Tuttofabrodo a Torino: il regno degli Xialongbao raddoppia in città

Tuttofabrodo, via Maria Vittoria 41 Cerca sulla mappa

Torino, 25/03/2024.

Tuttofabrodo, il locale orientale contemporaneo di Torino noto per i tipici ravioli cinesi Xialongbao raddoppia in città con l'apertura in via Maria Vittoria 41, a pochi passi da piazza Vittorio Veneto.

«A meno di tre anni dalla prima apertura nel quartiere di San Salvario, è arrivato il momento di lanciarsi in una nuova avventura» ha dichiarato Elisa Neri, AD e co-fondatrice, «Il mio sogno è sempre stato quello di creare un format unico e riconoscibile, da replicare in più luoghi della città. Un luogo d’incontro, dove non esistono divergenze culturali o gastronomiche, ma solo spunti che arricchiscono, da gustare e da approfondire».

Aperto a luglio 2021 come formati di Casual Dining accessibile a un ampio pubblico, oggi Tuttofabrodo è un vero e proprio brand, nonché un progetto ambizioso: «Da 8 dipendenti siamo diventati 40, di cui 25 neoassunti. Arrifare fino a qui è stato fatiocoso, ma la soddisfazione non ha prezzo. Ora, l’apertura sarà un vero e proprio banco di prova. Un punto di arrivo e allo stesso tempo, di partenza, che mi consentirà di capire qual è la direzione da prendere in futuro».

La progettazione del nuovo locale è stata curata da Velvet, lo studio di architettura, interior design e product design fondato a Torino nel 2012 dall'architetto Gianluca Bocchetta, che da sempre ha come obiettivo indagare il senso dello spazio e le sensazioni di coloro che lo vivono.

Per la realizzazione della seconda sede torinese, l’architetto è partito da un’analisi dei punti di forza - tra cui la cucina a vista e la combinazione dei colori istituzionali del brand - e di debolezza - come l’assenza di un’atmosfera marcatamente asiatica.

«Tuttofabrodo è un'esperienza unica nel panorama della ristorazione contemporanea torinese: per questo motivo ho voluto dare vita a uno spazio armonico, dal design fortemente identitario in cui nessun elemento viene lasciato al caso, ma ha un significato preciso» commenta Gianluca Bocchetta.

L'offerta gastronomica

Accanto ai piatti signature che hanno permesso al format di farsi conoscere in Torino come i Dumpling, il TFB Classic Paitan, i Vegan Dan Dan Noodles e gli Xialongbao - i più nobili e complessi ravioli cinesi caratterizzati da 21 gr di pasta, una chiusura realizzata con 19 pieghe, un ripieno succulento e una cottura di 4 minuti nei cestini di bamboo - si aggiungono ricette che sono terreno di incontro tra la tradizione asiatica e gli ingredienti italiani di alta qualità.

Tra questi troviamo i Buns, soffici panini fatti a mano, lievitati lentamente e cotti al vapore, in quattro versioni: Gua Bao Pulled Pork, con pulled pork marinato alla senape, maionese con pepe del Sichuan e arachidi tostate; Veggie Gua Bao, con melanzane cinesi saltate in padella e maionese piccante e Baozi con carne di maiale (anche caramellata!)

Tra i Noodles in brodo spicca la nuova versione Spicy Taiwan Niu Rou Mian, dalle spiccate note aromatiche, con carne di manzo, bok choy, coriandolo, cipollotto e olio piccante mentre, tra i dessert, il Kitty Pudding, un budino vegano realizzato con il latte di cocco.

Inoltre, per la nuova apertura, Tuttofabrodo rinnova anche la proposta beverage, proponendo sia prodotti occidentali che orientali: oltre ai vini e alle birre artigianali del Birrificio Granda di Cuneo, con il nuovo menù entrano in scena numerose tipologia di sake, di tè Dammann Frères e di digestivi asiatici.

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