Guillaume Tell, opera di Gioachino Rossini con la regia di Chiara Muti

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DA Mercoledì20Marzo2024
A Mercoledì10Aprile2024

Dal 20 marzo al 10 aprile 2024 va in scena per sei rappresentazioni al Teatro alla Scala di Milano (via Filodrammatici 2) per la prima volta nella versione originale francese Guillaume Tell, opera in quattro atti di Gioachino Rossini su libretto di Étienne de Jouy e Hippolyte-Louis-Florent Bis.

Nuova produzione del Teatro alla Scala, Guillaume Tell vede alla regia Chiara Muti, al suo debutto scaligero, mentre le scene sono di Alessandro Camera, i costumi di Ursula Patzak, le luci di Vincent Longuemare e la coreografia di Silvia Giordano.

Con la parte di Guillaume Tell Michele Pertusi torna a Rossini dopo il trionfo verdiano nei panni di Filippo II lo scorso 7 dicembre; Dmitry Korchak è Arnold e Salome Jicia debutta al Piermarini come Mathilde. L'Orchestra del Teatro alla Scala è diretta da Michele Mariotti, mentre il Coro del Teatro alla Scala è guidato dal maestro Alberto Malazzi. Le danze sono interpretate dagli allievi della Scuola di ballo dell’Accademia Teatro alla Scala. 

Opera monumentale, Guillaume Tell subì tagli e modifiche già nel corso delle prove e delle prime rappresentazioni seguite al battesimo avvenuto all’Opéra di Parigi il 3 agosto 1829. La prima scaligera risale al 26 dicembre 1836 in una versione italiana profondamente modificata per non dispiacere alla censura austriaca: per l’inaugurazione della stagione di Carnevale e Quaresima andò in scena per ben 32 rappresentazioni Vallace, «melodramma tragico di Calisto Bassi, composto sulla musica del Guglielmo Tell del Maestro Cavaliere Rossini». Sempre la versione del Bassi ma con il titolo Guglielmo Tell tornò nel 1845, 1858, 1860, 1867, 1881 (con la direzione di Franco Faccio), 1899 (diretto da Toscanini con Francesco Tamagno come Arnoldo), 1930 (direttore Giuseppe del Campo, con Giacomo Lauri Volpi come Arnoldo, Benvenuto Franci come Tell e Lila Bruna Rasa come Matilde), 1939 (sul podio Gino Marinuzzi). Memorabile anche l’edizione diretta da Francesco Molinari Pradelli nel 1965 e ripresa nel 1966, con Gianni Raimondi, Giangiacomo Guelfi e Ilva Ligabue nelle parti principali, la regia di Sandro Bolchi e le scene di Salvatore Fiume

L’opera, che manca dalla Scala dal 1988 quando fu diretta da Riccardo Muti in una produzione di Luca Ronconi, ricordata per l’uso allora nuovissimo delle proiezioni in scena, viene ora presentata per la prima volta alla Scala in versione originale francese nell’edizione critica a cura di Elizabeth Bartlet pubblicata nel 1992 dalla Fondazione Rossini di Pesaro. Viene eseguita in forma pressoché integrale, con pochi piccoli tagli: sono omessi il pas de deux nei ballabili dell’Atto I, l’aria di Jemmy e una sezione del pas de soldats nell’Atto III. Le danze sono eseguite interamente e nel Finale dell’Atto IV si ascolta il trio Mathilde-Jemmy-Hedwige.

Questi giorni e orari delle sei rappresentazioni scaligere di Guillaume Tell: mercoledì 20 marzo, sabato 23 marzo, martedì 26 marzo, mercoledì 3 aprile, sabato 6 aprile e mercoledì 10 aprile, sempre con inizio alle ore 18.30. Trenta minuti prima dell’inizio di ogni recita, presso il Ridotto dei Palchi si tiene una conferenza introduttiva all’opera a cura di Claudio Toscani.

Biglietti: da 30 a 250 euro + diritti di prevendita; per info e prenotazioni: 02 72003744.

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