Festival della Scienza 2017: Giappone ospite a Palazzo della Borsa

Fabio Liguori

Genova, 30/10/2017.

Genova-Giappone, andata e ritorno. Il volo alla scoperta della tradizioni giapponesi con partenza dalla Superba è offerto dal Festival della Scienza 2017, giunto alla quindicesima edizione e presente nel capoluogo ligure da giovedì 26 ottobre a domenica 5 novembre. Si rinnova infatti quest'anno una delle storiche tradizioni del Festival: lo spazio dedicato a un paese ospite, che vedrà il Giappone grande protagonista. E così per undici giorni ci si può recare a Palazzo delle Borsa, dove laboratori, mostre ed eventi metteranno i visitatori a contatto con una realtà certamente lontana dalle tradizioni del Bel Paese, ma altrettanto affascinante e tutta da scoprire. Quali sono gli eventi da non perdere?

Dal 26 ottobre fino al 5 novembre una serie di laboratori a tema aprono le porte sulla tradizione culinaria e sull'arte giapponese. Il salone circolare chiamato Sala delle Grida, a Palazzo della Borsa, è una giostra di laboratori e colori. Si parte dal laboratorio Quello che non sai sul Washoku, parola giapponese che indica e racchiude l’armonia del cibo giapponese. Tema principale dell'itinerario gastronomico è ovviamente il mare, da cui i giapponesi traggono gran parte dei loro prodotti. Dal sale, di diverse consistenze e sapori, alle alghe, tra i quali la famosa alga Kombu, fino al sushi e il sashimi, sfatando il mito di quest'ultimo come cibo tipico giapponese. Infine un jelly workshop, con il quale i visitatori potranno creare con le loro mani un alimento chiamato puru puru, che significa appunto traballante. Il laboratorio è a cura di Genuine Education Network Srl.

Altro laboratorio interessante è Terra cruda e tradizione giapponese. Niente cibo questa volta: si parlerà di tradizione costruttiva giapponese, che comprendeva l'impiego di tecniche in terra cruda. Tuttavia le tecniche in crudo che hanno reso famoso il Giappone sono le finiture e le decorazioni lucide di Migaki. Oggi in Giappone esistono ancora scuole dove apprenderne la tecnica: il laboratorio del Festival insegnerà come realizzare sfere lucide in terra cruda con la tecnica del Migaki. Laboratorio curato da Genuine Education Network Srl e Terra Migaki Design.

Con il laboratorio Tradizione giapponese e... vegetali! l'attenzione sarà poi tutta dedicata agli elementi vegetali giapponesi, punto di riferimento nella cultura e nella tradizione del Sol Levante. La camelia, per esempio, è molto utilizzata per la produzione del tè, bevanda correlata al Cha No Yu, conosciuto in Occidente come la cerimonia del tè. Al termine del laboratorio si potrà prendere parte proprio a questo rito, per ricreare un'atmosfera molto zen. A cura di Giulia Pastorino, in collaborazione con Unige - Dipartimento di Scienze della Terra dell'Ambiente e della Vita.

Sempre nella Sala delle Grida, da non perdere la mostra Mono No Aware, a cura di Celso Istituto di Studi Orientali - Dipartimento Studi Asiatici e in collaborazione con Sosho International - Art & Graphic. Dall'armonia della cerimonia del tè alla simbologia dei giardini, dal ritmo della poesia fino ai dolci tradizionali: una mostra omaggio alla cultura e all'astetica giapponesi.

Queste le mostre e i laboratori che potrete trovare ogni giorno, fino al 5 novembre. Ma ci sono tanti altri eventi a tema Giappone che è possibile seguire in determinati giorni

Sabato 28 ottobre alle ore 11.30 presso la Sala del Telegrafo di Palazzo della Borsa l'evento Il robot consapevole che assiste gli anziani. Caresses è un progetto di ricerca internazionale Europa-Giappone coordinato dall'Università di Genova e finalizzato alla realizzazione dei primi robot per l'assistenza agli anziani. Progetto da cui è nato il robot Pepper. A cura di unige - Dipartimento di Informatica Bioingegneria Robotica e Ingegneria dei Sistemi.

Lunedì 30 ottobre alle ore 18.30, la conferenza Farmaci viventi contro il cancro, per scoprire le potenzialità dei linfociti Car-t contro i tumori. I risultati sono già sorprendenti e potrebbero rivoluzionare la terapia contro tumori solidi. Incontro con Attilio Abbondanza, a cura del Laboratorio di Albaro, Alliance Medical e Istituto Salus.

Sempre lunedì 30 ottobre, alle 15.30 si parlerà di microattuatori con la conferenza Motori del Micromondo tra presente e futuro, a cura di Cnr - Istituto superconduttori materiali innovativi e dispositivi. I microattuatori sono strutture artificiali microscopiche che producono movimenti e in grado di applicare forze alla scala micro e nanoscopica, con possibili applicazioni in ambito medicale, nella robotica e nelle telecomunicazioni.

Martedì 31 ottobre alle ore 18.30 la conferenza Washoku: la cucina giapponese . Un incontro con Donatella Failla alla scoperta della tradizione culinaria giapponese, appunto il washoku, dichiarata nel 2013 Patrimonio Immateriale dell'Umanità dall'Unesco. la conferenza è a cura di Museo di Arte Orientale Chiossone.

Mercoledì 1 novembre alle ore 18.30, la conferenza Espressione co-creativa e comunicazione intuitiva. L'incontro introduce gli studi metodologici e teorici sull'interazione umana e sui media interattivi condotti dalla Waseda University, in Giappone. A cura di Casa Paganini - InfoMus.

Sempre mercoledì 1 novembre alle ore 15, a cura di Unige - Dipartimento di Scienze della Terra dell'Ambiente e della Vita, una conferenza per scoprire segreti, storia e misticismo di uno dei riti più famosi in Giappone: Le antiche cerimonie del tè

Giovedì 2 novembre alle 18.30 Giappone e Italia: culture sismologiche a confronto. La conferenza, curata dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, punta l'attenzione sulle presunte differenze tra i terremoti giapponesi e quelli italiani. Questa percezione corrisponde alla realtà? 

Venerdì 3 novembre alle ore 18.30, Sala del Telegrafo di Palazzo della Borsa, Universo reale e universo virtuale, conferenza a cura di Sistema Scienza Piemonte, per capire come la multimedialità possa servire a comprendere la struttura dell'Universo.

Sabato 4 novembre alle ore 18.30 si parlerà di stazioni marine con la conferenza Le stazioni marine: una rete per la ricerca ambientale, a cura di Cnr - Consiglio nazionale delle Ricerche. La ricchezza degli ambienti marini del Giappone fornisce una risorsa unica per studiare le origini delle diversità biologiche e degli oceani.

Sempre sabato 4 novembre, alle ore 11.30, da non perdere l'evento La nuova frontiera del sushi con lo chef Masayuki Okuda. Credete di sapere già tutto sul famoso piatto giapponese? Forse non tutti sanno che è proprio dal nostro Paese che proviene la grande passione per il sushi. Lo chef propone una nuova sfida: portare sulle tavole italiane (e in questo caso genovesi) un sushi rivisitato, in un connubio innovativo.

Per ancora più informazioni su tutti gli eventi a tema Giappone, il programma completo del Festival della Scienza 2017.

Di Fabio Liguori

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