Genova, 03/07/2025.
Anche se l'estate 2025 è iniziata da poco, ecco le anticipazioni della Settembrata nel Parco Storico di Villa Rossi Martini a Sestri Ponente, con una serie di concerti live e spettacoli che saranno anche l'occasione per anticipare e presentare la stagione 2025-2026 del Teatro Verdi, che riprende la sua attività, per il secondo anno dopo la sua riapertura nell' ottobre 2024.
Sul palco di Villa Rossi si alternano artisti e artiste per il Goa Boa Live Sessions: ecco i primi nomi di un cartellone tra novità della scena musicale e comicità. Si parte venerdì 12 settembre con Marco Castello, voce travolgente e luminosa, che evoca le sonorità di Lucio Battisti, Lucio Dalla e Pino Daniele. Sul palco anche Filosofia Coatta, al secolo Giulio Armeni, il re dei meme, soprattutto di quelli che Zuckemberg detesta, ma che tanto piacciono agli utenti social.
La sera successicìva, sabato 13 settembre è il turno di Alan Sorrenti, che con la sua Figli delle Stelle sembra non temere il tempo che passa. Sul palco anche Anna Castiglia, voce educata e penna ben affilata, in un percorso tra musica e parole, dove l’ironia si fa chiave di lettura della realtà e ogni nota apre uno spiraglio di riflessione, sempre leggera ma intensa allo stesso tempo..
Il titolo del suo primo album è Mi piace, un titolo che può essere inteso come una dichiarazione d’intenti: non si può piacere a tutti ed è importante imparare ad accettarsi prima di cercare l’approvazione degli altri. Con brani che spaziano da ironiche metafore a critiche taglienti, l’artista celebra la libertà creativa.

Alan SorrentiDomenica 14 settembre salgono sul palco di Villa Rossi la comicità surreale in musica rock di Valerio Lundini & I Vazzanikki. La stessa sera anche Emanuela Cappello, attrice comica diventata virale sui social, grazie ai suoi sketch che raccontano in maniera dissacrante le vicende quotidiane della vita contemporanea.
Venerdì 19 Settembre una serata all'insegna delle nuove traiettorie della nuova musica italiana con le band Post Nebbia (psych-rock, con accenni funk), Faccianuvola (artista e producer della nuova scena italiana che unisce cantautorato italiano ed elettronica) e Giallorenzo (band alternative rock).
Sabato 20 settembre è il momento di un'artista che, dai social, è diventata un vero e proprio fenomeno culturale. Si tratta di La Niña. A Genova per l'ultima tappa del suo Furèsta tour, può essere definita un'eruzione di incandescente energia che porterà sul palco, tra gli altri brani, anche Figlia d”a tempesta, un brano che, mescolando ritmi mediterranei ad un testo che tratta di tematiche sociali attualissime, è diventato un vero e proprio inno femminista.

La NiñaSul palco con lei Alfredo Maddaluno, il produttore dell'album Furèsta e una band di musicisti per un tripudio sonoro a base di chitarra classica, chitarra battente, tamburi a cornice, nacchere, clavicembalo, tastiere, mandolino, percussioni, maracas, batteria e flautino.
Sempre sabato 20 settembre, ospite anche Gaia Banfi, cantautrice influenzata dai suoni elettronici che presenta la sua Maccaia, titolo del suo primo album.
Tutte le informazioni si trovano sul sito verditeatro.it
Di Paola Popa