9 buone ragioni per visitare Genova dopo il crollo: i consigli di Nice-Matin

Genova, 27/08/2018.

La tragedia del crollo di Ponte Morandi del 14 agosto scorso ha scosso tutta Genova, e non solo. 43 vittime e una città bloccata, colpita nel profondo. Ma Genova e i genovesi sanno soffrire e rialzarsi, con la macchina della solidarietà partita immediatamente per stare vicino alle vittime, ai loro parenti e agli sfollati costretti ad abbandonare la propria casa. E la vicinanza è arrivata da tutta Italia e da altri paesi europei, che invitano a visitare la splendida Genova. Secondo il quotidiano francese Nice Matin, che ha sede a Nizza, ci sono (almeno) 9 buone ragioni per visitare Genova malgré la catastrophe. In questo articolo, Nice Matin invita i turisti francesi e non solo a venire nella Superba anche - e soprattutto - dopo il crollo di Ponte Morandi, per dare una mano.

Le 9 ragioni citate da Nice-Matin sono assolutamente valide, e dovrebbero invogliare ancor di più i francesi a venire nella nostra città. Ora vediamo quali sono le bellezze genovesi citate nell'articolo del quotidiano transalpino.

• Palazzo Ducale, uno dei palazzi più illustri della città. Con le sue mostre, i suoi saloni e la sua magica atmosfera è uno dei simboli della città di Genova. E, non a caso, è denominato il Salotto dei genovesi.

• A ruota segue Boccadasse, l'antico borgo marinario genovese tanto piccolo quanto affascinante. Perfetto per passare qualche ora a due passi dal mare, seduti nella scenografica spiaggetta circondata da case colorate, ristoranti e locali. 

• Chi passa da Genova, non può non visitare l'Acquario, forse la principale attrazione turistica della Superba con i suoi 15mila animali. Una volta entrati all'Acquario, tra incontri ravvicinati ed esperienze multimediali, si possono anche approfondire diversi temi con esperti e biologi.

• I Palazzi dei Rolli costituiscono il cuore pulsante dell'architettura genovese. Queste antiche dimore aristocratiche, palazzi nobiliari che, al tempo dell'antica Repubblica, ospitavano ospitare le alte personalità che si trovavano a Genova in visita di Stato, si incastrano tra i vicoli e il centro storico. E perché non unire una visita a Genova ai Rolli Days di ottobre 2018, quando questi splendidi palazzi aprono le porte?

• La Lanterna, il simbolo indiscusso di Genova, compare nei primi posti. Lo storico faro genovese, con il suo parco, secondo Nice Matin bisogna visitarlo quasi obbligatoriamente.

• La Funicolare della Zecca rappresenta la città verticale tanto amata da Giorgio Caproni. Una volta arrivati a Righi, si può ammirare Genova dall'alto e il panorama e davvero incantevole.

• Ma Genova è anche gastronomia. I gelati, ad esempio, sono molto amati: perché in Italia «ce n'est pas seulement la pizza et la pasta».

• Genoa e Sampdoria, le sue squadre di serie A, sono una ricchezza di Genova. Una sana rivalità cittadina che scalda l'ambiente con il suo magico derby. Perché non fare un salto a visitare lo stadio Luigi Ferraris, e magari vedere una partita?

• Infine, Genova e la sua cucina tipica, tanto amata all'estero. Dalla focaccia alle trofie al pesto, dalla farinata ai friscieu, dai ravioli alla focaccia al formaggio, fino ai pansoti alla salsa di noci. Ma le prelibatezze sono molte altre.

Soddisfatto l'assessore regionale al Turismo, Gianni Berrino, che sottolinea l'importanza dell’articolo. «È questa - dice Berrino - la strada giusta e un buon esempio da seguire. Parlare in positivo della nostra terra che presenta numerose attrattive turistiche per far trascorrere vacanze piacevoli all'insegna della rinascita della città dopo una grande tragedia».

Di Andrea Sessarego