Genova, 02/10/2025.
Dalla creatività del Gastronomo Emozionale prende vita il Pansoto dei Camalli di Sottoripa, una ricetta che unisce tradizione e innovazione, raccontando Genova attraverso i suoi simboli più autentici: il mare, il porto, la fatica dei camalli e la ricchezza nascosta di una terra che si svela solo ai più attenti.
Il pansoto dei camalli nasce come omaggio ai lavoratori del porto, uomini forti e silenziosi che avevano bisogno di un cibo nutriente ma leggero, capace di restituire energia e conforto. La sua forma panciuta e i suoi colori bianchi e neri richiamano le linee severe del gotico ligure e, in particolare, l'iconica facciata della Cattedrale di San Lorenzo, vero simbolo di Genova.
Il pansoto si compone di due paste fresche diverse: una bianca, di sola semola di grano duro senza uova, per richiamare la cucina povera e autentica. Una nera, ottenuta con il nero di seppia, a evocare il gotico ligure e la pietra d'ardesia. Il ripieno è un abbraccio tra mare e terra: baccalà delicatamente mantecato in mousse, unito alla ricotta della Val d'Aveto, impreziosito dalle scorzette di limone della Riviera, dal timo limone e dall'olio extravergine di olive taggiasche.
A completare il piatto, un condimento innovativo: gelée di pesto di Pra', crumble di pinoli e piccoli segreti che raccontano l'essenza di una cucina capace di sorprendere.
Il Pansoto dei Camalli di Sottoripa non è solo una ricetta, ma una metafora: l'unione tra bianco e nero diventa simbolo di convivenza, armonia e dialogo. È un inno al lavoro condiviso, ma anche al coraggio quotidiano dei camalli, uomini che ogni giorno affrontavano scelte difficili e faticose per garantire il pane e la dignità delle loro famiglie. «La mia cucina vuole emozionare - spiega il creatore del piatto - Questo pansoto è un inno a Genova, alla sua gente, ma anche al valore universale della pace: sapori diversi che insieme creano armonia, proprio come dovrebbe accadere tra i popoli».
Con il Pansoto dei Camalli di Sottoripa, Genova si racconta al mondo attraverso un piatto che è al tempo stesso memoria, innovazione e messaggio universale di coraggio e speranza. Ed è per questo che presto saranno pubblicate le date degli innovativi "show cooking emozionali" non solo per impara e assaggiare la ricetta, ma come momento di incontro e riflessione per grandi e piccini. Per info, e-mail ilgastronomoemozionale@gmail.com, Ig il_gastronomo_emozionale e pagina Facebook il.gastronomo.emozionale.
