodo di forte difficoltà. Ciò che come consorzio vogliamo fare con questa manifestazione è stringerci alla città di Genova. Un abbraccio corale alla città dalla città stessa, che si manifesta con dieci eventi distribuiti sulle tappe che i nostri staffettisti andranno a toccare. Il più significativo, senza ombra, di dubbio si svolgerà sotto il Ponte San Giorgio, dove regaleremo un mazzo con 43 rose in ricordo delle vittime del Ponte Morandi».