Genova, 09/06/2025.
Con quasi 230 anni di storia, Romanengo continua a evolversi nel segno della qualità e dell'eleganza. Accanto alla storica bottega genovese di via Soziglia nel centro storico di Genova ha appena aperto La Corte, un Salon de Thé pensato per offrire un'esperienza immersiva nel mondo Romanengo: un luogo in cui rallentare, degustare e ritrovare il piacere dei gesti autentici. Sulla scia del concept già sperimentato a Milano oltre due anni fa, anche il nuovo spazio genovese è aperto dal mattino al pomeriggio, con un'offerta che spazia dalla colazione al pranzo leggero, fino al tea time, all'insegna della raffinatezza e dell'artigianalità.
Un caffè con la storia
Adiacente alla storica bottega di via Soziglia, La Corte ne condivide la stessa facciata in marmi pregiati, impreziosita da simboli scolpiti che raccontano la lunga tradizione di famiglia: Mercurio, la farmacia, la frutta, l'abbondanza, la pace. Un linguaggio visivo che parla di arti, mestieri e bellezza - e che oggi accoglie una nuova esperienza. Appena varcata la soglia del nuovo Salon de Thé, si è accolti da un bancone in marmo scuro, le cui venature richiamano i toni caldi del legno e delle pareti color crema.
La sua forma guida naturalmente verso la sala interna, oggi riservata a un momento di pausa in cui gustare un'insalata, una fetta di torta o un gelato. Un tempo salotto privato della famiglia Romanengo, questo spazio ha ospitato figure illustri del mondo culturale, da Giuseppe Verdi alla Duchessa d'Aosta, all’attrice Ira von Fürstenberg. Oggi, con la stessa discrezione, apre le sue porte a chi cerca un momento di quiete, gusto e autenticità.
Le proposte della giornata
La mattina di Romanengo è il caffè declinato in mille proposte dalle più classiche come decaffeinato, doppio, marocchino e americano alle specialità Romanengo quali l'espresso con bacche rosa, l'orzo con acqua distillata di fiori d’arancio e lo shakerato con sciroppo di rose. Da intingere nel cappuccino c'è la focaccia genovese ma anche croissant, pain au chocolat, girella con uvetta e canditi tutti preparati con farine della Cascina Romanengo e burro 100% della Normandia.
La pausa pranzo è leggera con piatti semplici ma ricercati, con ingredienti di qualità. Le proposte dell'estate variano dal prosciutto crudo di Parma Dop con melone, pepe della Jamaica e citronella accompagnato dal sorbetto al limone con spezie e agrumi alla focaccia a portafoglio con fagiolini, salicornia e Pesto Genovese; dal salmone affumicato selezione "Caviar Kaspia" con burro e crostini su un letto di misticanza al pane, burro e acciughe del Mar Cantabrico. Il signature della stagione è l'insalata di pomodori e mozzarella di bufala con olio evo aromatizzato ai petali di rosa e basilico fresco.
Durante la merenda e il tea time tè, infusi e cioccolata calda vengono serviti con una selezione di torte fresche e piccoli assaggi che spaziano dalle clementine candite ricoperte di cioccolato alle meringhe al cioccolato santè e poi biscotti, tramezzini, quiche e bignè salati.
Durante tutta la giornata, le proposte arrivano dalla pasticceria con budino di riso, i cannelé con fava tonka, le tartellette ai frutti di bosco, i bignè con crema pasticcera ma anche torte al cioccolato o di carote da provare a fette o da portare a casa e biscotti misti (cioccolato e sale, cacao con arachidi e ginepro, frollino al burro, agrumi e mandorle). Da provare le Cinque Botteghe Romanengo da gustare con il caffè o per una merenda (meringhe al cioccolato santè, clementine candite ricoperte di cioccolato, canestrelli, scorzette di agrumi con cioccolato, fondant) o i confetti, tra cui semi di finocchio confettati da consumare a fine pasto per rinfrescare il palato.
Presso La Corte è possibile anche trovare il gelato, disponibile sia per la consumazione al tavolo che per l'asporto, in tante declinazioni: dalle coppe con frutta fresca all'affogato al caffè, fino al Paciugo, ricetta tradizionale ligure con gelato alla crema, frutta fresca, sciroppo di lamponi Romanengo, amarene sciroppate e crema chantilly. Tra i gusti signature, Fiori d'arancio e Rosa, a base fiordilatte, insieme ai sorbetti Cioccolato fondente 64%, Mandorla pugliese e Limone con infuso di spezie e agrumi.
''Genova è la nostra casa, il cuore pulsante del nostro marchio dal 1780 - afferma Violante Avogadro di Vigliano, Amministratore Delegato - In un'epoca in cui c'è una crescente ricerca di autenticità e qualità, ci è sembrato il momento ideale per valorizzare ancora di più il nostro legame con la città dove siamo nati. Vogliamo offrire un luogo dove la nostra storia e la nostra cultura possano essere vissute non solo con i prodotti, ma anche attraverso un'esperienza che restituisce valore al tempo e alla qualità, con la cura che ci distingue dal 1780''.
''Il salon de thé è un omaggio alla cultura europea del gusto e della conversazione, che ben si sposa con l’anima di Romanengo: raffinata, senza tempo, ma sempre attenta al presente. Abbiamo voluto creare un luogo dove ci si possa fermare, riscoprire il piacere di un piatto o di un tè servito con cura, accompagnato da una pasticceria d’eccellenza, immersi in un’atmosfera che parla di bellezza e di cultura. Non è un caso che questo nuovo inizio avvenga proprio qui: Romanengo era già presente in questo palazzo anni fa. La sala che oggi accoglie i nostri ospiti per una colazione, un gelato o un'insalata, un tempo era riservata ai clienti più affezionati. Grandi nomi come Ira von Fürstenberg vi hanno fatto tappa. Oggi, quello stesso salone torna a vivere, rinnovato ma fedele allo spirito originario: accogliere con eleganza, senza fretta, nel segno della nostra tradizione''.