EasyJet lascia l'Aeroporto di Genova: voli per il 2020 non confermati

Anna Zvereva, wikipedia
Aeroporto Internazionale di Genova Cerca sulla mappa

Genova, 19/09/2019.

EasyJet lascia l’Aeroporto Cristoforo Colombo di Genova. Conclusa la stagione estiva 2019 (attiva fino a ottobre), non saranno confermate per il 2020 le rotte per Londra Luton, Berlino, Manchester, Bristol e Amsterdam operate nel 2018 e 2019. Un vero peccato per Genova e i genovesi, connessi al Nord Europa anche grazie ai voli EasyJet.

In attesa di sviluppi e di approfondire i motivi che hanno spinto EasyJet a prendere questa decisione (o di un ripensamento per una nuova collaborazione), l'Aeroporto di Genova pensa al futuro: dalla ricerca di vettori che sostituiscano le rotte EasyJet non confermate agli investimenti importanti per ampliare e migliorare l'intera stazione.

I voli di easyJet da e per Genova sono confermati sino al termine dell’attuale stagione estiva 2019 (Londra Luton fino al 1° ottobre, Berlino fino al 20 ottobre, Manchester fino al 24 ottobre, Bristol fino al 26 ottobre; il volo per Amsterdam di easyJet è stato operato, come inizialmente programmato, fino allo scorso 1° settembre).

La posizione ufficiale di EasyJet: «Confermiamo che, la prossima estate, non riprenderemo i nostri voli su Genova e che le nostre operazioni all’aeroporto Cristoforo Colombo cesseranno, come da programma, il prossimo 26 ottobre. Concentriamo i nostri sforzi sul mantenimento e lo sviluppo delle rotte che riscontrano maggior successo tra i nostri passeggeri e rivediamo regolarmente il nostro network per assicurarci che rifletta al meglio la domanda del mercato. Continueremo a focalizzarci sul nostro network italiano dove abbiamo appena lanciato 10 nuove destinazioni per la prossima stagione invernale».

Nel frattempo, ecco la risposta dal Cristoforo Colombo di Genova. A seguito della decisione di easyJet di non confermare le rotte operate sullo scalo di Genova per l’estate 2020, la Società desidera precisare quanto segue:

  • Aeroporto di Genova S.p.A. prende atto e si rammarica di una decisione giunta nonostante le azioni di supporto e la buona relazione commerciale con il vettore, riconfermata anche ultimamente. Si tratta di una decisione, è bene precisarlo, che rientra nelle prerogative della compagnia aerea, essendo tipicamente riconducibile alla redditività delle rotte rispetto a mercati concorrenti. Aeroporto di Genova S.p.A. ha fatto quanto in suo potere per scongiurare la decisione, nel rispetto delle normative europee.
  • Aeroporto di Genova S.p.A. è impegnata quotidianamente nel migliorare la competitività e l’attrattività dello scalo, a cui concorrerà decisivamente l’importante piano di investimenti appena varato.
  • Aeroporto di Genova S.p.A. ringrazia tutti i partner commerciali che hanno consentito il lancio delle rotte, dimostrando così l’esistenza di una domanda di collegamenti aerei di particolare rilevanza. Nel 2019, circa 80mila passeggeri hanno volato o voleranno da e per Genova sulle rotte sin qui operate da easyJet, vettore con il quale Aeroporto di Genova S.p.A. auspica di avviare nuove collaborazioni in un prossimo futuro.
  • Aeroporto di Genova S.p.A. resta costantemente impegnata nello sviluppo della connettività aerea di Genova, della Liguria e delle altre aree limitrofe, in linea con la strategia del Piano Industriale che rimane pienamente confermata. Da subito sono state avviate azioni volte alla individuazione di vettori in grado di sfruttare l’avviamento delle rotte non riconfermate da easyJet, con l’impegno di ampliare quanto sin qui positivamente fatto.

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