Prosegue il viaggio musicale organizzato da GOG e Fondazione Spinola tra le meraviglie del repertorio antico con il quinto appuntamento del ciclo L'assoluto virtuosismo, che si tiene venerdì 13 giugno 2025, alle ore 17, nella suggestiva cornice della Chiesa di San Luca. Protagonisti di questo nuovo incontro saranno Alberto Rasi, raffinato interprete e specialista della viola da gamba, e Patrizia Marisaldi, clavicembalista di fama internazionale, entrambi artisti di riferimento nel panorama della musica storicamente informata.
Il programma, interamente dedicato a Johann Sebastian Bach, offrirà al pubblico l’occasione rara di ascoltare le tre celebri Sonate per viola da gamba e cembalo obbligato: la Sonata in sol maggiore BWV 1027, la Sonata in re maggiore BWV 1028 e la Sonata in sol minore BWV 1029. Si tratta di un vertice assoluto del dialogo cameristico barocco, dove i due strumenti intrecciano un contrappunto raffinato e profondamente espressivo, esaltando le possibilità timbriche e la scrittura concertante della tradizione bachiana. Ingresso libero fino a esaurimento posti.
Patrizia Marisaldi, nata a Verona, ha studiato con Emilia Fadini al Conservatorio di Milano e ha ottenuto la Medaglia d’Oro al Conservatorio di Tolosa, perfezionandosi poi con Ton Koopman ad Amsterdam. Ricercatrice appassionata e stimata docente, ha suonato come solista e in ensemble nelle più prestigiose sale europee - dal Concertgebouw alla Queen Elisabeth Hall - e inciso per etichette come Ricordi, Bongiovanni, Stradivarius, Challenge Classics ed Erato, collaborando con l’Amsterdam Baroque Orchestra sotto la direzione di Koopman.
Alberto Rasi, veronese, dopo gli studi di contrabbasso si è specializzato in viola da gamba, violone e violoncello alla Schola Cantorum di Basilea con Jordi Savall e al Conservatorio di Ginevra con Ariane Maurette. Fondatore dell’Accademia Strumentale Italiana, ha collaborato con importanti interpreti e inciso per le maggiori etichette europee, ricevendo riconoscimenti come il Diapason d’Or e il Midem Classical Award. Tra i suoi progetti discografici più celebri figurano l’integrale dell’opera orchestrale di Felice Evaristo Dall’Abaco e una celebrata versione delle Quattro Stagioni di Vivaldi. Suona una viola da gamba di Raffaele e Antonio Gagliano.