Terre rare: il nuovo oro del 21° secolo? Spunti di riflessione da SoldiExpert SCF

Magazine, 27/03/2024.

Il team di consulenti finanziari e analisti esperti di SoldiExpert SCF, una delle Società di Consulenza Finanziaria indipendenti di riferimento nel nostro Paese, ha recentemente redatto un approfondimento sulle terre rare, un insieme di elementi che fanno parte della famiglia dei metalli, alla base della produzione di tecnologie all’avanguardia. Il tema dell’investimento in terre rare viene affrontato in modo preciso e completo, mettendo in evidenza l'importanza di questi materiali nel panorama tecnologico attuale e le prospettive future nel settore degli investimenti. Ecco, di seguito, una sintesi con tutte le informazioni chiave.

Cosa sono le terre rare e a cosa servono

Le terre rare sono, secondo la definizione della IUPAC, un gruppo di 17 elementi chimici della tavola periodica, appartenenti alla categoria dei metalli lantanidi. In realtà, non hanno nulla di raro: sono chiamate così perché particolarmente difficili da estrarre e la maggior parte dei Paesi dipende dalla Cina per l’approvvigionamento. SoldiExpert SCF tratta di questo tema da oltre 15 anni, evidenziando come gli investimenti precoci in terre rare abbiano comportato per alcuni investitori una diminuzione significativa del capitale, raggiungendo anche il 90% di perdita.

Ad ogni modo, la varietà di utilizzo delle terre rare è davvero sorprendente. Sebbene siano state scoperte tra la fine del XVIII secolo e la prima metà del XX secolo, solo a partire dagli anni '70 si è iniziato a sfruttare le loro eccezionali capacità magnetiche. Sono infatti impiegate in dispositivi elettronici, dischi rigidi dei computer, apparecchiature mediche, di imaging e non solo.

In quale modo sono impiegate le terre rare oggi

Oltre ad essere sfruttate nei dispositivi elettronici, le terre rare trovano impiego anche in altri contesti. L’analisi di SoldiExpert SCF sottolinea, infatti, che essere sfruttate, ad esempio, nelle turbine eoliche e nei motori dei veicoli elettrici per migliorare le prestazioni. Allo stesso modo, contribuiscono alla creazione delle batterie per auto elettriche e alla riduzione dell'inquinamento grazie alla loro presenza nelle marmitte catalitiche. La loro versatilità si estende anche all'utilizzo in tecnologie avanzate come i laser, con applicazioni che spaziano dall'industria medica al settore militare.

Dove si trovano le terre rare

A differenza dei metalli rari, come l’iridio o il platino, le terre rare non sono così difficili da trovare. Sono infatti presenti in abbondanza nella crosta terrestre. Tuttavia, i depositi abbastanza grandi da essere economicamente sfruttabili sono in numero ridotto e sparsi in tutto il mondo. La maggior parte di essi, evidenzia SoldiExpert SCF, si trovano in Cina, un vantaggio non indifferente per il Paese. La Cina, inoltre, domina il mercato delle terre rare per fattori geologici e decisioni geopolitiche. Originariamente, gli Stati Uniti controllavano la produzione, ma si sono progressivamente ritirati, lasciando spazio al Paese orientale. Quest’ultimo, attraverso sostanziosi sussidi statali, ha reso la concorrenza quasi impossibile nel settore.

Terre rare in Europa

L'Europa è sempre più dipendente dalle importazioni di terre rare, con un aumento del 9% nel 2022 rispetto al 2021. La Cina rimane il principale fornitore, seguita da Malesia e Russia. In termini di valore, le importazioni europee di terre rare hanno visto un aumento significativo del 37%, mentre le esportazioni hanno registrato una lieve crescita del 2%. Nel gennaio del 2023, LKAB, azienda mineraria svedese, ha annunciato la scoperta di un vasto giacimento di terre rare nella regione di Kiruna, in Lapponia svedese. Contenente oltre 1 milione di tonnellate di terre rare, rappresenta la più grande riserva trovata in Europa fino ad ora.

Terre rare in Italia

Per ciò che riguarda l'Italia, invece, le terre rare sono dislocate in diverse regioni, tra cui Sardegna, Abruzzo, Lazio, Toscana, Liguria e l'arco alpino, che va dal Piemonte al Friuli. La Toscana è ricca di risorse di manganese, magnesio, rame e antimonio, mentre il Lazio vanta giacimenti di cobalto, barite e manganese. Anche in Sardegna si trovano giacimenti di barite, antimonio e rame, mentre in Abruzzo vi sono vari depositi di bauxite e uno di manganese. La Liguria vanta il più esteso giacimento nazionale di titanio, oltre a risorse di rame, grafite, manganese e barite. Il Trentino ospita depositi di barite, manganese, magnesio, cobalto e rame, mentre il Veneto di magnesio e rame. In Lombardia sono attivi giacimenti di rame, barite, berillio, cobalto. Sotto le Alpi piemontesi, infine, si trovano depositi di cobalto, grafite e manganese.

Come si estraggono le terre rare: l’impatto ambientale

Nell’analisi, SoldiExpert SCF pone un’enfasi particolare sul processo di estrazione delle terre rare, estremamente nocivo per la salute umana e l’ambiente. Durante questa fase, infatti, il minerale deve essere estratto, lavorato e separato dalle terre rare. Per raggiungere tale obiettivo vengono impiegati dei solventi, alcuni dei quali sono tossici. Secondo un rapporto dell'Istituto Francese delle Relazioni Internazionali del 2019, la Cina ha modificato i propri standard ambientali e intensificato la lotta contro le miniere illegali a seguito della pressione dell'opinione pubblica e di una crisi ambientale ineludibile. È stato evidenziato che la produzione di terre rare comporta gravi conseguenze ambientali, come la generazione di grandi quantità di acque reflue acide e residui radioattivi. Nonostante la ricerca di alternative sostenibili e pratiche di riciclo, la disponibilità di terre rare a basso costo rallenta lo sviluppo e l'adozione di sostituti.

Investire in terre rare conviene? Le informazioni chiave

In più di vent’anni di attività, SoldiExpert SCF si è affermata come una delle principali Società di Consulenza Finanziaria (SCF) indipendenti in Italia, fornendo consulenza univoca e diretta ai risparmiatori senza alcun conflitto d'interesse. Un ulteriore punto trattato dall’approfondimento di SoldiExpert SCF riguarda l’investimento in terre rare. Secondo il BRGM, l’ente pubblico francese di ricerca geologica e mineraria, nell’ultimo ventennio, il consumo globale di terre rare è più che raddoppiato e, senza dubbio, tale tendenza continuerà anche in futuro.

In un contesto in cui un singolo Paese domina il mercato, però, i prezzi delle terre rare possono aumentare rapidamente. Questo è quanto accaduto nel 2010, quando la Cina ha introdotto rigidi controlli sulle esportazioni, sotto forma di permessi, quote o tasse, che hanno decisamente ridotto l'offerta globale. Ciò ha portato a una reazione internazionale che ha incluso un'azione legale da parte dell'UE, USA e Giappone, con il supporto dell’OMC, risultando nel termine di tali restrizioni intorno al 2015. Tale situazione ha motivato gli altri Paesi a ad aprire o riaprire i propri siti per ridurre la dipendenza dalla Cina. Nonostante gli sforzi, tuttavia, la nazione orientale rimane leader nella produzione e lavorazione delle terre rare.

Le considerazioni finali di SoldiExpert SCF

Per considerare le terre rare un’opportunità di diversificazione del proprio portafoglio finanziario è fondamentale una valutazione accurata e una diversificazione attenta degli investimenti. SoldiExpert SCF, come società di consulenza finanziaria indipendente, s’impegna a proporre ai propri clienti una vasta gamma di asset e strategie di investimento, con lo scopo di fornire supporto e consulenze ad hoc, per capire e valutare le migliori opzioni di investimento del capitale, tenendo conto del profilo di rischio e delle necessità individuali. Il successo, del resto, non deriva dalla selezione di un singolo strumento, ma dalla costruzione di un portafoglio ampio e diversificato.

In conclusione, le informazioni fornite dall'analisi di SoldiExpert SCF pongono in evidenza diversi aspetti del mercato delle terre rare. Dal loro impiego tecnologico all'impatto ambientale dell'estrazione, fino alle dinamiche di mercato e alle strategie di investimento, emerge un quadro complesso che richiede un approccio informato e strategico. La consulenza di SoldiExpert SCF offre un supporto fondamentale per navigare in questo settore in continua evoluzione, enfatizzando l'importanza di una diversificazione oculata e di una comprensione approfondita per gli investitori.