Martedì 21 maggio 2024, alle ore 18.15, alla Società di Letture e Conversazioni Scientifiche (Palazzo Ducale), si apre un nuovo ciclo di conferenze a cura di Luigi Giannitrapani, dedicato al rapporto di Shakespeare con la scienza. Titolo del primo appuntamento è Shakespeare e il richiamo del mare, con Luigi Giannitrapani. L'incontro è gratuito e può essere seguito anche in diretta Zoom, credenziali e maggiori informazioni disponibili sul sito Società Letture Scientifiche.
Nonostante William Shakespeare sia nato, e abbia vissuto fino a circa 25 anni, a Stratford-Upon-Avon, una piccola cittadina situata nel cuore di una delle regioni più agricole dell’Inghilterra, e lontana dal mare, lui cita il mare, e i suoi correlativi: oceano, correnti, maree, onde, venti, stelle, navi, marinai, tempeste, naufragi, in tutte le sue opere, anche quando non ne ce sarebbe bisogno. Il mare entra, nelle opere di Shakespeare, sia come elemento naturale, scenario continuamente mutabile, imprevedibile, instabile e incontrollabile, che come allegoria delle passioni umane; ed è proprio in questa veste che lo ritroviamo in tutti quei drammi le cui scene non si svolgono sul mare. Così il mare diventa il filo conduttore delle trame dei suoi drammi.
Luigi Giannitrapani è nato a Trapani. Dopo le scuole superiori ha frequentato i Corsi Normali dell’Accademia Navale di Livorno e, per alcuni anni, ha svolto il ruolo di Ufficiale di Stato Maggiore della Marina Militare. Ha conseguito la laurea in ingegneria ed un Master in Business Administration. La letteratura inglese è sempre stato il suo hobby e, da molti anni, frequenta Corsi Estivi e Seminari sulla Letteratura Inglese presso le Università di Cambridge e Oxford. Ha pubblicato cinque libri: Willy ed altri amici (2006), Il Romanticismo dopo Auschwitz (2009), Il Viaggio dei Romantici alla Ricerca della Felicità (2014), Conversazioni Shakespeariane (2017) e Shakespeare e il richiamo del mare (2024).