Natale 2017, dove andare a mangiare a Genova?

Genova, 15/12/2017.

L'atmosfera a l'è festante, tûtte e stradde illuminæ, fa che segge festa grande p'a gente d'ogni etæ.

Risale ai lontani anni ‘90 la canzone Notte de Natale scritta dai Buio Pesto, ma anche a distanza di anni l’atmosfera natalizia si fa più genovese che mai quando la si canta. In dicembre la città si illumina di luci e si anima di mercatini, ragion per cui c’è chi il giorno di Natale preferisce trascorrerlo in giro per la città piuttosto che stare a casa. Come ogni anno, proponiamo quindi qualche suggerimento per fare un pranzetto di natale coi fiocchi, tra locande e ristoranti che rimangono aperti anche il 25 dicembre proponendo speciali menù della tradizione.

In una traversa di via Garibaldi, un nuovo ristorante ha aperto da poco le porte di una cucina creativa e di un’elegante sala colonnata: si chiama Officine Garibaldi (via ai 4 canti di san Francesco, 40r) ed è pronto a festeggiare col botto il clima natalizio. Il menù per l’occasione prevede piatti della tradizione, come misto salumi e insalata russa, ravioli genovesi al ragù o pansoti in salsa di noci, arrosto di vitello con mele e castagne, oppure vitello tonnato con patate al forno per chiudere con dolce di Natale e vin santo al prezzo di 30 Euro.

Per rimanere a pelo sul mare anche in pieno inverno, I tre merli (calata Cattaneo 17) propongono un menù delle feste che spazia dall’antica farinata di ceci ai carciofi a ravioloni al ripieno di crostacei, fino ad un  filetto di rombo chiodato su ristretto di arrosto e polenta. Il costo è di 60 euro.

Girovagando tra i caruggi zeneixi, Le cantine Squarciafico (piazzetta dell'Amico 2/3/4 da Via Canneto il Lungo), che da poco ha partecipato anche ad un noto reality di cucina, conferma anche quest’anno il suo menù esplosivo del 25 dicembre: barchette di salmone rosso al profumo di menta, tris di piramide di tartare di fassone e tiramisù all’ananas sono solo alcune tra le delizie gastronomiche proposte. Costo del pranzo: 50 euro.

Sempre in zona centro, le Terrazze del Ducale (palazzo Ducale, piazza Matteotti 5) rimangono fedeli alla tradizione genovese con cappon magro e raviolini di carne in brodo di cappone, ma se ne distaccano anche con ricette alternative come il risotto nocciole e gamberi. Il costo è di 60 euro.

Spostandosi verso ponente, l’antica osteria Toe Drue (via C. Corsi, 44r, Genova Sestri Ponente)  celebra il Natale destreggiandosi tra preparazioni di pesce, tra cui baccalà su vellutata di zucca mantovana e capasanta scottata con pancetta su crema di cannellini, e preparazioni di carne, come i ravioloni di carne al Raschera. Il prezzo è di 55 euro.

Simmetricamente, per chi preferisse rimanere in zona levante, uno speciale menù di Natale coccolerà gli avventori di La ruota (via Oberdan, 215 r, Nervi), trattoria collocata nel cuore del quartiere di Nervi. Dalla tartare di tonno con melograno e agrumi alle crespelle di salmone e funghi, fino a una dolce conclusione con frutti di bosco in spuma di Franciacorta e sambuco. Costo: 60 euro.

25 dicembre in val Bisagno è al ristorante Ca de Pitta (piazzale Bligny, 1r), che festeggia con un menù talmente ligure che vi farà ritornare agli anni dell’infanzia: ripieni alla genovese, focaccia al formaggio, ravioli genovesi al ragù, trofie al pesto e tanto altro. Costo: 35 euro.

Avanzando ancora nell’entroterra, precisamente nel comune di Ceranesi, la cucina fa il pieno di genovesità alla Locanda dei cacciatori (via Monte Comego, 2A, San Martino di Paravanico, Ceranesi), dove dopo panissette, cuculli e antipasti della casa, vengono serviti ravioli al sugo au toccu, trofie al pesto con fagiolini e patate, cappone al limone… fino ai dolci della casa. Alla fine del pranzo per chi lo volesse, si può fermare per una tombolata in compagnia. Il costo è di 30 euro. Possibilità di menù per bambino a 15 euro.

Di Adele Firpo

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