Breathing room di Salvo Lombardo arriva in prima nazionale a Genova nell'ambito di Resistere e Creare. Un nuovo lavoro in cui il performer si avvicina al respiro come atto poetico che si inserisce nella riflessione sulla “cura” portata avanti con la Lavanderia a Vapore di Collegno, di cui Lombardo è artista associato. Sabato 8 novembre 2025, alle ore 19.30, lo spettacolo va in scena al Teatro della Tosse.
La drammaturgia, tratta da “Il silenzio è cosa viva” di Chandra Livia Candiani, trae spunto da una serie di sollecitazioni e suggestioni ricevute nel tempo in dono da diverse persone, colleghe e amiche, che hanno contribuito ad allenare il respiro e inventare uno spazio ideale e dilatato in cui “riprendere fiato” e in cui praticare la perdita di controllo dell’artista sull’ atto artistico. Pensato come un ambiente in perenne costruzione, Breathing room è una performance che si appoggia alla voce, ma anche al corpo: una stanza, un perimetro ideale di relazione, informato da una voce che proietta un dire e che evoca un fare ,a cavallo tra meditazione orale / pratica guidata / installazione sonora ambientale / podcast performativo.
Ogni apertura di questo “respiratorio” costituisce un unicum non riproducibile e prevede l’invito ad un* artista proveniente dall’ambito della danza e della performance ad abitare questo perimetro insieme al pubblico presente, tramite l’attivazione di una performance creata in tempo reale, senza prove, nè anteprime, nè repliche future. Un atto di complicità, un’espressione radicale di un essere-adesso, una occasione per mettere in discussione, respirando, i principi di autorità e di potere individuale che sottendono il sistema produttivo dell’arte: un invito da cui farsi portare, un’attitudine all’ascolto, un esercizio alla vulnerabilità e relazionalità che possa suggerire un atto di cura reciproco. L’artista invitata a Genova è la performer e coreografa Chiara Ameglio.