Il piacere di guidare: itinerario in macchina tra Milano, Genova e Torino

Pixabay

Magazine, 21/06/2017.

Un itinerario interessante da percorre in macchina, culture e stili di vita diversi tra loro, un paesaggio che cambia e che tra collina, mare e pianura regala all’automobilista un guida rilassata e piacevole. Siamo parlando di un triangolo un po’ particolare disegnato a nord ovest del nostro Stivale. Milano, Torino e Genova sono tre grandi città tra cui si snodano commercio e turismo e per chi, al treno, preferisce viaggiare in macchina, offre davvero tanto. Partendo da una città per arrivare all’altra, si può godere di un viaggio rilassante in cui, tra tappe e soste obbligate, si cominciano a pregustare tutte le bellezze e le bontà che queste tre metropoli riservano agli avventori.

Per chiunque ami viaggiare e voglia farlo a bordo della propria autovettura, decidere di partire e mettersi alla guida deve essere un divertimento e oggi, per assicurarci un viaggio indimenticabile, le case automobilistiche producono auto bellissime, dotate di ogni comfort e di tutta la tecnologia che serve per guidare in totale sicurezza e comodità, sotto ogni punto di vista. Ma sono tanti gli appassionati della guida che cominciano a porsi sempre la stessa domanda: siamo sicuri che le performance innovative non limitino il puro divertimento che nasce da una guida senza interferenze?

Quando ci immergiamo completamente nella strada e da lei ci facciamo guidare, tutta la tecnologia che ci parla, non di certo in maniera silente, corre il rischio di rovinare l’atmosfera. La tranquillità della guida, infatti, risulta fondamentale quando si decide di avventurarsi tra le strade senza fretta e con l’unico scopo di godere della propria auto e del proprio tempo.

Come ci racconta Ben Webb in questo articolo sul rapporto tra la tecnologia e il piacere di guidare può, alle volte, interferire con l’idea romantica di viaggio. «Fermare il tempo – dice Webb – creare una meravigliosa sensazione di benessere», questo per lui significa guidare e la nuova tecnologia, potrebbe, a parere suo, rovinare il divertimento.

L’amore per la guida, l’abilità di condurre un’autovettura vengono limitate anche da quei fantastici navigatori con cui, anche ad occhi chiusi, potremmo essere in grado di trovare la strada. Ma cosa ne è, allora, dal piacere di perdersi e scoprire, per puro caso, strade diverse che non avremmo mai percorso se non per un errore di distrazione? Cosa ne è delle vecchie e lise cartine autostradali, da sempre conservate nelle tasche degli sportelli, da aprire con i finestrini abbassati, mentre un venticello dispettoso ne disturba la consultazione?

Su queste cartine l’itinerario tra le nostre tre città è ben delineato e, per arrivare da un angolo all’altro del nostro triangolo urbano, ci sono posti in cui vale proprio la pena fermarsi. Partendo da Milano per arrivare a Genova, la strada che si presenta come un lungo rettilineo consente una guida rilassata che, passando per la Lomellina regala, a chi ha tempo di una breve sosta, la visita alle garzaie che sono colonie di aironi gregari e sono le più importanti in Europa.

Percorrendo una parte di percorso montano, si arriva alla parte in discesa che preannuncia l’arrivo della vista del mare. L’uscita dell’autostrada che porta a Genova regala una vista mozzafiato sul mare, non particolarmente adatta a chi soffre di vertigini ma dall’impatto davvero entusiasmante. Percorretela lentamente, traffico permettendo, e comincerete ad assaporare l’essenza di questa città meravigliosa. Un tuffo al cuore prima di arrivare in una terra che profuma di mare, di focaccia e di pesto. Il panorama dall’alto è infatti una delle cose che più di ogni altra colpisce a Genova che con i suoi mirador, bellissimi terrazzi, assicura una vista davvero unica. Poi ci sono i sestrieri e i caruggi tra cui passeggiare, il pranzo in una sciamadda, trattoria tipica della città e, come dimenticarlo, il famoso Acquario.

Da Genova o da Torino alla volta del Nord Europa si percorre l’autostrada che costeggia il Lago Maggiore dove una sosta è d’obbligo per visitare l’arcipelago delle Isole Borromee o Stresa che, se avete la fortuna di raggiungere durante le settimane musicali, saprà regalare grandi emozioni al vostro viaggio che continuerà verso Milano con una nuova bellissima colonna sonora da ascoltare dalla vostra autoradio. Da Torino a Milano, il viaggio viene arricchito dalla storia che conduce l’automobilista a deviare, percorrendo tranquillamente con la propria automobile un territorio dipinto dai boschi del Gran Paese, per una visita tutt’altro che breve alla Reggia di Venaria Reale.

Oltre che dalla strada, queste due città sono anche legate da una curiosità del tutto particolare. Torino- Milano, infatti, non è solo un tragitto da percorrere in macchina, ma è anche il nome di un cocktail che, nella movida milanese e nella città sabauda, impera tra gli aperitivi. Nasce agli inizi del 1800 e assume questo nome perché composto da due prodotti tipici di entrambe le città. E allora potete concludere questo viaggio con l’ultima sosta ristoratrice in un uno dei migliori bar di Milano, gustando un fresco e dissetante aperitivo storico, reduci da un viaggio che, godendo di una guida rilassata e tranquilla, vi ha condotti a scoprire qualche bellezza in più del nostro Paese e a godere del piacere di mettervi al volante della vostra automobile.

Argomenti trattati

Newsletter EventiResta aggiornato su tutti gli eventi della tua città, iscriviti gratis alla newsletter