Mercoledì 8 ottobre 2025 alle ore 19.00 presso la Libreria Colibrì di Milano (via Laghetto 9/11) si tiene un incontro con Viola Di Grado, che presenta il libro Questo mondo non è casa, in dialogo con Carlotta Sanzogni. L'ingresso è libero, fino a esaurimento posti.
Guido Pacher è uno psicoanalista di lunga data. In una Torino algida e grigia, studia le sue pazienti, le osserva. Dall’alto della sua esperienza, Guido infatti le donne le conosce bene, o almeno così crede. Quando Linda Lago apre la porta del suo studio, la prima cosa che nota di lei - prima della testa rasata, degli occhi verdi, delle braccia lunghe - è la solitudine. Per Pacher infatti la solitudine sui volti delle pazienti è evidente come la forma del naso o un eczema sulla guancia. Linda comunica con lui attraverso silenzi densi di significato, rifugiandosi dietro uno spesso strato di reticenza che per lo psicoanalista è l’inizio di una vera e propria ossessione. Seduta dopo seduta, verrà travolto da un vortice da cui sarà impossibile uscire, intenzionato a tutti i costi a scoprire cosa nasconde quella donna misteriosa.
Con la sua scrittura visionaria, Viola Di Grado rilegge in chiave inedita e attuale uno dei pilastri dei Dieci Comandamenti, Non uccidere. In un crescendo di tensione e ambiguità, si consuma un dramma psicologico sul potere dell’immaginazione, sulla violenza che si insinua nel linguaggio del patriarcato e sull’illusione del controllo che ci divora, sino all’atto estremo.
Viola Di Grado (1987) è l’autrice di sette libri tradotti in diversi paesi, tra cui Settanta acrilico trenta lana (2011, vincitore del premio Campiello Opera Prima e del premio Rapallo Carige Opera Prima), Fuoco al cielo (2019, vincitore Premio Viareggio selezione della giuria) e Marabbecca (2024). Vive a Londra, dove si è laureata in Filosofie dell’Asia Orientale e collabora con il Guardian. È anche traduttrice letteraria e ha tradotto, tra gli altri, Patricia Highsmith e Joyce Carol Oates.