Genova, 10/10/2018.
L’Istituto Giannina Gaslini, considerati i disagi registrati dall’utenza e dal proprio personale in seguito al crollo del ponte Morandi di Genova, apre 4 presidi sanitari a Pegli, per venire incontro alla Valpolcevera e a tutti i residenti del ponente genovese. Da venerdì 12 ottobre 2018 aprono gli ambulatori di ortopedia, oculistica, dermatologia e neuropsichiatria infantile, tutti i venerdì nel Palazzo della Salute della Asl 3 di Pegli (via Pegli, 41; info e prenotazioni al 010 56362637 dalle 8 alle 16, dal lunedì al venerdì). Qui i dettagli delle misure messe in atto dal Gaslini di Genova.
In considerazione delle concrete difficoltà dell’utenza
del ponente ligure a raggiungere il Gaslini per le
attività elettive, l’Istituto ha predisposto di trasferire alcune
prestazioni ambulatoriali presso il ponente dell’ASL3. A far data
dal 12 ottobre, presso il Palazzo della
Salute ASL3 di Pegli, ogni venerdì è
possibile usufruire di prestazioni ambulatoriali con appuntamenti
in fascia mattutina e pomeridiana. Interverranno i responsabili
delle strutture complesse delle discipline individuate e infermieri
strutturati ed esperti: in modo da fornire ai piccoli pazienti la
stessa competenza assicurata in Istituto.
Un’attenta analisi del numero e della casistica delle prestazioni ambulatoriali richieste, nonché della fragilità dei pazienti interessati, ha portato a individuare quattro specialità per l’avvio del progetto: Ortopedia, Oculistica Dermatologia e Neuropsichiatria Infantile. Inizialmente la prima fase del progetto prevede il coinvolgimento dei pazienti residenti nel ponente, che hanno la possibilità di recarsi agli ambulatori di Pegli nella ASL3, solo in un secondo momento si valuterà anche l’apertura di ambulatori pediatrici specialistici presso le ASL1 e ASL2. Info e prenotazioni al numero 010 56362637 (ore 8-16 dal lunedì al venerdì).
I residenti di via Porro (civici 6A, 8,10, 12, 14, 16, 79 e 11) e via Campasso (civici 41 e 49) sono esentati dal pagamento della sosta. Inoltre dal 1 ottobre 2018 i pazienti residenti nell’area a ponente del Ponte Morandi che usufruiscono di prestazioni e visite specialistiche e gli operatori dell’Istituto residenti nell’area a ponente del Ponte Morandi pagano il 50% della sosta nella sede centrale del Gaslini (Si raccomanda di utilizzare solo ed esclusivamente la cassa manuale all’uscita previa presentazione di un documento di identità).
I lavoratori che risiedono o sono domiciliati nelle zone cittadine di Medio Ponente, Ponente, Valpolcevera e nella riviera o nell’entroterra del Ponente ligure, interessate da problemi di viabilità a causa del crollo del ponte Morandi, sono invitati a presentare all’UOC Gestione Risorse Umane le relative istanze sull’apposito modulo entro il 22 ottobre. E’ possibile richiedere di poter modificare parzialmente l’orario di servizio, di essere interessati a procedure di mobilità interaziendale, di poter accedere all’Istituto con il proprio mezzo e altre istanze particolari.