Genova, 21/09/2020.
È tempo di elezioni regionali in Liguria, previste nelle giornate di domenica 20 e lunedì 21 settembre 2020 (secondo decreto n. 4226 del 23 luglio 2020 adottato dal presidente della Giunta Regionale. I cittadini iscritti nelle liste elettorali dei comuni della Liguria eleggono il nuovo Consiglio regionale e il Presidente della Giunta regionale.
Le operazioni di voto in Liguria si svolgono nei seguenti orari: domenica 20, dalle ore 7 alle 23, e lunedì 21 settembre dalle ore 7 alle 15. Il Presidente ha adottato anche il decreto n. 4227 che ha determinato il numero di seggi del Consiglio regionale e la loro assegnazione alle singole circoscrizioni. Nelle stesse date si svolge anche il referendum costituzionale in materia di riduzione del numero dei parlamentari.
Per votare è necessario presentarsi al seggio indicato nelle propria tessera elettorale muniti della tessera stessa e di un documento di identità valido. Chi avesse smarrito la tessera elettorale o avesse esaurito gli spazi a disposizione, può richiederla all'ufficio elettorale del proprio comune di residenza. Cliccando sui singoli link qui sotto si possono trovare tutte le info su candidati, come si vota alle elezioni regionali Liguria 2020 e sulle misure di sicurezza per votare.
Questi i candidati Presidente in Liguria con le liste che li sostengono (indicati secondo l'ordine in cui compaiono sulla scheda elettorale):
L’elettore deve presentarsi al seggio munito della tessera elettorale e di un documento di riconoscimento: i documenti di identità scaduti quest’anno hanno validità prorogata fino al 31/12/2020.
La scheda delle Elezioni Regionali (per Presidente di Regione e 30 consiglieri) è di colore rosa. L’elettore trova nella scheda i nominativi dei dieci candidati alla Presidenza della Regione accompagnati dalle relative liste provinciali di sostegno. Per due dei dieci candidati non è indicata alcuna lista provinciale. Viene ammesso il voto disgiunto (è possibile cioè votare per un candidato Presidente e per una lista diversa da quelle che lo sostengono). La legge regionale n. 18/2020 ha introdotto la parità di genere (e senza il listino del Presidente): se l’elettore esprime due preferenze, devono essere date a candidati consiglieri di sesso differente, in caso contrario la seconda preferenza espressa viene annullata. Ecco come si vota (è valida ciascuna delle seguenti modalità):
Con il decreto n.5117 del 3 settembre 2020, il Presidente della Giunta regionale ha approvato il nuovo modello di scheda elettorale. Di seguito è possibile visualizzare i fac-simile delle schede di votazione per le rispettive circoscrizioni:
Viene eletto Presidente il candidato che ottiene il maggior numero di voti. Non c'è ballottaggio, l'elezione avviene in turno unico. I 30 seggi (più il presidente eletto) sono ripartiti per l’80% in base a un sistema proporzionale su liste provinciali, mentre il restante 20% dei seggi sono attibuiti: come premio di maggioranza se il vincitore ha ottenuto meno di 18 seggi, oppure ripartiti tra le liste non collegate al vincitore se questo ha ottenuto più di 18 seggi. Per poter accedere alla ripartizione dei seggi, una lista provinciale deve superare la soglia di sbarramento del 3%, almeno che non sia collegata a una lista regionale che ha rggiunto il 5%.
Le operazioni di spoglio iniziano dopo le ore 15 di lunedì 21 Settembre 2020 con il Referendum, cui segue lo spoglio delle Regionali. I risultati comunicati da ciascuna sezione elettorale saranno visibili sul sito del Comune di Genova
Presso le sedi di seggio sono affisse locandine contenenti i comportamenti da seguire da parte degli elettori. Nelle strutture con almeno 5 seggi, gli elettori potranno essere invitati a sostare in apposite aree esterne, mantenendo la distanza di almeno un metro: le aree sono presidiate nelle ore di maggior afflusso da Volontari della Protezione Civile.
All’ingresso, gli elettori devono indossare la mascherina e igienizzare le mani utilizzando i gel messi a disposizione. La segnaletica orizzontale/verticale indica i percorsi da seguire. Dopo essersi avvicinato ai componenti del seggio per l'identificazione e prima di ricevere le schede e la matita, provvede a igienizzarsi nuovamente le mani. Dopo aver votato e ripiegato le schede, l'elettore provvede a inserirle personalmente nelle urne corrispondenti. Si consiglia di igienizzare ulteriormente le mani prima di lasciare il seggio. Nel corso delle giornate di voto sono previste periodiche pulizie di locali, cabine, ecc.
Per l'accesso ai seggi elettorali, si raccomanda il rispetto delle primarie regole di prevenzione del contagio, tra le quali evitare di uscire di casa e recarsi al seggio in caso di:
Gli elettori sottoposti a trattamento domiciliare e quelli che si trovino in condizioni di quarantena o di isolamento fiduciario per Covid-19 sono ammessi a votare presso il proprio domicilio nel comune di residenza. A tal fine, tra il 10 e il 15 di settembre, l'elettore deve far pervenire al sindaco del comune nelle cui liste è iscritto i seguenti documenti:
Le modalità di trasmissione dei documenti, anche telematiche, sono individuate dai medesimi comuni. Entro il 19 settembre l'ufficiale elettorale del comune di residenza comunica a coloro che hanno fatto richiesta la sezione ospedaliera alla quale sono stati assegnati. Il voto viene raccolto presso il domicilio durante le ore in cui è aperta la votazione, ovvero dalle 7 alle 23 della domenica e dalle 7 alle 15 del lunedì.