Costanza Quatriglio presenta il documentario Il cassetto segreto

Giovedì23Maggio2024

Giovedì 23 maggio 2024, alle 18 al Club Amici del Cinema di Genova Sampierdarena (via Carlo Rolando, 15) e alle 21 al Nickelodeon (via della Consolazione, 5r), la regista Costanza Quatriglio presenta il suo nuovo documentario, Il cassetto segreto, dedicato al padre Giuseppe, famoso giornalista e figura di spicco del panorama culturale italiano della seconda metà del Novecento. A moderare entrambi gli incontri la critica cinematografica Giovanna Barreca. L'appuntamento rientra nell'ambito di Ovest.Doc, rassegna dedicata al documentario italiano a cura di Giancarlo Giraud e Valentina Damiani, iniziativa che nel corso di questa edizione ha già ospitato numerosi nomi importanti del cinema del reale, come Francesco Munzi con Kripton, Yuri Ancarani con Il popolo delle donne e Daniele Vicari con Fela - Il mio dio vivente.

Presentato nella sezione Forum del 74° Festival di Berlino, “Il cassetto segreto” è un film che parte nel gennaio 2022, quando Costanza Quatriglio torna nella casa dov’è cresciuta e apre le porte ad archivisti e bibliotecari per donare alla Regione Siciliana l’universo di conoscenza appartenuto al padre giornalista. È la biblioteca e l’archivio di Giuseppe Quatriglio, firma storica del Giornale di Sicilia e di altre importanti testate (tra cui Il Giorno, Il Piccolo e il Sunday Mirror Magazine di New York), inviato in Europa e in altri Paesi del Mediterraneo, corrispondente dagli Stati Uniti negli anni Cinquanta, scrittore finalista al Premio Strega 2000 con Sabir, saggista e amico di uomini di cultura del Novecento. Da qui comincia un viaggio sentimentale attraverso fotografie, bobine 8mm, registrazioni sonore realizzate dal padre dagli anni Quaranta in poi, e le riprese effettuate dalla regista tra il 2010 e il 2011 con lui quasi novantenne. Questo in un'opera dove memoria personale e memoria collettiva si mescolano in un fitto dialogo tra presenza e assenza, passando dai ricordi familiari di un papà e di una bambina a quelli di Jean Paul Sartre, dalla voce di Carlo Levi all'amicizia con Leonardo Sciascia, dalle foto di Anna Magnani, Cary Grant, Ingrid Bergman al terremoto del Belice, dal muro di Berlino alla Parigi e all'America degli anni Cinquanta.

«La scoperta di oltre 60.000 negativi fotografici scattati da mio padre dal 1947 in poi, decine di bobine 8mm e centinaia di ore di registrazioni sonore mi ha fatto comprendere che avevo la possibilità straordinaria di realizzare un film che ponesse al centro un intreccio di vicende e vite vissute che riverberano nella storia di noi tutti. Così la casa dove sono cresciuta è divenuta il set per un racconto articolato che si dipana dalle sue mura per abbracciare la Sicilia, l’Europa e il mondo, in un secolo di storia» dice l'autrice Costanza Quatriglio.

Costanza Quatriglio è una regista e documentarista italiana che inizia la sua attività cinematografica alla fine degli anni Novanta. Tra i suoi lavori più noti L'isola (2003, presentato alla Quizaine de Résalisateurs del 56° Festival di Cannes), il vincitore del Nastro 2013 come “miglior documentario” Terramatta (film con cui inizia a lavorare con il materiale d'archivio) e i TV Movie del 2021 La bambina che non voleva cantare (sulla cantautrice Nada) e Trafficante di virus, sulla scienziata Ilaria Capua. Per maggiori informazioni: acec.liguria@gmail.com o 335 5865524.

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