Torino, 08/08/2022.
Campo Base Festival torna in Val d'Ossola da venerdì 2 a domenica 4 settembre con la sua seconda edizione in cui propone una programmazione articolata, tra installazioni, appuntamenti con scienziati, filosofi, protagonisti della montagna e attività sportive all’aria aperta, performance musicali, proposte cinematografiche e laboratori.
«Tones Teatro Natura è il fulcro del festival. La cava dismessa convertita in luogo della cultura è dove abbiamo immaginato gran parte del programma – confermano Nicola Giuliani e Chantal Ferrari, curatori del Festival prodotto dalla Fondazione Tones on the Stones – proprio per la sua vocazione a essere un portale aperto al mondo e favorire lo scambio di idee, progetti e visioni inclusive e coraggiose. Abbiamo mantenuto fede alla struttura originaria del festival, con le tre anime principali della prima edizione di Campo Base. Verde brillante si conferma dunque contenitore per laboratori ed escursioni realizzati con la collaborazione di esperti, atleti e specialisti; Montagne divertenti accoglie le attività pensate per i più piccoli, dove il gioco è motore di sviluppo, consapevolezza e crescita; Attorno al fuoco approfondisce le mille sfaccettature della cultura di montagna insieme a scrittori, filosofi, ecologisti e alpinisti».
Il campeggio di Campo Base Festival, nei pressi di Tones Teatro Natura di Oira, ospiterà una comunità temporanea e sarà il naturale punto di partenza per esplorare il territorio della Val d’Ossola, ricco di valli e montagne meravigliose, per conoscere la cultura locale, vivere esperienze di ecologia sul campo e praticare attività sportive all’aria aperta. Anche in questa seconda edizione Campo Base Festival – che si avvale sempre della curatela scientifica di Alessandro Gogna – investigherà i temi del rapporto tra uomo e natura, della cultura della montagna a ogni latitudine, delle attività sportive: pensatori, scienziati e protagonisti dello sport e dell’esplorazione si incontreranno al festival per condividere le loro esperienze e stimolare riflessioni.
Due i binari principali su cui viaggia il programma di Campo
Base Festival 2022, l'attivismo ambientale e le
donne: il primo tema mira a sottolineare l’urgente
necessità di azioni concrete per contrastare la crisi climatica, le
protagoniste femminili porteranno in cava la propria modalità di
affrontare gli sport di montagna e la propria sensibilità nei
confronti della salvaguardia degli ecosistemi naturali, con
testimonianze fondamentali per un'occasione di confronto fra
generazioni.
Ricco dunque il programma di incontri, attività,
laboratori, escursioni ed esperienze che, attraverso queste due
linee progettuali, si intrecceranno con appuntamenti e
spunti che aprono a mondi diversi: dall’analisi delle infinite
capacità di resilienza di un bosco, alla conoscenza delle erbe
spontanee edibili, dalle stelle ai suoni della natura, dal mondo
delle api alla scoperta dell’incredibile e innata capacità di
orientamento degli animali umani. E infine la musica, la
cui cura è affidata al club itinerante
Buka (Klub Taiga, live set e Oko Dj, dj set), che
si ricollega all'anima artistica di Tones Teatro
Natura, per aprire alla convivialità, per creare occasioni
affinché germogli una comunità e per far infine evolvere il
festival nella festa popolare in programma nella giornata
conclusiva di domenica 4 settembre con il duo
Amaro&Rovina, Davide Tomat e il coro
Valgrande. Oltre a quelli già citati, ecco tutti gli
ospiti di Campo Base Festival 2022: il filosofo Emanuele
Coccia, l'etnobotanico Alessandro Di Tizio, il designer Robert
Fliri, le alpiniste Nives Meroi e Tamara Lunger, il climatologo e
divulgatore scientifico Luca Mercalli, l'esploratore Franco
Michieli, gli arrampicatori Federica Mingolla e Luca Schiera,
l'artista Matteo Nasini, il ricercatore Giorgio Vacchiano, lo
chef Matteo Sormani. Inoltre, le realtà ambientaliste di The
Outdoor Manifesto e Ci Sarà Un Bel Clima, l'Associazione
Pachamama, i musicisti Nicola Ratti, Enrico Malatesta e Attila
Faravelli con il progetto Superpaesaggio, il sound artist Félix
Blume.
Campo Base Festival sarà anche occasione per sperimentare alcune attività sportive presenti nel territorio della Val d'Ossola (canyoning, arrampicata, hiking, parapendio, yoga), in collaborazione con il Parco Nazionale della Val Grande, la sezione CAI-SEO di Domodossola, la neonata Ossola Outdoor School, il Circolo Legambiente Gli Amici del Lago, la FASI Federazione Italiana Arrampicata Sportiva e B-Side climbing park.
Novità di questa seconda edizione è Fermento Cibo di Montagna un progetto immaginato con Matteo Sormani, chef del ristorante Walser Schtuba di Riale, lo chef Giandomenico Iorio e il corpo docente dell’Istituto Alberghiero Mellerio Rosmini di Domodossola: questo nuovo tassello del programma di Campo Base Festival coinvolgerà studenti e produttori locali in un ricchissimo percorso di reciproca conoscenza e apprendimento. Il percorso si concluderà con la creazione di un menù ad hoc ispirato al concetto di rifugio: lì dove le risorse sono scarse e la natura dei luoghi obbliga a fare scelte, possono svilupparsi idee per un ritorno ad una unione con gli altri esseri viventi, animali, piante e funghi. In più, nel cuore della cava di pietra ad Oira di Crevoladossola, alcuni piccoli appuntamenti di Campo Base Festival saranno ospitati nel Little Fun Palace, uno spazio di fruizione alternativo al palco principale del festival. Un palco nomade ideato da OHT – Office for a Human Theatre, una roulotte attorno a cui sono organizzati incontri e dialoghi, per dare spazio alle idee, alle parole, alle reazioni delle persone che hanno bisogno di un luogo e di un tempo per emergere.
Campo Base sarà dunque una vera e propria palestra a cielo aperto per gli sport e le idee di montagna. Tones Teatro Natura, dopo aver accolto tra luglio e agosto gli spettacolari eventi tra musica e teatro organizzati dalla Fondazione Tones on the Stones, aprirà le proprie virtuali porte di pietra ad un pubblico nuovo, pronto a vivere esperienze 100% naturali.