Artisti associati al Piccolo Teatro di Milano, il collettivo Sotterraneo festeggia vent’anni di attività con una personale al Teatro Studio Melato (via Rivoli 6, Milano) che ne ripercorre l’universo creativo: da martedì 14 a domenica 19 ottobre 2025 il secondo titolo in cartellone è Il fuoco era la cura, liberamente ispirato a Fahrenheit 451 di Ray Bradbury: ideato e diretto da Sara Bonaventura, Claudio Cirri e Daniele Villa, lo spettacolo è interpretato da Flavia Comi, Davide Fasano, Fabio Mascagni, Radu Murarasu e Cristiana Tramparulo.
Nel 1953, Ray Bradbury immaginava un futuro distopico in cui leggere è vietato e chi possiede libri viene immediatamente arrestato: Il fuoco era la cura attraversa e rilegge liberamente Fahrenheit 451, lo consuma come si fa con un libro amato, letto mille volte e trascinato in mille luoghi, lo sporca, lo dimentica da qualche parte e poi lo ritrova, mentre la copertina sbiadisce, la carta si scolla e le pagine si riempiono di appunti, biglietti, segnalibri e ricordi. Cinque performer ripercorrono la storia del romanzo, si identificano con i personaggi, si muovono in senso orizzontale mappando i coni d’ombra, le cose che Bradbury non spiega o non racconta, creando linee narrative parallele, deviazioni teoriche, costruendo anche le cronache di un tempo intermedio fra il presente e un futuro anticulturale in cui l’istupidimento salva dal fardello del pensiero complesso.
Orari: martedì, giovedì e sabato ore 19.30; venerdì ore 20.30; domenica ore 16.00. Biglietti: platea 40 euro, balconata 32 euro. Le recite di sabato 18 e domenica 19 ottobre sono sovratitolate in inglese e in italiano facilitato. Per info 02 72333212.