Genova, 16/06/2019.
Dall'Africa all'America del
Sud, fino all'Asia. Il profumo delle
spezie indiane, la delicatezza
del the al limone servito in caraffe
arabeggianti, la dolcezza dei biscotti
farciti, la semplicità del pane arabo, la
morbidezza dei falafel. Un viaggio tra i
mille sapori del Suq
Festival 2019 a Genova, che anche quest’anno torna
al Porto Antico, da venerdì 14 a
domenica 24 giugno 2019, con le sue
cucine da paesi diversi. Non solo spettacoli, musica, bazar e
incontri, ma anche un viaggio
enogastronomico in più
continenti.
Sono tante le cucine dal mondo da provare in piazza delle Feste durante il Suq: araba, messicana, persiana, sudamericana, marocchina, giordana, palestinese, eritrea, indiana, tunisina, senegalese, spagnola, quella vegana, e per la prima volta quella portoghese. Un cibo da scoprire non solo gustandolo, ma anche attraverso incontri e showcooking, come quelli di Vittorio Castellani, alias Chef Kumalè. Il gastronomade più noto d’Italia è al Suq Festival il 20, 22 e 23 giugno e quest’anno, per rimanere nel solco del tema del Festival - Donne Isole e Frontiere -, ha voluto dedicare i suoi incontri alle ricette imparate dalle donne durante i suoi 28 anni di viaggi.
Il primo appuntamento con Kumalè è giovedì 20 giugno, quando la giovane cuoca di #NatiPerSoffriggere Leyli svela i segreti di una ricetta della tradizione siro-armena: Ishli qyufta (Ишли кюфта), deliziose polpettine speziate di carne e bulghur. Sabato 22 giugno, invece, sul palco del Suq si prepara la salada al maracujacreolo-dominicana che il gaastronomade ha imparato da Qucie la maionnaise d’avocat congolese imparata a Lunanga. Per finire domenica 23 giugno è la volta della strawberry & tofu fusion salad assaggiata da Meera (Melbourne) & i misoshiro-saké shrimps che cucinava Sayaka (Tokyo).
Oltre allo Chef Kumalè, martedì 18 giugno, al Suq Festival 2019 si assiste alla sfida tra due chef liguri, dei ristoranti Tiflis e Soul Kitchen, con ricette che avranno come protagonisti lo zafferano e il miele. Uno showcooking realizzato in collaborazione con Liguria Gourmet e in cui i prodotti usati fanno parte dell’eccellenza ligure: lo Zafferano dei Giovi, e il miele di apicoltura Acampora.
Quest'anno si puù anche gustare il cibo del Suq insieme agli artisti partecipando alle Cene in Compagnia, dopo teatro, a tavola, per chiacchierare sullo spettacolo appena visto e scoprirne tutti i retroscena. Prenotazioni e informazioni a questo numero: 329 2054579 o scrivendo a questa e-mail.
Questi alcuni degli appuntamenti golosi di un Festival che ha fatto dell’intercultura e del dialogo una formula vincente e che quest’anno punta ancora più in alto, ponendosi l’obiettivo della eliminazione di tutta la plastica monouso, per un Suq plastic free, il tutto realizzabile grazie al posizionamento di fontanini messi a disposizione da Iren, e a tutte le stoviglie (180.000) in bio plastica Mater - Bi offerte da Novamont Spa.
Di A.S.