Cosa vedere a Genova? 10 itinerari a piedi tra viste mozzafiato e storia

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Genova, 03/11/2017.

Genova, città di mare ma anche di monti e dolci pendii, è sicuramente una delle località italiane in cui si ha la maggior possibilità di scelta quando si tratta di organizzare una gita fuori porta. Da Nervi a Voltri, passando per l’entroterra, ecco dunque qualche suggerimento per i vostri weekend genovesi.

Al Porto Antico non solo passeggiate

Il Porto Antico è uno dei luoghi nevralgici per i genovesi. Se un tempo era di interesse cruciale per i traffici commerciali, da quando le attività portuali si sono spostate verso il ponente della città è diventato sede di alcune tra le più famose attrazioni locali. Il Porto Antico è chiuso al traffico e quindi decisamente raccomandato sia per una tranquilla passeggiata, sia come luogo di partenza per visitare l’Acquario o le altre attrazioni della zona: il Bigo, il Museo del Mare e quello del Cinema, il Sottomarino, il Dialogo nel Buio o, durante l’inverno, l’unica pista di pattinaggio sul ghiaccio in Italia che affacci sul mare.

Da Vernazzola a Boccadasse vista mare

Tra la spiaggia di Vernazzola, nel quartiere di Sturla, e Boccadasse, il bellissimo scorcio che conclude Corso Italia andando verso levante, corre in salita una stretta crêuza di mattoni, che collega le due estremità offrendo una vista mozzafiato a tutti gli avventori che la percorrono. Via del Capo di Santa Chiara, questo il nome di questa stradina, raggiunge il suo culmine quando si arriva a metà della passeggiata e si ha vista aperta su tutta la costa. Partendo da una delle due estremità occorrono circa una ventina di minuti per raggiungere l’altra e, una volta “svalicato”, ci si può concedere una bella sosta a base di gelato e, neanche da dire, focaccia.

In battello fino a Portofino

Una delle gite più belle da effettuare a Genova e dintorni è sicuramente quella in battello, partendo dal Porto Antico e superando i confini della città per raggiungere, dopo varie fermate intermedie, la località di Portofino. Nelle giornate di sole si può vedere tutto il Golfo ligure dalla prospettiva del mare e, se si è davvero fortunati, può capitare di incontrare persino qualche branco di delfini.

Dalla Gaiazza alla Guardia, non solo per i fedeli

Se le passeggiate nel verde sono la vostra specialità, dovete assolutamente provare il percorso della ex-guidovia che collega la Gaiazza, nel comune di Ceranesi, con il Santuario della Madonna della Guardia. 6,5 km di strada immersa nel verde, tra appezzamenti di terreno, allevamenti di caprette e panorami mozzafiato. La meta è il celebre Santuario, non solo espressione del credo cristiano, ma anche grande testimonianza architettonica e culturale, oltre che luogo molto caro ai genovesi.

Collezione di Forti sulle alture del Righi

Per gli amanti della storia e della scoperta non c’è miglior passeggiata che quella sulle alture del Righi, a caccia di Forti, un tempo erti a protezione della città. L’itinerario parte dal Forte Castellaccio, per passare dal Forte Sperone (situato a nord delle mura delle quali un tempo rappresentava il confine) e discendere verso Forte Begato, Tenaglia e Crocetta. Vale la pena provarla almeno una volta già solo per il meraviglioso panorama di cui si può godere da lassù.

I Palazzi dei Rolli, orgoglio genovese

Se anche durante i weekend non volete rinunciare alla cultura, i Palazzi dei Rolli sono quello che fa per voi. Locati nel Centro Storico della città, rappresentano i grandi fasti del passato e una grande parte di storia delle antiche famiglie genovesi. Via Garibaldi, via Balbi, via Lomellini, sono le eleganti vie del centro sede di questi meravigliosi edifici, un tempo adibiti a ospitare le alte cariche o le persone di un certo rango durante i propri spostamenti in città.  Se per vederne l’interno bisogna aspettare i Rolli Days, basta una bella passeggiata tra le strade del centro per godere della vista delle splendide facciate.

Nervi in passeggiata, l’ovvio che non stanca mai

Il bello di Genova è che non occorre per forza andare a cercare appositamente una passeggiata che faccia al caso nostro: spesso basta uscire di casa, ripercorrere i luoghi di quando eravamo bambini, appoggiarsi a una ringhiera e guardare un tramonto sul mare. E quale luogo è più magico della celebre Passeggiata Anita Garibaldi a Nervi? Per i più pigroni è consigliata anche una siesta all’interno del parco, tra le sue palme e i suoi roseti.

Villa Durazzo Pallavicini, splendore di altri tempi

Fresco di elezione comeIl più bel parco d’Italia, Villa Durazzo Pallavicini è la storica proprietà della nobile famiglia genovese Durazzo-Pallavicini. Circondata da un ampio parco e sede del Museo di Archeologia ligure e di un bellissimo giardino botanico, la villa è perfetta per un tranquillo weekend di immersione nella bellezza e nella storia.

Tra i vicoli di Genova a caccia di storia

Genova è anche e soprattutto il suo centro storico, che non per niente è il più grande d’Europa. Nucleo della città vecchia e testimonianza più evidente della sua storia medievale, il centro storico si sviluppa in un dedalo di vicoli e stradine che offrono una nuova scoperta o un nuovo scorcio incantevole dietro ogni angolo.

Le vie segrete del vecchio acquedotto

Ripristinato da solo un anno, il Sentiero dell’Acquedotto Storico del 1600 (conosciuto come Tratto del Presidente), è una dolce passeggiata nel verde, a pochi chilometri dalla città. Il punto di partenza è a Molassana, all’incrocio tra la crêuza di via delle Brughe e via San Felice, mentre quello di arrivo è il Rio Torbido, il fiume che attraversa la Val Bisagno. Il sentiero dura circa un’ora e mezza e sembra portare davvero indietro nel tempo. 

Di Barbara Cosimo

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