Mercoledì 11 giugno 2025, alle ore 18.30 presso la Società di Letture e Conversazioni Scientifiche (Palazzo Ducale), si tiene la conferenza di presentazione della mostra attualmente in esposizione all'Archivio Storico Genova e la Belle Epoque. L'arredo urbano nell’estetica cittadina tra decoro ed eleganza, con Enrico Isola, conservatore dell'Archivio Storico del Comune di Genova e curatore della mostra con la collaborazione di Simona Parigi. L'incontro è organizzato dall'Associazione Amici dell'Accademia Ligustica. Si tratta dell'ottavo appuntamento del ciclo tematico "Oltre la mostra", curato da Maurizio Romanengo, e dedicato all'approfondimento delle mostre attualmente in corso in città.
A partire dalla metà dell’Ottocento Genova fu teatro di imponenti trasformazioni del suo tessuto urbano, vero e proprio laboratorio a cielo aperto per generazioni di ingegneri e architetti. La borghesia genovese, che fu la principale protagonista di questo lungo e articolato cambiamento, si trovò a rivestire un duplice ruolo: da un lato quello di amministratore civico, dando il via ad una grande stagione di opere pubbliche (ingrandimento del porto, rifacimento dell’assetto viario etc.), dall’altro quello di committente di opere di carattere privato (ville e abitazioni residenziali, costruzioni industriali etc.).
Il crescente avanzare del ‘Progresso’ in tutti i suoi campi di applicazione aveva portato profondi cambiamenti nello stile di vita cittadino e nelle tecniche di produzione, procurando un relativo benessere. Gli amministratori e i funzionari pubblici furono gli artefici delle scelte artistiche della città, che d’ora in avanti avrebbero impostato le loro azioni alla luce del binomio inscindibile di utilità e bellezza.
Contemporaneamente all’espandersi della città, così impreziosita, cominciarono ad affermarsi idee nuove e maturò la consapevolezza - come diremmo oggi - di voler ‘vivere la città’ anziché 'vivere in città'. Anche l’arredo urbano, giustamente considerato bene pubblico, doveva connaturarsi di una valenza estetica nella realizzazione del 'bello ideale'. Il repertorio dei manufatti progettati e in parte realizzati, testimoni della sensibilità e dell’attenzione dei nostri predecessori, è considerevole. Nulla fu trascurato o lasciato nell’indeterminatezza, sia che fosse stato commissionato dalla pubblica amministrazione, oppure realizzato ad opera di privati cittadini, previa l’autorizzazione della municipalità. Ingresso libero fino ad esaurimento posti.
L'Archivio Storico del Comune di Genova con questa mostra propone un aspetto insolito dell’architettura civile, che qui si mescola alle Arti applicate, per rendere i dettagli più insignificanti i soggetti privilegiati di una tendenza verso il 'bello ideale'.
Enrico Isola si è sempre occupato di creazione e gestione di archivi, di serie archivistiche e dei loro strumenti di corredo, dapprima cartacei, successivamente informatici e digitali. Da oltre vent’anni è archivista conservatore all’Archivio Storico del Comune di Genova. Attualmente il suo principale impegno è quello di rendere il più fruibile possibile l’ingente documentazione che si conserva, attraverso attività di promozione culturale (di persona e attraverso i social), consulenza tecnica agli studiosi e professionisti, ed attività didattica universitaria e liceale.