Lombardia, riaprono i mercati all'aperto: le misure di sicurezza. E a Milano?

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Milano, 28/04/2020.

Vi mancava fare la spesa nel vostro banco alimentare di fiducia nei mercati rionali scoperti? Ora è ufficiale: la Fase 2 del piano governativo per fronteggiare il Coronavirus porta con sé, in Lombardia, anche la riapertura dei mercati all'aperto, permessa solo ai banchi alimentari. Con l'ordinanza n. 532 del 24 aprile 2020, il presidente della Regione Attilio Fontana ha annunciato le nuove direttive in merito, con un piano di riapertura pronto a partire da mercoledì 29 aprile 2020 e valido fino al 3 maggio. Attenzione: permane la sospensione di fiere e sagre.

Tra i primi ad annunciare la riapertura, il mercato di Saronno che torna in piazza Mercanti mercoledì 29 aprile. Giovedì 30 è il turno degli stand gialli Campagna Amica di Coldiretti a Senago, in piazza Tricolore, e del mercato scoperto di Cusano Milanino, tra via Montegrappa e Stelvio. Sempre in Lombardia, a tornare attivo anche il mercato di Varese, aperto giovedì 30 nella tradizionale location di piazzale Kennedy. L'ordinanza indica che le amministrazioni comunali possono riaprire uno o più mercati scoperti per la vendita di prodotti alimentari, a condizione che vengano rispettate le misure di prevenzione igienico-sanitaria e di sicurezza disposte dalla Regione Lombardia, con la possibilità di implementarne ulteriormente la portata.

E a Milano? I mercati all’aperto dovrebbero restare chiusi fino al 3 maggio. Palazzo Marino sta studiando un piano per riavviare l’attività di una parte del 94 mercati cittadini a partire dalla Fase 2. Ecco le misure di sicurezza per la riapertura dei mercati all'aperto a Milano e in Lombardia riguardano:

  • la capienza massima, da definire in anticipo e da garantire mediante la limitazione del perimetro e l'apertura di un unico varco di ingresso separato da quello di uscita;
  • la rilevazione della temperatura corporea dei clienti e degli operatori commerciali prima del loro accesso nell'area del mercato;
  • la presenza di personale addetto per fornire assistenza e vigilare sul rispetto delle misure igienico-sanitarie e della distanza di sicurezza tra le persone, una sorta di Covid manager reclutati dalla polizia locale o da funzionari;
  • l'accesso all’area di mercato consentito ad un solo componente per nucleo familiare, fatta eccezione per i minori di 14 anni, disabili o anziani;
  • l'obbligo per operatori commerciali e clienti di utilizzare guanti e mascherine o, in alternativa per i clienti, di qualunque altro indumento a copertura di naso e bocca (ricordiamo che è partita nel frattempo la sperimentazione di un progetto di consegna a domicilio delle mascherine); i guanti usa e getta verranno distribuiti insieme a soluzioni idroalcoliche per le mani.

È inoltre consentita, nelle giornate prefestive di giovedì 30 aprile e sabato 2 maggio 2020, la vendita di vendita dei prodotti rientranti nelle seguenti categorie merceologiche: computer, periferiche, attrezzature per le telecomunicazioni, elettronica di consumo audio e video, elettrodomestici in esercizi non specializzati; apparecchiature informatiche e per le telecomunicazioni in esercizi specializzati; articoli per l'illuminazione; ferramenta, vernici, vetro piano e materiale elettrico e termoidraulico; apparecchiature fotografiche e relativi accessori.

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