Salone del libro di Torino 2019: mappa, sale, spazi per bambini e famiglie, dove mangiare

salonelibro.it

Torino, 06/05/2019.

Lo avevano anticipato dalla cabina di regia durante i diversi eventi di presentazione: il Salone del libro di Torino nella sua edizione 2019 dal 9 al 13 maggio saràuna fiera completamente rinnovata anche nella sua logistica. Novità per gli ingressi, la mappa, i servizi, come i 18 punti bar ristorazione, ai quali si aggiungono due ristoranti e l’area street food di qualità Passaggi di gusto con Eataly, Rossopomodoro e Guido Gobino. 63.000 mq di spazi espositivi per un Salone più grande. La planimetria dedicata ai visitatori è da oggi disponibile, e scaricabile online.

Nei Padiglioni 1, 2, 3 e Oval di Lingotto Fiere andranno in scena cinque giorni per raccontare Il gioco del mondo, ovvero ibridazioni e identità, felicità e crisi, logiche e irrazionalità, evoluzioni e battute d’arresto: il contemporaneo con le sue tensioni, controversie e speranze attraverso la pluralità delle voci e visioni di scrittori, scienziati, giornalisti, artisti, registi. Un appuntamento in cui ascoltare e condividere storie diventa non solo strumento di decodifica del reale ma anche volontà del superamento delle barriere e responsabilità del fare, in una logica di ripensamento delle relazioni umane.

40 le sale per gli incontri, tra queste la Sala Oro dedicata ai grandi eventi. Altra novità del 2019 è il trasferimento del Bookstock Village nel Padiglione 2, cuore del Salone, che avrà anche corridoi più ampi, spazi liberi e di sosta. Aumenteranno infatti le aree di ristorazione per il pubblico e i servizi.

E ancora, il 2019, è l’anno in cui nasce, in seno alla manifestazione, il primo Board di Sostenibilità multi-stakeholder legato a un evento, per avviare il percorso che porterà verso un Salone del Libro sostenibile. L’iniziativa Il Prossimo Passo, voluta da Maurizia Rebola e da Silvio Viale, e incoraggiata da Stefania Farina, si inserisce nel quadro dell’Agenda Globale per lo sviluppo sostenibile approvata dalle Nazioni Unite nel 2015.

Sarà un Salone capace di entrare in dialogo con l’organizzazione urbana della città e con il territorio regionale e nazionale. Grazie a tre ingressi, infatti, la fiera diventa facilmente accessibile ai visitatori che potranno scegliere da dove entrare a seconda del punto d’arrivo.

Allo storico ingresso di via Nizza 294 che porta al Padiglione 1 si aggiungerà quello da via Mattè Trucco 70, quindi dall’Oval. Ma non solo: la grande novità del 2019 è l’apertura del passaggio dallaStazione Lingotto per accedere direttamente al Salone tramite la passerella che parte dalla banchina del binario 9. Grazie alla collaborazione con la Città di Torino, la Regione Piemonte, il Gruppo Ferrovie dello Stato e in particolare delle due aziende del gruppo, Rete Ferroviaria Italiana e Trenitalia, chiunque arrivi dal Basso Piemonte, dalla Liguria o dall’Emilia Romagna, servendosi del treno, potrà facilmente entrare in fiera con pochissimi passi. 

Una logistica rivoluzionata, dunque, per una manifestazione davvero capace di accogliere i suoi visitatori nel modo più efficiente. Con Trenitalia, inoltre, il Salone sta lavorando per una convenzione su biglietti e abbonamenti Regionali, FrecciaRossa e per i titolari di CartaFreccia. 

A tutti i visitatori del Salone del libro sarà offerto il servizio wi-fi gratuito in alcune aree dedicate. Al Salone non esistono barriere architettoniche. È garantita infine la traduzione in Lis - Lingua dei segni italiana per numerosi incontri in programma, segnalati sul sito.

Non ci saranno problemi per gli spuntini e i pranzi: i servizi ristorativi di Lingotto Fiere sono forniti da Autogrill Italia, cui sono affidati i diversi spazi di somministrazione all’interno dell’area. Spazi dedicati anche per le famiglie: il Bookstock Village è il luogo in cui le famiglie hanno a disposizione servizi dedicati, come l’area per l’accudimento – allattamento e cambio pannolini – e un baby parking gratuito per i piccoli dai 4 ai 10 anni, tutti i giorni dalle 10 alla chiusura. Previo acquisto del biglietto di ingresso al Salone, gli spettacoli e gli incontri sono gratuiti e fino a esaurimento posti disponibili. Per prenotare i laboratori è necessario rivolgersi al desk interno allo spazio.

Il Salone 2019, poi, diventerà direttamenteaccessibile a tutte le categorie di visitatori, perché sia le scuole che gli utenti professionali non saranno obbligati a recarsi alla convenzionale reception, ma potranno espletare la propria pratica di accredito in qualsiasi ingresso della fiera. 

Proposito del Salone è anche quello di aprirsi sempre di più alle famiglie e allenuove generazioni, con incontri e laboratori pensati apposta per stimolare la creatività e la libera espressione di sé, ma anche con riduzioni sul biglietto d’ingresso. Docentistudentisaranno protagonisti del Salone, per questo gli insegnanti godranno di riduzioni, anche senza classe. E ancora, i bus privatidelle scuolepotranno prenotare un parcheggio internoal Lingotto, attiguo alle reception e biglietterie dell’Oval. 

Nei 63.000 mqdel Salone uno spazio privilegiato è dedicato ai giovani, proprio nel cuore del Salone. Il Bookstock Village, infatti, cambia casa, spostandosi nel Padiglione 2, e sarà anche l’area in cui le famiglie trovano servizi dedicati: per i piccoli dai 3 agli 11 anni sarà disponibile uno spazio relax e merenda, ma anche il baby parking gratuitogestito da educatrici professioniste e volontari che potranno accompagnare i bambini ai laboratori. Non mancherà il passeggino parking, il servizio passeggini di cortesiae il prestito fasceper il trasporto dei bambini. L’area 0-3 anni, curata dall’Associazione il Bambino Naturale e Luna di latte, sarà dotata di una stanza per il cambio pannolino, per allattare e scaldare il biberon.

Ma il Salone 2019 sarà una mappa composita in cui tutte le case editrici avranno modo di raccontarsi ed esporre il proprio catalogo, in un’alternanza tra piccoli e grandi editori. Per realizzare questo grande progetto, che prevede 40 sale per gli incontri e più aree di sosta, panchine e spazi liberi per incontrarsi, è stato annesso l’Oval con i suoi 22.000 mq. Una fiera più grande quindi, e capace di accogliere i visitatori e soddisfarne i bisogni con una molteplicità di servizi. 

Così il Salone propone a tutte le diverse tipologie di utenti – pubblico, espositori, scuole e professionisti – i migliori contenuti culturali e di qualità, da godere in una fiera di facile accesso e a misura delle persone.

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