©Vladimir Bertozzi
Contenuto in collaborazione con Teatro Nazionale di Genova
Amore e odio, cura e abbandono, desiderio e rifiuto, creazione e distruzione: i Motus, compagnia fondata nel 1991 da Enrico Casagrande e Daniela Nicolò e acclamata in tutta Europa, portano in scena i due capitoli del progetto dedicato all'iconica creatura nata dalla fantasia di Mary Shelley.
Con il consueto, travolgente mix di arti visive, ricerca, danza, performance e musica, nel primo capitolo intitolato A love story, i Motus rievocano la composizione del celebre romanzo ed esplorano il labile confine tra umano e non-umano, tra cura e abbandono, tra desiderio e paura, tramite i tre personaggi in scena: la creatrice (la scrittrice Mary Shelley), il creatore (il dottor Victor Frankenstein) e la Creatura che prende il nome da chi gli ha dato vita. Appumtamento al Teatro Gustavo Modena dal 4 al 9 novembre 2025.
In Hystory of hate, che ha appena debuttato in prima nazionale al Romaeuropa Festival, emerge il lato oscuro della Creatura che, nata fragile e indifesa, dopo essere stata derisa, disprezzata e rifiutata da tutti, si abbandona al furore e all’odio nei confronti del genere umano.
In scena un cast internazionale composto da Silvia Calderoni, Alexia Sarantopoulou, Enrico Casagrande per A love story; Tomiwa Samson Segun Aina, Yuan Hu, Enrico Casagrande, in video Silvia Calderoni e Alexia Sarantopoulou per Hystory of hate. I due spettacoli, complementari ma indipendenti l’uno dall’altro, possono essere visti singolarmente. Chi lo desidera, può assistere al dittico nelle giornate di sabato 8 e domenica 9 novembre.
Frankenstein_diptych è un mostro a due teste che, attraverso due spettacoli, illustra le polarità opposte dell’esistenza umana. A love story e Hystory of hate costituiscono un’indagine viscerale sulle relazioni che fondano (o distruggono) la possibilità stessa di vivere insieme, una riflessione su cosa significa essere creaturə vulnerabili e sulle dinamiche che portano all’esclusione.
In un’epoca segnata da paure, intolleranza, odio e violenza, il dittico dei Motus ci mette di fronte alla responsabilità, individuale e collettiva, di superare i pregiudizi nei confronti del diverso.
Frankenstein - History of hate è in scena dal 4 al 9 novembre.
Frankenstein - A love story + History of hate sono in scena l’8 e il 9 novembre.