Per molti il Primo Maggio è solo un rituale: un giorno in cui i lavoratori si riuniscono, lamentano le proprie condizioni e lanciano proclami destinati a spegnersi rapidamente. Ma non per tutti. A Torino, c’è chi sceglie di dare un significato diverso alla Festa dei Lavoratori, trasformandola in un atto creativo e resistente.
In questa giornata, piazze e strade si animano con una line up ricca di musica indipendente, poesia e impegno civile. A salire sul palco saranno band emergenti come gli Strappacapelli e il Complesso di Colpa del Liceo Gioberti, I Viaggi di Madeleine da Lecce e Luca Telli & Si Loca da Torino. Dalla Jugoslavia arrivano i MCCS Punklirico, mentre il cantautore Matteo Castellano porterà a Torino le sonorità di Cuneo.
A scandire il ritmo della giornata anche i dj set di Hook in the Ears (Radio Blackout) e MC Dubioza (Radio Bandito).
Non solo musica: il Primo Maggio alternativo di Torino accoglie anche voci poetiche come Davide Galipò, Elena Cappai Bonanni, Carlo Molinaro e Cetty Di Forti, insieme alla presenza simbolica del Viandante con la Biga e al sostegno del comitato Mamme in Piazza.
Un programma che mescola generazioni, generi e linguaggi diversi per ricordare che il Primo Maggio può essere ancora un giorno di lotta reale, non solo di folklore.