«È un orgoglio portare il saluto di Regione Liguria allo Stadio Olimpico di Roma e testimoniare la vicinanza e il supporto di Regione Liguria alla città di Genova per questo straordinario risultato ottenuto - spiega l’assessore allo Sport della Regione Liguria Simona Ferro - La nomina a Capitale Europea dello Sport, unita a quella della Liguria a Regione Europea dello Sport 2025, racconta un percorso condiviso, frutto di una grande sinergia tra l’amministrazione regionale e quella comunale, per promuovere l’attività sportiva sul nostro territorio, dai grandi eventi alla pratica quotidiana da parte di cittadini e turisti. Saranno due anni straordinari e indimenticabili».
«Sono davvero felice di avere potuto partecipare alla presentazione di Genova 2024: sono genovese e cresciuta sportivamente a Genova - dice la karateka genovese Viviana Bottaro - Infatti, gran parte della mia attività agonistica l’ho fatta a Genova insieme al mio maestro Claudio Albertini, prima di trasferirmi a Roma all'età di 26 anni ed entrare nelle Fiamme Oro, il gruppo sportivo della Polizia di Stato. Per questi motivi, essere testimonial di Genova 2024 è per me un grande orgoglio. Genova sta facendo un ottimo lavoro per promuovere lo sport e gli eventi sportivi: credo di essere un esempio di come il talento, messo insieme a un buon allenatore, a un contesto di valore e a una famiglia che ti supporta, possa portare a grandi risultati. Ma lo sport ha un valore importante anche per la promozione del territorio a livello nazionale e internazionale, come dimostra il caso di Genova 2024. La mia è una città meravigliosa con tante opportunità per tutti ed è importante che anche lo sport dica la sua. Ho avuto il privilegio di portare a Genova una medaglia olimpica: spero che sia solo l'inizio per me, in vista di Tokyo 2024, e per tutti gli sportivi genovesi e italiani».
«È per un onore essere uno dei testimonial di Genova Capitale Europa dello Sport 2024 - conclude il campione paralimpico Francesco Bocciardo - Sono sicuro che quest’anno, grazie allo sport, grazie al suo grandissimo valore come strumento di inclusione e di possibilità di dare alle persone di innovarsi e migliorarsi, Genova riuscirà veramente a fare un passo in avanti. E sono anche sicuro comunque che attraverso questo ci saranno tanti, tantissimi campioni, sia normodotati che paralimpici che un domani porteranno in alto i colori di Genova. Quindi mi raccomando, non perdete questa grandissima occasione perché fidatevi, sarà veramente bello, non solo per gli atleti, ma per tutti: perché comunque quando si può fare sport, quando tutti possono fare sport, abbiamo già vinto».