Dopo i clamorosi successi di due capolavori di Gilberto Govi, il travolgente I manezzi e l’esilarante Pignasecca e Pignaverde, Tullio Solenghi, affiancato da un nutrito e raffinatissimo gruppo di interpreti, in cui spicca il nome di Mauro Pirovano, chiude (temporaneamente?) la trilogia portando in scena un'altra storica commedia: Colpi di timone. Lo spettacolo va in scena al Teatro Sociale di Camogli con date dal 3 al 12 ottobre 2025.
«Nel mio percorso attraverso i tre cavalli di battaglia goviani fin qui affrontati - racconta l’attore e regista - mi è parso naturale e al tempo stesso stimolante passare dalla maschera accentuata dello Steva dei Manezzi a quella più contrastata del Felice Pastorino di Pignasecca e Pignaverde per giungere, infine, alla naturale umanità del vecchio lupo di mare Giovanni Bevilacqua protagonista di Colpi di timone, mantenendo sempre alta l'intensità interpretativa e il divertimento scenico nei quali Govi mi è stato, ci è stato maestro». Le tematiche etiche sono fondamentali in questa nuova commedia, dove il protagonista è costretto a navigare tra le onde minacciose della disonestà e del malaffare, trovando poi nel doloroso trauma di una malattia la forza per riscattarsi, salvo poi accorgersi che...
«Mi è sembrato naturale - conclude Solenghi - riconfermare nella sua quasi totalità la compagnia che fin qui mi ha fatto da splendida cornice nella nostra avventura scenica, a cominciare da Roberto Alinghieri che oltre ad essere in scena mi affiancherà come regista assistente. Ancora una volta l’appuntamento sarà con l’inesauribile attualità del genio teatrale del nostro adorato “barba” Gilberto». E allora non resta altro che lasciarsi andare alla magia comica, rigorosamente in un bianco e nero d’antan, di questo testo, per ritrovare non solo un grande autore ma anche un attore straordinario, che solo Solenghi poteva restituire alle scene italiane.