Milano, 16/05/2025.
Da venerdì 23 a domenica 25 maggio 2025 torna Piano City Milano, quindicesima edizione del festival che fa risuonare la musica del pianoforte in ogni angolo del capoluogo lombardo, dai parchi ai cortili, dalle piazze alle case private che si aprono al pubblico per l’occasione fino a numerosi spazi insoliti e inediti che vengono inaugurati con la rassegna.
Promosso e prodotto da Associazione Piano City Milano insieme al Comune di Milano, con la direzione di Ricciarda Belgiojoso e Titti Santini, Piano City anima Milano con oltre 250 concerti in più di 130 luoghi diversi, trasformando ogni angolo della città in un palcoscenico aperto e inclusivo. Il festival offre centinaia di concerti gratuiti per tutti gli amanti del pianoforte, portando la musica tra la gente grazie all’energia di alcuni dei più talentuosi pianisti italiani e internazionali.
Cuore pulsante di Piano City è ancora una volta il suggestivo giardino della Gam - Galleria D’Arte Moderna di Milano, con una serie di concerti serali che animano il Main Stage e il parco, spaziando dalla musica classica al jazz, dall’elettronica al pop, in un'esperienza immersiva che celebra il pianoforte in tutte le sue declinazioni. Il concerto inaugurale è fissato per venerdì 23 maggio alle 21.00, con la performance di Chilly Gonzales, noto per la sua capacità di fondere virtuosismo pianistico, composizione contemporanea e teatralità: il suo linguaggio musicale è una continua esplorazione tra classico e contemporaneo, tra provocazione e pura emozione sonora. La sera successiva, sabato 24 maggio, il Main Stage si accende alle 20.00 con Sun Hee You, pianista sudcoreana con musiche di Hyung-Ki Joo e Billy Joel, seguita alle 21.00 da Thomas Bartlett, artista e producer americano plurinominato ai Grammy Awards che presenta le sue composizioni originali, intime e cinematiche; alle 22.00 sale sul palco Arthur Jeffes, leader dei Penguin Cafe, con una performance di piano solo, e alle 23.00 è la volta del cantautore italiano Motta, che porta al pubblico un set di sue musiche originali, seguito infine a mezzanotte dai Grandbrothers, duo tedesco noto per le sperimentazioni tra pianoforte acustico ed elettronica.
La programmazione prosegue domenica 25 maggio alle 19.30 con Davide Cabassi e musiche dal suo nuovo disco. Alle 20.30, invece, la Gam viene invasa dalle sonorità contemporanee di Hanakiv, artista estone che fonde pianoforte ed elettronica in una proposta onirica e introspettiva. Alle 21.30 il pioniere della musica elettronica John Foxx, già leader degli Ultravox, propone le sue composizioni evocative, aprendo la strada, alle 22.30, all’estro jazzistico di Uri Caine, noto per la sua capacità di attraversare i generi musicali con maestria. Infine, il concerto di chiusura di Piano City 2025 è affidato alle 23.30 al brasiliano Amaro Freitas, nuovo protagonista della scena jazz contemporanea, con uno stile energico e innovativo che mescola tradizione afrobrasiliana e virtuosismo pianistico.
Nel contesto dei giardini della Galleria d’Arte Moderna, Piano City Milano propone una serie di concerti immersi nel verde anche durante il giorno, nelle suggestive location di Piano Giardino e Piano Laghetto, due scenografie naturali dove il pianoforte si fonde con l'ambiente per regalare esperienze musicali intime e poetiche. Piano Giardino ospita una selezione di concerti a partire da sabato 24 maggio alle 10.30 con Silvia Carlin e Pensées Fugitives; a seguire, alle 12.10, si esibisce Carlo Solinas, secondo classificato alla quarantesima edizione del Premio Venezia con un repertorio classico, seguito nel primo pomeriggio, alle 14.50, dal concerto di musica pop di Francesco Parrino; alle 16.30 chiude la giornata Nicolas Horvath, con Chasing Satie, brano composto per lui da Terry Riley. La programmazione continua domenica 25 maggio alle 10.30 con Francesco Ricci e alle 12.10 Paolo Ehrenheim, rispettivamente quarto e terzo classificato alla quarantesima edizione del Premio Venezia; alle 14.50 è protagonista il Piano Duo Cristina Marton-Argerich & Antonia Miller con Morgenland, mentre alle 16.30 c'è Alberto Bof, noto per aver collaborato con Lady Gaga e Bradley Cooper per il brano multiplatino Shallow.
Sul lato opposto del parco, sul suggestivo specchio d’acqua di Piano Laghetto, i concerti inizieranno sabato 24 maggio alle 11.20 con Alessio Masi e musiche di Nino Rota, seguito alle 13.00 da Guillaume Fournier con le musiche per la sola mano sinistra composte a suo tempo per Paul Wittgenstein, e alle 15.40 da Elisa D'Auria, interprete raffinata che per l’occasione esegue Franck e Beethoven. Il programma di domenica 25 maggio si apre alle 11.20 con il Duo Palmas e Schubert e Schumann: dialoghi al pianoforte, un viaggio nella profondità espressiva del repertorio romantico; a seguire, Elia Frittelli, quinto classificato alla quarantesima edizione del Premio Venezia, si esibisce alle 13.00, mentre alle 15.40 Beatrice Nicholas chiude con un’incursione nel mondo del jazz, arricchendo di nuove sfumature sonore la cornice del laghetto.
Non mancano i suggestivi concerti all'alba: durante il festival, alle 5.00 del mattino di sabato 24 e domenica 25 maggio sono in programma due esperienze musicali tra le più suggestive dell’intera rassegna, immerse nella luce nascente e nel silenzio ancora intatto della città. Questi eventi si tengono in due location iconiche di Milano: sabato 24 Angelo Trabace accoglie il giorno all’Arena di Milano con il suo nuovo live Abbash; domenica 25, invece, è la Darsena a fare da palcoscenico naturale a un concerto tutto al femminile, con Elena Chiavegato che esegue Femmes de légende di Mel Bonis.
Spicca poi il ritorno, dopo alcuni anni di assenza, di uno degli appuntamenti più amati di Piano City: la Piano Night, una maratona notturna di concerti che celebra la magia del pianoforte nelle ore più suggestive della notte tra sabato 24 e domenica 25 maggio: tre concerti nel Foyer del Teatro Franco Parenti invitano il pubblico a vivere la musica in un’atmosfera intima e immersiva, sospesa nel tempo: protagonisti di questa edizione sono tre musicisti internazionali, Cléo T a mezzanotte, Kaito Muramatsu alle 1.00 e Marko Ivic alle 2.00, capaci di intrecciare suoni, emozioni e visioni in un’esperienza unica, pensata per accompagnare la notte milanese.
Sempre al Parenti, ma nella suggestiva cornice della piscina dei Bagni Misteriosi, alle 18.30 di sabato 24 maggio si esibiscono Francesco Santalucia e Francesco Taskayali, mentre domenica 25 alle 18.30 è la volta di Mattia Morleo.
Questa è però solo la punta dell'iceberg del fittissimo programma di Piano City Milano 2025. Molti altri sono gli eventi da non perdere sabato 24 e domenica 25 maggio. Il Volvo Studio, nel cuore di Porta Nuova, ad esempio ospita due concerti e due Piano Lesson che guardano alla musica di oggi e di domani. Sabato 24 maggio alle 15.00 è protagonista la pianista originaria di Tokyo Tamako Murakami con un programma da Haydn a Chopin e Ravel; a seguire, alle 19.00, si tiene la Piano Lesson con il compositore e direttore d’orchestra Andrea Morricone sul suo rapporto con il pianoforte (modera Paola Molfino). Domenica 25 maggio alle 12.30 il pianista Bas Bulteel presenta il suo nuovo album, frutto di una ricerca tra jazz e improvvisazione; alle 16.00 la giornata si chiude con la Piano Lesson di Fulminacci, cantautore noto per la scrittura diretta e le performance sincere, che per l'occasione si esibisce al pianoforte mettendo al centro l’intimità e l’emozione che caratterizzano la sua musica (modera Samuele Valori).
Anche l'Armani/Silos torna nel ricco programma di Piano City Milano con un appuntamento speciale pensato per la quindicesima edizione del festival. Domenica 25 maggio alle 11.00 Giovanni Truppi si esibisce in Mio Mini Piano, in dialogo con Daniele Pintaldi. Partendo dall’esigenza concreta di avere un vero pianoforte trasportabile, Truppi ha smontato e reinventato un pianoforte verticale: il risultato è un piano disassemblato, ricostruibile, amplificato, che mantiene il tocco acustico e diventa parte integrante dello spettacolo. Sempre domenica 25, alle 17.30, nel cuore di Bicocca, in Bim - il progetto di rigenerazione urbana che sta trasformando un iconico edificio in una work destination all’avanguardia - si esibirà Francesco Turrisi, pianista jazz vincitore di un Grammy Award.
Quest’anno i concerti in programma alla Fabbrica del Vapore nella tre giorni di Piano City fanno parte dell'evento Vesak 2025, che celebra i 40 anni dell’Unione Buddhista Italiana: venerdì 23 maggio alle 22.15 Matteo Ruperto presenta un set dedicato alle colonne sonore, mentre sabato 24 alle 6.00 Weaving Sounds Project è una performance artistica Lo-Fi dove musica, suono e frequenza creano un dialogo con Larissa Giers e Francesco Taskayali. La Fabbrica del Vapore è anche il palcoscenico del concerto di Cesare Picco, che alle 22.30 reinterpreta The Köln Concert: 1975–2025, speciale progetto eseguito in prima assoluta nazionale e naturale evoluzione dello studio e dell’esecuzione della partitura originale di The Köln Concert di Keith Jarrett.
Sabato 24 e domenica 25 maggio la Rotonda della Besana ospita l’esecuzione integrale delle 15 sinfonie di Dmitrij Šostakovič, nel cinquantesimo anniversario della sua scomparsa: in apertura delle sinfonie, alle ore 10.00 di sabato 24, gli allievi del Conservatorio Giuseppe Verdi di Milano eseguono l'integrale dei preludi e fughe dello stesso Šostakovič, con introduzione a cura del professor Luca Schieppati; in questo contesto d’eccellenza, il Prosciutto di Parma offre degustazioni, gadget e un photobooth per scattare Polaroid personalizzate. Ai giardini Indro Montanelli musica, corpo e natura si intrecciano sabato 24 maggio alle 8.30 con il concerto della pianista Eliana Grasso che esegue il programma L’altra metà della musica: compositrici tra Ottocento e Novecento: un omaggio potente e delicato al talento delle donne per l’opening speciale di iO Donna A Corpo Libero, l’evento annuale del femminile del Corriere della Sera. Lo stesso giorno, sabato 24 alle 11.00, Ntt Data apre le porte della propria sede per lo speciale concerto di Ji Liu, celebre pianista, compositore e studioso di fama internazionale, che esegue l’integrale dei Piano Etudes di Philip Glass.
Nella prestigiosa cornice del Ridotto dei Palchi del Teatro alla Scala sabato 24 maggio si esibiscono tre giovani brillanti pianiste intorno a Brahms, collaborazione con l’Accademia Pianistica della Fondazione Accademia Internazionale di Imola: alle 14.00 Sofia Donato, alle 15.30 Giulia Zampieri e alle 17.00 Saya Ota (introduce Anna Quaranta). Lo stesso giorno alle 18.00 ill Museo Teatrale alla Scala ospita la Piano Lesson di Luca Schieppati dal titolo Salieri, oggi e domani.
In collaborazione con il Festival delle Bambine e dei Bambini 2025 - evento che si focalizza sui diritti dell’infanzia con attività e laboratori per fasce d’età dai 3 ai 12 anni - sabato 24 dalle 13.00 alle 19.00, sotto il Portico dell’Elefante al Castello Sforzesco, si esegue tutta la musica per pianoforte di Maurice Ravel, nel 150° anno dalla nascita, con i giovani pianisti di Pianofriends e la guida all’ascolto di Vincenzo Balzani con la partecipazione straordinaria di Vsevolod Dvorkin. Domenica 25 sempre al Castello Sforzesco, in collaborazione con Fondazione La Nuova Musica e con l’Associazione A Casa lontani da casa, i bambini possono divertirsi con i concerti-laboratori La Balena BaBa, programmati in quattro turni: 10.00, 12.00, 15.00 e 17.00, creando le loro musiche a partire dai testi poetici che Roberto Piumini ha preparato per l’occasione.
Tra l’anteprima e l’inaugurazione di Piano City Milano 2025, i concerti di venerdì 23 maggio rappresentano una vigilia musicale che, tra suggestioni urbane e incursioni nei luoghi della vita quotidiana, accompagna la città al festival.
Venerdì 23 le note iniziano a diffondersi sin dal mattino, da Quarto Oggiaro a Barona, coinvolgendo anche i più piccoli con i concerti in sette scuole dell’infanzia, in collaborazione con l’Associazione Diamo il La, con i pianisti Mell Morcone, Victoria Terekiev e Elena Zuccotto. Per l’occasione, grazie alla generosità di Francesco Lombardi, viene anche donato un pianoforte alla scuola dell’Infanzia di Via Satta 19 per poter svolgere attività musicali tutto l’anno.
Alle 12.00 il pianoforte risuona tra i gate dell’Aeroporto di Milano Linate, dove Luis Di Gennaro rende omaggio ai Coldplay con un set pop coinvolgente per tutti i passeggeri in attesa dei loro voli. Alle 13.00, La Goccia - luogo in cui nascerà il nuovo Campus Bovisa Nord del Politecnico di Milano - ospita Alessandro Sgobbio con il suo Piano Music 3, un viaggio sonoro tra musica originale ed elettronica. In serata, l’atmosfera si fa più intensa e sperimentale: la Fondazione Prada accoglie alle 19.00 l'esecuzione di Gay Guerrilla di Julius Eastman per quattro pianoforti, con Luca Ciammarughi, Francesco Libetta, Costanza Principe e Alessandro Stella.
Sabato 24 maggio Milano si anima con una fitta rete di concerti sparsi in tutta la città, parte integrante della programmazione di Piano City Milano 2025: ogni luogo si trasforma in una tappa sonora con atmosfere uniche e repertori che spaziano dal classico al contemporaneo, dalla world music al jazz. Alle 9.30 in corso di Porta Vigentina c'è l'omaggio a Satie di Adriano Bassi e Antonietta Incardona; alle 10.00 in via Verga, strada pedonalizzata in zona Sempione, il concerto del noto personaggio televisivo Antonio Casanova; alle 18.30 le sonorità elettroniche e originali di Nico Morelli risuonano nel contesto di riqualificazione urbana di piazza Cincinnato. Tra le sedi religiose e storiche, il Tempio di San Sebastiano ospita alle 10.00 Luigi Bozzolan con la sua nuova trascrizione per pianoforte della Petite messe solennelle di Gioacchino Rossini, mentre l'Adi Design Museum ospita alle 11.00 il laboratorio Sotto il coperchio, a cura degli Associati Aiarp, pensato come momento divulgativo e interattivo in occasione della mostra Tools: il saper fare a regola d'arte.
Il Triennale Milano Teatro ospita un percorso articolato per tutta la giornata di sabato 24 maggio: alle 11.00 Emanuele Ferrari presenta una Piano Lesson incentrata su Mozart Musicainscena, seguito da Enrico Intra alle 12.30 con il suo jazz raffinato; nel pomeriggio Luciano Chessa tiene una Piano Lesson sul Futurismo alle 14.30, mentre Sandro Cappelletto alle 16.30 presenta la nuova Enciclopedia della Musica Contemporanea Treccani, da lui curata in occasione del centenario della Treccani, con Maria Grazia Bellocchio al pianoforte; alle 19.00 Bruno Canino esegue musiche di grande eleganza di Fauré e Ravel.
Tra i momenti più intensi del festival c’è la Piano Lesson di Danilo Rea alle 18.30 nel Giardino del Roseto dell’Università Iulm. Sempre sabato 24, l’Auditorium Lattuada offre una vera e propria maratona al pianoforte dalle 15.00 fino alle 20.00 con gli allievi della Civica Scuola di Musica Claudio Abbado. Anche Palazzo Marino entra nel cuore del programma di Piano City 2025: alle 12.30 Andrea Rebaudengo suona, in vista delle Olimpiadi Milano Cortina 2026, Sports et divertissements di Erik Satie con interventi dell’attore Simone Tangolo.
Diversi spazi milanesi aprono le porte al festival con programmi originali nella giornata di sabato 24: all’Excelsior Hotel Gallia alle 16.00 il concerto di Gianluca Mancini; allo Sheraton Milan San Siro la pianista Cinzia Dato si esibisce allo stesso orario con composizioni di Schumann, Liszt e Chopin. Il Senato Hotel Milano accoglie due concerti: alle 18.00 con Elizabeth Michelle Heryawan e una selezione di brani della musica indonesiana; alle 20.00 c'è Davide Santacolomba con musiche originali. 21 House of Stories Navigli, invece, ospita alle 19.30 Lorenzo Palermo con il suo set tra jazz e composizioni originali. Alla Casa dell'Accoglienza Enzo Jannacci alle 12.00 si tiene laa conversazione musicale di Gaetano Liguori con il giornalista Enzo Gentile, mentre all’Hospice Cascina Brandezzata, antico cascinale ristrutturato in modo da accogliere in sicurezza e comfort pazienti in fase avanzata di malattia, alle 18.30 Antonio Davì suona musiche che spaziano dal classico al pop, in un viaggio tra generi musicali. Alle 20.15 all’Agnona Showroom, c'è infine il concerto con musiche originali di Sofi Paez tra architettura e atmosfera.
Domenica 25 maggio, Milano offre una seconda giornata altrettanto ricca di musica in ogni angolo. L’Adi Design Museum è tra i poli più attivi della giornata: alle 11.00 Carlo Boccadoro esegue il noto album di Ludovico Einaudi Underwater, seguito da Andrea Bacchetti alle 12.30 con un programma che unisce classico e moderno. Nel primo pomeriggio, alle 14.30, Gianmarco Canato presenta Pianoforte trasfigurato, laboratorio realizzato in occasione della mostra Tools: il saper fare a regola d'arte, invitando il pubblico a creare nuovi brani musicali con il pianoforte e l’elettronica. Alle 16.00 Antonio Ballista presenta il suo progetto Singolarità. La sera, alle 19.00, Veronique Vanhoucke al pianoforte e Francesco Leprino ai live video presentano la prima esecuzione italiana delle musiche di George Crumb, Metamorphoses, composte su celebri quadri della storia dell’arte.
Nel frattempo, al Museo Bagatti Valsecchi, si avvicendano i concerti a 2 pianoforti: alle 12.00 il Duo Bonardi-Zullo propone una fusione tra classica e contemporanea, seguito alle 14.00 dal Duo Tolomelli-Castellani; alle 15.30 si ascolta il Minimal Duo e la sua proposta di musica contemporanea, mentre alle 17.30 il Duo Pianistico Ad Parnassum affronta un repertorio moderno e contemporaneo; alle 19.00 infine tocca al Duo Mélinès, che chiude con musiche di Rota e Piazzolla. Altro spazio museale coinvolto è il Poldi Pezzoli, dove dalle 11.00 alle 15.00 si svolge un viaggio musicale intitolato Francia e Russia: la nascita di un nuovo pianismo in collaborazione con il Conservatorio Gaetano Donizetti di Bergamo; a seguire, Federico Bricchetto presenta Meet me in the Dark alle 16.00; infine, alle 17.30, si rende omaggio a due giganti della musica del Novecento, in occasione dei 100 anni dalla loro nascita, Luciano Berio e Pierre Boulez, in collaborazione con Divertimento Ensemble.
Al Museo Don Gnocchi alle 11.00 Michele Fedrigotti e Francesca Rivabene eseguono musiche di Mozart, Debussy e Rachmaninov, mentre Luigi Nicolini suona un programma di colonne sonore dal titolo Nuove visioni alle 16.00 al Mic - Museo Interattivo del Cinema. Al Teatro Arsenale focus minimalismo: alle 15.30 di domenica 25 maggio Bruna Di Virgilio presenta una nuova versione di Six Pianos di Steve Reich, mentre alle 17.30 Damiën Heemskerk esegue - tra gli altri - John Adams e Giya Kancheli e alle 19.00 si chiude con A Rainbow in Curved Air di Terry Riley con Ricciarda Belgiojoso e Walter Prati.
Il Milano Certosa District - progetto di rigenerazione urbana sostenibile che trasforma un’ex area industriale nella zona nord-ovest della città - si divide in due location: Il Pennellificio, dove alle 12.00 Danilo Remo Venturoli rende omaggio a Luigi Tenco, e La Forgiatura, dove alle 17.00 Laura Fedele esplora le sfumature del jazz, del pop e del rock con Femminile plurale, mentre alle 18.00 Fabrizio Grecchi omaggia i Beatles in versione piano solo.
La musica trova ospitalità anche al The Westin Palace con il concerto di improvvisazione di Paolo Mascio alle 12.00, al Chateau Monfort alle 18.30 con le musiche originali di Rocco de Rosa, all’Indigo Hotel alle 17.00 con la classica del Veneziani-Valluzzi Piano Duo. Invece a Casa Emergency, spazio di diritti e cultura aperto alla città, alle 14.30 Lorenzo Tosarelli suona musica brasiliana.
Alle 16.00 nel cortile di Casa Rota c'è la Piano Lesson di Francesco Lombardi su Nino Rota, accompagnato da Andrea Rebaudengo; alle 16.30 al Centro Milano Donna del Municipio 1 è protagonista Ginevra Costantini Negri con il Piano Talk, anteprima del festival Il Diritto di Suonare; alle 17.00 allo Spazio Alda Merini la pianista Giuseppina Torre propone musiche tratte dal suo nuovo album The Choice.
Non mancano poi eventi sparsi in città. A Cascina Linterno alle 10.30 la Piano Lesson su Beethoven e Schumann a cura di Vincenzo Culotta, mentre all’Auditorium Enzo Baldoni alle 12.30 si tiene un concerto jazz con gli allievi dei Civici Corsi di Jazz; e ancora alle 12.30 Alessandro Commellato in zona Giambellino e alle 14.30 il Duo Chiarella-Adami in via Bramante. Alle 20.30 presso la Sala Puccini del Conservatorio Giuseppe Verdi di Milano il concerto degli allievi dello stesso Conservatorio.
Alla Stazione Radio, location nata dalla trasformazione dell’ex sottostazione elettrica di Milano Centrale, situata tra i quartieri di Greco e Gioia, alle 11.30 l'appuntamento è con la world music di Ettore Bove, mentre al Casello di San Cristoforo alle 12.00 Thomas Umbaca presenta le sue musiche originali in questo luogo tornato a vivere grazie ad alcune associazioni che l’hanno riqualificato. All’Anfiteatro Cassina Anna alle 15.30 ci sono le sonorità pop di Pietro Formai.
Piano City Milano ospita anche concerti realizzati in collaborazione con realtà attive sul territorio, valorizzando il tessuto creativo della città. Tra questi, la Fondazione Amici del Trivulzio Martinitt e Stelline Onlus che propone sabato 24 maggio alle 10.30 all’Istituto Nicola Moreschi e domenica 25 alle 16.00 al Pio Albergo Trivulzio il concerto di Ilenia Stella. L’Associazione Musicale Roberto Franceschi Aps cura invece tra il Cam Garibaldi e il il museo Casa della Memoria una serie di concerti: al Cam Garibaldi sabato 24 alle 11.00 Pierre-Laurent Boucharlat, alle 18.00 Alessandro Marano e alle 21.00 Piano Duo Chopin, mentre domenica 25 alle 18.00 il Duo Gianpaolo e Stefania Argentieri e alle 21.00 Amedeo Cannas. Alla Casa della Memoria, invece, sabato 24 alle 16.30 Miki Lubrano Lavadera e domenica 25 alle 11.30 Emil Ribarski. Alla Heracles Gymnasium Ssd si può assistere a due concerti serali in una cornice insolita dove sport e cultura si incontrano: Boris Iliev sabato 24 alle 20.30 e Chiara Schmidt domenica 25 alle 18.30. Sabato 24 al Mutuo Soccorso Milano la musica si intreccia con i valori della solidarietà con i concerti di Giulio Sgarrella alle 19.00, Samuele Lauro alle 20.00, Guido Corradu alle 21.00 e Matteo Maranzana alle 22.00. Alla Locanda alla Mano, spazio inclusivo e cooperativo nel cuore del Parco Sempione, domenica 25 alle 11.00 suona la pianista Eugenia Canale. Nella Sala Polifunzionale del Circolo Arci Mondini va in scena una serie di concerti organizzati dall’Associazione Musicale Internazionale Rogoredo Musica: sabato 24 alle 12.00 Virginio Volante e alle 21.00 Donatello Giambersio, mentre domenica 25 alle 15.00 Gianluca Faragli, alle 17.00 Pierluigi Camicia e alle 19.00 Chiara Nicora e Ferdinando Baroffio.
Giovedì 22 maggio c'è infine il consueto appuntamento con l’anteprima di Piano City Milano all’Anfiteatro di piazza Liberty e alle 21.00 a suonare è Francesco Tristano: l’artista presenta al pubblico il suo nuovo album dedicato a Bach, rivisitando l’artista classico attraverso il suo inconfondibile linguaggio sonoro. E da giovedì 22 a domenica 25 maggio, per tutta la durata del festival, l’Anfiteatro del Liberty risuona delle note della composizione originale Gull del pianista Dustin O’Halloran: una soundscape vera e propria che abbraccia e risuona nella venue iconica di Apple.
Tutti gli appuntamenti sono gratuiti e a ingresso libero fino a esaurimento posti, salvo diverse indicazioni sul sito ufficiale, dove sono disponibili maggiori informazioni in forma dettagliata e aggiornata; per i concerti che lo richiedono, è possibile prenotare i posti da martedì 20 maggio alle 12.00, ad eccezione dei concerti presso il Volvo Studio Milano e di A Corpo Libero ai giardini Montanelli, entrambi prenotabili da martedì 6 maggio alle alle 12.00; e dell’anteprima presso l'Anfiteatro del Liberty, con prenotazioni da lunedì 12 maggio alle 12.00).