Milano, 02/12/2019.
È stata presentata, come da tradizione a ridosso delle festività natalizie, la programmazione delle mostre negli spazi espositivi del Comune di Milano per il prossimo anno: quali mostre vedremo a Milano nel 2020? E ci sono già alcune anticipazioni per il 2021.
La programmazione di lungo respiro, che è il risultato di un lavoro di relazione con istituzioni e prestatori, è il segnale di una progettazione di senso sempre più apprezzata, in Italia e all'estero, e allinea Milano alle più importanti istituzioni culturali del mondo, favorendo le collaborazioni internazionali. «Le proposte espositive che stiamo offrendo alla città sono premiate da pubblico e critica: quest'anno, ad esempio, Leonardo mai visto, ancora in corso, si colloca tra i percorsi espositivi più visitati in tutta Italia», afferma il sindaco di Milano Beppe Sala, «e sempre nell'ambito delle celebrazioni per il quinto centenario della morte di Leonardo da Vinci, è stata molto apprezzata la Sala delle Asse, al punto che abbiamo deciso di prorogarne l'apertura fino ad aprile 2020».
Le linee di programmazione artistica del calendario mostre 2020/2021 creano un ordito che permette di seguire interessi, tendenze e progetti coerenti e identificabili. Vediamole una per una.
La prima di queste linee, in ordine cronologico, è quella che segue il filo delle celebrazioni leonardesche ed è inserita nel palinsesto Milano Leonardo 500. Il grande successo di Leonardo mai visto, che è già stato visitato da oltre 250.000 persone, ha infatti indotto l’Amministrazione a prorogare l’apertura straordinaria della Sala delle Asse fino al 19 aprile 2020, e il Castello Sforzesco ad accompagnare l’iniziativa con altri due progetti espositivi dedicati al genio vinciano: L’Atelier di Leonardo e il Salvator Mundi (dal 24 gennaio al 19 aprile 2020) e Una scrittura allo specchio: i segreti della sinistra mano di Leonardo (da gennaio ad aprile 2020).
Una seconda linea che intreccia tutta la programmazione 2020 è l’annunciato palinsesto culturale dedicato a I talenti delle donne: promosso e coordinato da Comune di Milano | Cultura, prevede un calendario di iniziative multidisciplinari - dalle arti visive alle varie forme di spettacolo dal vivo, dalle lettere ai media, dalla moda alle scienze - dedicate alle donne protagoniste nella cultura e nel pensiero creativo. Il palinsesto complessivo sarà presentato a gennaio 2020, ma nella programmazione espositiva sono già evidenziati (con il logo creato ad hoc per tutte le iniziative) i progetti pensati per raccontare l’universo artistico femminile: dalle Storie di strada fotografate da Letizia Battaglia (dal 5 dicembre 2019 al 19 gennaio 2020) all’antologica di Grazia Varisco (dal 13 luglio al 6 settembre 2020), entrambe a palazzo Reale; dalla mostra dedicata ad Adriana Bisi Fabbri al Museo del Novecento (dal 3 dicembre 2019 all'8 marzo 2020 ) a quella dedicata a Marieda Boschi, collezionista milanese ma soprattutto ceramista e scultrice di grande talento, presso la Casa Boschi Di Stefano (da settembre a dicembre 2020); dalla mostra fotografica di Luisa Menazzi Moretti che ritrae i volti (e le storie) di donne e uomini immigrati nel nostro paese al Mudec (dal 9 aprile al 3 maggio 2020) alle cento acqueforti di Federica Galli a Palazzo Morando (da aprile a giugno 2020); dalla mostra Divine avanguardie sull’evoluzione della figura femminile come soggetto e oggetto di rappresentazione in Russia dal Quattrocento al Novecento (dal 26 ottobre 2020 al 7 febbraio 2021) alla collettiva dedicata alle grandi artiste del ‘600, le Signore del Barocco: Artemisia Gentileschi, Sofonisba Anguissola, Lavinia Fontana, Elisabetta Sirani e Fede Galizia (da dicembre 2020 a marzo 2021), entrambe ancora a Palazzo Reale.
Anche la Milano Art Week 2020, la settimana dedicata all’arte moderna e contemporanea che dal 14 al 19 aprile, in occasione di Miart 2020, segna una linea di progettazione importante. Come ogni primavera, infatti, Milano organizza un ricco programma di progetti artistici e di mostre realizzati ad hoc, coinvolgendo le principali istituzioni pubbliche e fondazioni private. Nelle proprie sedi espositive, il Comune di Milano propone agli appassionati d’arte contemporanea la prima, grande antologica dedicata a Carla Accardi dopo la sua scomparsa (dal 27 marzo al 30 agosto 2020) e la personale di Franco Guerzoni (dal 3 aprile al 7 giugno 2020), tutte e due al Museo del Novecento; l’universo performativo dell’artista cubana Tania Bruguera al Pac (dal 31 marzo al 7 giugno 2020); il fascino senza tempo della calligrafia indagato con nuovi linguaggi da sei artisti cinesi nella collettiva Out of the Blue a Palazzo Reale (dal 16 aprile al 24 maggio 2020); la personale di Nairy Baghramian, la prima mostra in uno spazio pubblico dell’artista iraniana, pensata in dialogo con gli spazi e la collezione della Galleria d’Arte Moderna (dal 16 aprile al 19 luglio).
La Photo Week di Milano traccia una linea altrettanto definita nella programmazione espositiva del prossimo anno, con una serie di mostre fotografiche allestite in diversi spazi espositivi: tra quelle già confermate Tina Modotti e il Messico: rivoluzione al femminile al Mudec (dall'8 aprile al 30 agosto 2020) e quella dedicata alle realizzate da Margaret Bourke-White a Palazzo Reale (dal 18 marzo al 28 giugno 2020).
Tra le altre mostre in programma a Milano spiccano Federico Fellini 1920-2020 a Palazzo Reale, a cura di Vincenzo Mollica, Alessandro Nicosia con Francesca Fabbri Fellini, in occasione del centenario della nascita del regista (dal 18 settembre al 15 novembre 2020), e Chagall: Love and Life al Mudec, con stampe, disegni e dipinti di Marc Chagall provenienti dall’Israel Museum di Gerusalemme (dal 7 ottobre 2020 al 7 marzo 2021).
E poi, come sottolinea l’assessore alla Cultura Filippo Del Corno, «nella programmazione espositiva del Comune di Milano per la stagione 2020/2021 un asse cruciale è rappresentato dall’aderenza delle singole mostre all’identità e alla missione di ogni singolo istituto che le progetta e realizza». E infatti il Museo Archeologico propone un affondo sulla cultura egizia con la mostra Sotto il cielo di Nut (dall'11 marzo al 20 dicembre 2020); l’Acquario Civico realizza nei propri spazi una mostra fotografica sulle grandi scienziate italiane (tra settembre e ottobre 2020) e tre mostre d’arte legate al tema dell’acqua (di Letizia Fornasieri dal 18 marzo al 26 aprile 2020; Alessandro Spadari dal 18 novembre 2020 al 24 gennaio 2021; e Maria Cristina Fioretti dal 6 febbraio all'8 marzo 2020); Palazzo Morando sviluppa la propria missione di spazio dedicato al costume con la mostra Stile Milano: storie di eleganza (dal 20 gennaio al 30 marzo 202); la Gam approfondisce la vicenda ottocentesca di Emmanuel Vidović, artista croato affine alle esperienze simboliste italiane (da giugno a settembre 2020); il Castello Sforzesco realizza insieme al Louvre la grande mostra L’anima e il corpo sulla scultura del Rinascimento (dal 25 settembre 2020 al 13 gennaio 2021); la Biblioteca Sormani ricostruisce grazie ai propri archivi le relazioni tra alcune scrittrici, giornaliste e poetesse del primo Novecento con la mostra La scrittura delle donne anima del Novecento (da ottobre a dicembre 2020).
Ancora: la Casa Museo Boschi Di Stefano mette in dialogo la propria collezione con (altre) opere di Franco Francese (marzo 2020) e Sergio Dangelo (febbraio 2020); il Museo del Novecento approfondisce il percorso artistico di Anna Valeria Borsari dagli anni Settanta ad oggi (da ottobre 2020 a marzo 2021); il Pac esplora il mondo dell’Arte contemporanea giapponese (dal 10 ottobre 2020 al 16 febbraio 2020); lo Studio Museo Francesco Messina declina una Trilogia del colore in dialogo con i suoi spazi e la sua collezione (da marzo a giugno 2020); il Mudec indaga l’influenza della robotica dall’antichità alla contemporaneità con la mostra Robot (dal 4 marzo al 26 luglio 2020); e Palazzo Reale propone le grandi produzioni dedicate a Georges de la Tour (dal 7 febbraio al 7 giugno 2020), Mario Sironi (da ottobre 2020 a marzo 2021), il Realismo Magico (dal 28 ottobre 2020 al 7 febbraio 2021).
Il 2021 vedrà a Palazzo Reale le grandi mostre dedicate a Tiziano (da marzo a giugno 2021), a Edgar Degas (da marzo 2021 a febbraio 2022) e alla Pop Art (da marzo a giugno 2021), mentre il Pac ha già in programma la personale di Yuri Ancarani (da giugno a settembre 2021).