Dal 13 aprile fino al 2 giugno 2024, al Castello Della Rovere di Vinovo (TO) è in essere la mostra Ab Ovo. Luci, Misteri e Alchimie, progettata dallo storico dell'esoterismo nell'arte Giordano Berti.
Si tratta di una vera e propria immersione nella dimensione mitica, magica, religiosa e favolosa dell’uovo, dall’antichità a oggi, dove a numerosi e preziosi reperti storici fanno da contrappunto strutture scenografiche e installazioni multimediali ideate dalla designer Letizia Rivetti.
La mostra si apre con La nascita di Aion, videoinstallazione che dà vita a un rilievo marmoreo di epoca imperiale romana conservato alla Galleria Estense di Modena, che sintetizza il mito orfico della creazione.
Altra installazione di forte impatto scenico è ispirata al mito di Leda. Passando attraverso un uovo, ci si trova di fronte a un ologramma in 3D con Le uova di Leda; opera ispirata a un meraviglioso dipinto di scuola leonardesca.
Il percorso mitologico prosegue con manufatti etnici, disegni e incisioni che evidenziano varie tradizioni: dalla Cina, all’India fino alla Finlandia e all’Africa. Da qui si passa alla sezione alchemica, poiché gli alchimisti vedono da sempre l’uovo come la matrice di tutte le trasformazioni materiali e spirituali. Sono esposti, perciò, libri illustrati, incisioni settecentesche e strumenti alchemici dei secoli XVI–XVIII.
Uno spazio particolare è dedicato a Vittorio Amedeo Gioanetti, l’arcanista vissuto a Vinovo alla fine del Settecento. Una sua lettera autografa, ornata di simboli esoterici, dimostra i legami con una fratellanza del suo tempo, mentre alcune porcellane evidenziano la qualità della sua produzione.
L'ingresso è di 10 Euro per l'intero, 5 Euro per il ridotto, gruppi minimo 15 persone, over 65, possessori abbonamento Musei, under 18. Ingresso gratuito per under 14, persone disabili certificate, comitive scolastiche, giornalisti muniti di tesserino.